
I Mistery di Puka Beach ( 24° episodio )
Per un pugno di pietre
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Ellery Sinclair copyright 2021
Personaggi :
Ellery Sinclair ……………………………. speaker e intertainer
Candy ………………………………………. moglie di Ellery
Mario e Rosa …………………………….cugino di Ellery e compagna
Paul Tody…………………………………..capitano di polizia di Puka Beach
Claudia, Robin, Josh e Justin …….famiglia Bunce
Kylee ………………………………………..fidanzata Josh
Guy e Gary ……………………………… membri della crew
Roger Pennington ……………………proprietario miniera
Jenny Nicols…………………………….segretaria di Pennington
Pat Inside ……………………………….proprietario miniera
Giuly Code ……………………………. impiegata di Inside
John Morinty ……………………….. capitano di Dease Lake
Francisco Porto ……………………..scagnozzo di Pennington
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E siamo giunti al 24° episodio dei Misteri di Puka Beach. La trama si svolge per la maggior parte proprio a Puka Beach e quindi incontriamo nuovamente tutti i nostri personaggi più’ amati. Come sempre ho cercato di diversificare qualcosa nella trama e stavolta ho inserito nell’episodio … la famiglia Bunce … quella dello show chiamato Jade Fever ( in Italia : Per un pugno di giada ). Come sempre , non aspettatevi un capolavoro letterario : io scrivo solo per hobby e non sono un professionista . Mi piace farlo e ci metto sempre tanta passione ma so che anche nonostante le parecchie sessioni di correzione … il libretto presenterà’ qualche errore qua e là ( e mi scuso per questo). Sono semplicissimi racconti gialli … per ragazzi. Sono molto descrittivi e con un contenuto … per tutti ( e ne sono orgoglioso ). Sono molto elementari proprio perché sono rivolti ad un pubblico giovane … esattamente come i mitici gialli per ragazzi Mondadori che tanto successo ebbero a cavallo tra i settanta e gli ottanta ( I Tre Investigatori, Gli Hardy Boys , Nacy Drew … per citarne alcuni ). Oramai Puka Beach e’ entrata nel nostro immaginario : conosciamo alla perfezione i luoghi … i personaggi e questo spero vi aiuti sempre nella lettura del piccolo libro. I libri li pubblico on line su questa piattaforma : https://imisteridipukabeach.water.blog/ dove troverete tutti i quanti i titoli che compongono questa collana. Se avete delle considerazioni o consigli da dare , questo e’ il mio indirizzo mail : ellery64@libero.it Vi auguro ancora una volta una buona lettura e il mio scopo è solo quello di farvi passare un’oretta e mezza immersi in un po’ di svago. A forza di scrivere questi racconti oramai penso che Puka Beach esista e mi aspetto di incontrare il capitano Tody da un momento all’altro. Buon divertimento con i Misteri di Puka Beach. Al prossimo episodio.
PS Questo libro e’ per i miei genitori, mia moglie, mia figlia e i miei pochi amici e parenti fidati.
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L’inverno appena passato, aveva lasciato un dolce sapore in bocca ad Ellery e Candida. Il mistero natalizio dei centri commerciali era stato brillantemente risolto e da quel momento in poi la calma era regnata sovrana nel paese. Si era praticamente tornati ai ritmi placidi che li contraddistinguevano in inverno e che li avrebbero accompagnati sino all’imminente primavera. Già questa stagione era molto amata dal nostro amico speaker e da sua moglie perché significava un lento risveglio di tutte le attività. Come sappiamo nella stagione più’ fredda non tutti i negozi e ristoranti rimanevano aperti. Per qualcuno non esistevano le basi per farlo : la scarsa clientela presente non garantiva a tutti un incasso decente per coprire le spese e quindi qualcuno decideva di non aprire, attingendo ai guadagni estivi per svernare in maniera dignitosa. Tra i negozi che proseguivano invece 365 giorni all’anno c’erano il bazar di Dino Cardoni e il negozio sportivo di David Wilson che erano gli unici nel loro genere a continuare ad offrire i loro servizi ai cittadini. Il primo rimaneva sopra il pontile che si incuneava nell’oceano Pacifico … proprio in spiaggia. In estate era in una posizione di assoluto privilegio e gli incassi erano molto sonanti. In Inverno lavorava solo sei ore su otto e approfittava del periodo tranquillo per approvvigionarsi con calma del nuovo assortimento di articoli da provare in attesa della riapertura a pieno regime. Anche il negozio sportivo con un’ intelligente diversificazione di assortimento a seconda della stagione , tirava avanti … ed anche cercava di testare qualche prodotto nuovo in vista della bella stagione. Uno dei pochissimi alberghi aperti ( si contavano sulle dita di una mano ) era il 5 Stars di Neil Gerato. Anche in inverno riusciva ad avere un buon numero di clienti grazie a diverse convention di lavoro che riusciva ad accaparrarsi : era un maestro in questo. Le aziende sia agricole che industriali che erano invece dietro al paese , lavoravano a pieno regime per tutto l’anno e cosi’ facendo garantivano una economia abbastanza stabile e remunerativa. Ellery lavorava in una di queste e precisamente in una ditta di pollame tra le più’ grandi della California . Candy lavorava invece da Mario che era un ristorante di cucina italiana che rimaneva aperto anche in inverno . Anche in questa stagione era discretamente frequentato : faceva dei menu’ di lavoro molto interessanti che attiravano parecchi lavoratori delle zone circostanti ed anche quelli delle due aziende di pesce a nord del paese. Il lavoro per la locale polizia era al momento tranquillo : il Capitano Tody in inverno approfittava per sistemare qualche pratica amministrativa rimasta incompiuta e i compiti da svolgere in paese erano di ordinaria amministrazione. La locale popolazione non dava nessun problema e di turisti a parte il periodo natalizio ( e non erano comunque numerosi ) se ne presentavano gran pochi. Ma adesso la musica stava cambiando : la primavera si stava avvicinando a grandi passi . Le attività rimaste chiuse stavano uscendo dal loro bozzolo. La ristorazione stava facendo uscire tutte le masserizie ammonticchiate al loro interno in inverno , oppure stipate in qualche magazzino di stoccaggio. Ogni struttura aveva il suo plateatico esterno … piccolo o grande che fosse . Era importante in estate , stare all’aperto e usufruire della brezza oceanica . Era un lavoro che puntualmente si proponeva ogni primavera : era noioso e pesante ma significava anche che di li a poco ci sarebbe stata la riapertura … con tutti i guadagni che ne conseguivano e quindi l’umore era comunque positivo. E poi in paese si conoscevano un po’ tutti , quindi era anche l’occasione tra uno spostamento e l’altro, tra un montaggio e l’altro … di scambiare qualche amichevole chiacchiera. Questa era l’atmosfera che Ellery amava di questo posto : la convivialità che era sempre presente e aleggiava nell’aria. In inverno i residenti erano veramente pochi , sulle 3500 anime e quindi era più’ facile interagire con tutti. Tra questi c’erano anche i due figli di Candy , Alex e Barbra. Il primo era uno dei due meccanici del paese , mentre la seconda lavorava in una delle aziende dell’entroterra. La figlia di Ellery invece era una giornalista free lance, lavorava in giro per la California e non abitava più con il genitore da svariati anni. Al momento la primavera si stava dimostrando abbastanza tiepida : eravamo reduci da un inverno non eccessivamente freddo e il passaggio tra le due stagioni stava avvenendo in un modo molto equilibrato e naturale : fortunatamente non era arrivato subito il caldo soffocante ma un tepore giusto e avvolgente. Questo favoriva senza dubbio lo svolgimento senza affanni e fiatoni dei vari lavori. Le giornate lavorative scorrevano lentamente e inesorabili per la nostra coppia e il punto di incontro era sempre il tardo pomeriggio a casa loro : dopo tanti sacrifici avevano comperato un appartamento e lì ovviamente si ritrovavano finito il lavoro. Questo quando Ellery non aveva da fare un’ora di trasmissione per Puka Shell Radio, l’emittente di proprietà di Ted Valley dove ancora dopo svariati anni era sempre in onda seppure saltuariamente e senza una precisa continuità. Aveva fatto questo lavoro in gioventù’ e non lo aveva mai abbandonato. La sua passione per la musica era vera e sincera e ne era un grande appassionato … da sempre. Quando il tempo glielo permetteva , andava ancora in onda e lo faceva con l’entusiasmo di un ragazzino. Oggi era uno di quei giorni : alle 17,30 aveva un’ora da condurre . Usci’ quindi dal lavoro e prosegui’ verso le colline , dove in cima ad una di esse c’era l’emittente radiofonica. Entro’ e diede il cambio alla sua allieva Roby Bear che lo saluto’ : “ Ciao Ellery : ti stavo aspettando . Oggi non passare i Beatles che li ho già messi io poco fa !” . “ Va bene “ rispose lui “Hai fatto bene a dirmelo che è sempre meglio una buona diversificazione dell’offerta!”. Si accomodo’ in postazione e esordi’ con la sua classica frase : “Un welcome a tutti quanti e la consueta merry sinthony da parte di Ellery !”. Il suo programma si occupava di musica revival e si chiamava Chi la dura ,la Vintage. Era un profondo conoscitore di questa tipologia musicale , specialmente degli anni settanta e ottanta , non disdegnando anche i sessanta e i novanta . E proprio a questo ultimo decennio si fermava con la sua programmazione : le cose nuove non erano mai in scaletta. Ogni tanto conduceva anche una sorta di notturno dalle ore 21 alle ore 23 che era un omaggio alle vecchie programmazioni delle prime radio libere …. e si occupava solo di dediche e richieste. Insomma … aveva di che divertirsi in entrambi i programmi che conduceva. Terminata la sua ora di programmazione torno’ a casa e si incontro’ con Candy che lo saluto’ : “Ciao : ti ho sentito in radio . Hai fatto un bel programma!” . “Grazie amore!“rispose lui “ Cerco sempre di dare il meglio e poter far passare alla gente una sessantina di minuti all’insegna dello svago … ma senza dimenticarsi della qualità’ ”. Si mise a dare un’occhiata ai suoi spazi internet che gestiva per conto suo e di altri e rispose a qualche mail che gli era arrivata. L’ora di cenare era alle porte e per stasera era previsto un vettovagliamento all’italiana. Candy come sappiamo lavorava in un ristorante che cucinava in quel modo e quindi non aveva nessun problema ad imbastire un qualcosa di simile. Si misero poi a vedere un telefilm sulla loro piattaforma televisiva che avevano acquistato qualche mese fa : al costo di soli 36 dollari all’anno , potevano usufruire di una vasta scelta di film e telefilm. Non erano grandi appassionati di programmi televisivi e quindi una cosa del genere era a loro gradita. Si svegliarono presto entrambi e cosi’ ebbero l’occasione di poter fare colazione insieme . Un american coffee per lui con un muffin e per lei invece un caffè’ espresso accompagnato da una brioche calda alla crema. Lui iniziava il lavoro per le otto di mattina : doveva uscire di casa verso le 7,30 per percorrere la dorsale che lo avrebbe portato a destinazione … con relativa calma. In primavera era sempre piena di mille colori : i fiori e le piante cominciavano a fiorire e lo spettacolo per l’occhio umano era sempre bello a vedersi. A bordo della sua utilitaria aveva sempre un po’ di musica da ascoltare e oggi toccava a un cd di Dean Martin del quale Ellery era un grande estimatore. Raggiunse puntuale la destinazione e dopo aver timbrato con il suo badge … si mise al lavoro. Candy entrava più’ tardi al lavoro , verso le 11 , ma si era alzata presto anche lei per eseguire dei lavori in casa. Ci teneva molto ad avere sempre una discreta pulizia e a non avere mai troppi panni da lavare o da stirare e a queste cose dedico’ un paio di ore del suo tempo. La giornata era soleggiata e a sentire dal mattino … sarebbe stata anche tiepida. Era il tempo ideale per farsi delle belle passeggiate sane e rigeneranti e infatti il boulevard del paese era pieno di tanta gente che in tuta ma anche in abiti normali, stava passeggiando o correndo per il lungo viale. Un autentico preludio di quello che sarebbe successo di li a poco in estate quando quel lungo tratto sarebbe stato pacificamente invaso da decine e decine di persone . Già … l’estate portava gente … portava introiti e l’economia viaggiava alle stelle . Ma mancavano ancora un paio di mesi a questo periodo e bisognava comunque prepararsi con cura e devozione affinché tutto fosse pronto per quella data. Per andare in quella direzione ci stavano lavorando tutti chi più’ e chi meno …ma per arrivare puntuali all’appuntamento ce la stavano mettendo tutta. J.Luke del Surfers era aperto tutto l’anno e si trattava solo di rimettere in funzione il plateatico esterno che durante l’inverno era stato smantellato in quanto inutilizzabile a causa delle temperature decisamente fresche. Anche al ristorante Two Lakes si stava lavorando in quella direzione : pure loro erano aperti tutto l’anno e non avrebbero avuto problemi ad arrivare pronti alla stagione estiva. Altro punto ristoro aperto 365 giorni all’anno era il Pacific Fishes di Max e Paula : l’unico a base di pesce aperto anche in inverno in paese. Da Mario era dove lavorava Candy e faceva ottimi menu’ di lavoro. A completare l’opera , appena fuori paese c’erano il Blinedo di Roberta e il Little Cabbage , gestito da Mary e dalla signora Columbo. Sulle colline invece c’era il Green Pine che era sempre un’autentica oasi di pace e tranquillità, grazie alla sua location. Tutte queste strutture erano aperte tutto l’anno e in un modo o nell’altro o con questa o altra iniziativa … riuscivano a svernare in maniera soddisfacente in fatto di rientri economici. Ellery e sua moglie andavano a visitarli almeno una volta al mese e mantenevano con tutti dei cordialissimi rapporti. Utilizzavano il Surfers come base operativa qualsivoglia si trattava di avere uno spazio a disposizione per elaborare le loro idee quando loro malgrado si trovavano a seguire qualche caso in compagnia del capitano Tody . J.Luke riservava loro una saletta dove potevano montare e smontare tutta la loro attrezzatura che serviva al momento. Era qualche mese che tutto sembrava tranquillo in fatto di indagini : l’ultima aveva riguardato il Ring … il piccolo centro commerciale fuori dal paese e si era risolta brillantemente anche con l’aiuto di Mario , il cugino di Ellery , e della sua compagna , che erano riusciti anche quella volta a calare a valle seppure solo verso la fine delle indagini. La super banda di una volta non esisteva più. Mr. Moonlight e famiglia si erano trasferiti da tempo in un altro stato. Non avevano quasi più’ contatti . Con Mario e Rosa invece riuscivano a vedersi quasi sempre ad ogni indagine. Lui aveva ancora un piccolo appartamento di sua proprietà in paese e lo usava sempre come base operativa quando vi facevano ritorno. Era sempre bello ritrovarsi e condividere pensieri … deduzioni e passare al setaccio tutti gli indizi che avevano in mano . Il giorno seguente in paese era prevista l’annuale pesca di beneficenza . Già’ in estate , il comitato organizzativo , aveva cominciato a raccogliere i vari premi. . Era il periodo che tutti i negozi erano aperti e nessuno di loro aveva mai rifiutato di donare qualcosa. Anche qualche paese vicino aveva aderito all’iniziativa. Ad ogni dono corrispondeva un piccolo biglietto di presentazione con i dati del negozio donante in modo di avere in cambio un po’ di pubblicità. La manifestazione andava in scena dalle 9 di mattino sino alle 19 di sera e coinvolgeva un po’ di volontari ai vari banconi presenti. Il tutto era presente in una tensostruttura posta nella piazza del paese … quella della fontana centenaria. C’erano 5 postazioni con alle loro spalle una lista interminabile di premi. Ovviamente la maggior parte erano composti da cose di poco conto ma ogni avamposto aveva comunque il suo clou che poteva essere … un televisore … una bicicletta … un viaggio per due persone … o un grosso elettrodomestico. Il giorno in questione era arrivato. Puka Shell Radio fungeva da colonna sonora dell’evento e aveva in diretta esterna la spumeggiante Roby Bear. Candy riuscì ad andare almeno un’ora come volontaria in uno delle cinque postazioni. Ellery aveva chiesto un permesso di un paio d’ore in modo da poter essere presente almeno parte del pomeriggio all’animazione. Tutti in paese si davano da fare per essere utili. Un grosso lavoro era stato anche quello a monte del tutto : come prima cosa c’era da sistemate tutti i premi in ogni postazione e poi c’erano da preparare i biglietti da estrarre in grosse urne rotanti in modo da mescolare il tutto ogni tanto per evitare qualsiasi ipotesi di favoritismi. L’afflusso del pubblico fu ottimo sin da inizio giornata e la manifestazione fu un successo . Quando l’orario di lavoro era finito … in tanti si catapultarono all’acquisto dei biglietti che costavano un dollaro ognuno. C’è chi tornava contento di quello che aveva pescato e chi era un po’ scornato per quello ricevuto in cambio. Ma tutti erano comunque soddisfatti di aver donato qualcosa in beneficenza . Il ricavato , sarebbe infatti andato a qualche associazione umanitaria che aiutava gente in difficoltà economica e viveva in situazioni indigenti. Quei soldi avrebbero portato loro un po’ di sollievo. Candy quando ebbe finito il turno da Mario torno’ alla manifestazione , sia per salutare il marito che per acquistare una decina di biglietti. Anche lui ne acquisto’ una decina poco prima di finire con la radio e mise tutti i premi in un sacchetto . Adesso avevano una ventina di cose in più da sistemare in casa . Era stata una giornata abbastanza impegnativa per entrambi e decisero quindi di andare a mangiarsi una pizza al Surfers di J.Luke che li saluto’ : “Ciao ragazzi. Tutto bene ? Scommetto che uscite dalla pesca di beneficenza !” . “Esatto “ rispose Ellery “ Nel nostro piccolo abbiamo dato il nostro contributo sia in biglietti che prestando la nostra opera come animazione o ai banchetti. E’ stato tutto bello!”. “Mi fa molto piacere “ rispose il titolare “ Anche io ho fatto un salto prima di aprire alle ore 18 e ho vinto qualcosa di molto utile per la mia attività … un piccolo forno a microonde che mi farà’ molto comodo !”. “Ne siamo contenti ” disse Candy “ Sono cose che fanno sempre estremamente piacere !”. “Accomodatevi che adesso vi porto il menu’ … anche se oramai lo conoscete a memoria!” riprese lui. Si accomodarono all’interno della struttura : il plateatico esterno stava ancora prendendo la sua forma definitiva ma sarebbe stato pronto in pochissimi giorni . Mangiarono con appetito la pizza e con calma tornarono nella loro abitazione. Il tempo era tiepido e avevano spento proprio nei giorni antecedenti l’impianto di riscaldamento, che comunque era usato sempre meno ultimamente. Fecero un buon sonno. In cuor loro erano contenti di aver passato une bella giornata rendendosi utili per la comunità’. La sveglia per Ellery suono’ implacabile per le 6,45 e come ogni mattina la spense a malavoglia : quando si dorme bene e’ sempre un peccato svegliarsi , ma tra le varie incombenze della vita … c’è il lavoro e quindi … forza, in piedi e pedalare. Candy rimase a letto un po’ di più’ : doveva entrare a lavorare verso le 11 e questo gli permetteva un riposo aggiuntivo . Oggi era un giorno speciale per il paese : arrivava infatti in loco una mostra itinerante dedicata ai minerali e alle pietre preziose . Era la più’ importante della nazione e faceva solo due tappe al mese in due cittadine diverse . Era grande e imponente ed era seguitissima in tutti gli stati. Si chiamava Looking Stones , parafrasando un po’ il celebre gruppo musicale , ed esisteva da una ventina di anni. In qualche tappa era presente anche la famiglia Bunce di Jade Fever , lo show televisivo amato da Ellery e per il quale aveva fondato una pagina Facebook ufficiale , riconosciuta dalla protagonista dello show … Claudia. Era l’occasione finalmente di poterla conoscere di persona visto che non avevano ancora iniziato la stagione estrattiva e sarebbero stati presenti in carne ed ossa alla mostra. Lui era elettrizzato per questa opportunità’ e non vedeva l’ora che avvenisse l’incontro. Il loro stand si sarebbe occupato ovviamente di giada che era il materiale che faticosamente estraevano dalle loro cave. Andò’ al lavoro quindi più contento , in prospettiva di questo incontro. La carovana arrivo’ a spizzichi e bocconi in paese nell’arco di tutta la giornata e abbisognava di un grande spazio per l’esposizione. Il locale comune gli assegno’ l’uso del palazzetto dello sport che rimaneva appena fuori dal paese ed era dotato di una grande parcheggio che avrebbe facilitato l’afflusso del pubblico. Era una struttura che aveva vissuto periodi migliori quando la locale squadra di basket era riuscita ad arrampicarsi sino a qualche serie minore della lega americana , ma adesso che la squadra veleggiava verso serie ancora maggiormente minori , il pubblico era diminuito notevolmente e il palazzetto non era più’ gremito come una volta. Per un paio di settimane il locale team avrebbe potuto giocare nella palestra della high school poco distante . La mostra era un’occasione per avere introiti economici al paese che non facevano mai male. La troupe che la componeva era abbastanza numerosa e avrebbe vissuto in loco per due settimane , utilizzando le risorse presenti sul territorio. Stavano arrivando come detto alla spicciolata e si fermavano direttamente al palazzetto per poter scaricare il materiale e montare il proprio stand. Ognuno aveva una propria piazzola all’interno della struttura con un numero assegnato e lì … dovevano crearsi quello che per due settimane sarebbe stato il loro punto vendita. Già’ perché oltre che osservare il tutto , si poteva anche comperare il materiale esposto. E ci sarebbe stata veramente un’amplissima scelta da parte dei vari avventori. Il sindaco del paese era molto attento ad avere sempre cose coinvolgenti per gli abitanti e questa era un’assoluta novità’ che mai aveva messo piede a Puka Beach. Erano tutti molto curiosi al riguardo. La giornata lavorativa di Ellery trascorse come sempre all’insegna di conti e controlli vari e termino’ alle 17,15 quando sali’ sulla sua utilitaria rossa per fare ritorno a casa dove trovo’ la solare Candy che aveva anche lei terminato il suo turno da lavoro da Mario. Era l’occasione per scambiare due chiacchiere su quello che era rispettivamente successo loro durante le ore antecedenti e rilassarsi un pochino. Lui si mise al computer per seguire i vari spazi internet che gestiva per conto suo o di altri e rispose a qualche mail che era arrivata. Quando si tratto’ di gestire la pagina di Jade Fever , mise la foto della locandina della mostra di cui abbiamo parlato e diede ampio risalto all’evento . La cena fu consumata con un buon appetito : aveva ricevuto una mail da Claudia che gli diceva che erano un po’ in ritardo. Sarebbero arrivati in serata e domani avrebbero potuto incontrarsi . Ne fu felice. Andarono a letto e fecero una discreta dormita di otto ore almeno, che era il minimo sindacale per Ellery che se avesse potuto , avrebbe dormito molto di più. In mattinata arrivarono anche il resto dei componenti della mostra Looking Stones e tutti cominciarono a montare i propri stand all’interno del palazzetto dello sport . In paese era arrivato anche il capo di una delle miniere di 2 Trees che era un territorio ricco di giada e nel quale vi erano presenti diverse concessioni. Roger Pennington possedeva una di queste ed era arrivato in loco con la sua segretaria Jenny Nicols , una biondina tutto pepe , alta un metro e sessanta , occhiali con leggera montatura e un bel faccino. Si sarebbero fermati solo il tempo necessario per sistemare al meglio il tutto e avrebbero probabilmente lasciato il timone di guida al responsabile della miniera che era Reginald Baker e al suo tirapiedi , Francisco Porto … una sorta di tutto fare del settore. Il loro stand si stava dimostrando come uno dei più’ belli dell’intera mostra . Ostentavano ricchezza senza vergognarsene e il risultato era comunque bello a vedersi seppure a tratti un po’ stucchevole. Un paio di stand più in la , c’era quello di Pat Inside … un altro titolare di un’altra concessione sempre nella zona di 2 Trees che si trovava nella British Columbia in Canada , una zona molto ricca di giada nefrite. Era venuto con un capannello di uomini e una ragazza … July Code che si sarebbe occupata di presiedere lo stand. Quello della famiglia Bunce , gli amici di Ellery, si trovava a meta’ mostra e si stava dimostrando assolutamente vincente in fatto di esposizione : era meno lussuoso rispetto a quello di Pennington ma molto più’ funzionale. Era una famiglia che amava l’essenziale , senza circondarsi di cose inutili. Erano presenti Claudia , il marito Robin, il figlio Josh, la ragazza di quest’ultimo Kylee e i due tuttofare Gary e Guy che si stavano occupando del montaggio dello stand. La loro attività’ si svolgeva anch’essa a 2 Trees dove avevano una concessione mineraria che gli stava producendo tante soddisfazioni. Il loro compito era quello di estrarre la preziosa pietra della giada e venderla poi agli acquirenti cinesi che ne facevano sempre una grande richiesta. Più’ giada estraevano e più’ soldi avevano da investire nella stagione a venire. Gli investimenti andavano dalle normali spese di gestione , all’acquisto dei macchinari necessari per le varie attività’ estrattive come scavatori, seghe circolari, quad per gli spostamenti e quanto altro servisse . Di solito le concessioni si trovavano in posti non facilmente raggiungibili , quindi era sempre complicato spostarsi dal loro quartier generale sino alla meta. Le strade spesso erano poco più’ che sentieri sterrati , sconnessi e scomodi . I mezzi erano sempre sottoposti a sforzi enormi per percorrerli. Quindi alla fine, caricare il necessario e andare sino alla propria miniera era sempre una parte molto delicata , lunga e noiosa. Di li a poco sarebbe cominciata la stagione estrattiva che di solito si componeva di 100 giorni di calendario. L’inverno iniziava molto presto nelle Cassiar Mountain dove si trovavano le concessioni e una volta arrivato … ricopriva tutto il manto della miniera con uno strato di neve e ghiaccio , rendendo impossibile qualsiasi tipo di attività e anche di portare a valle il materiale estratto. Insomma : non era un’esperienza semplice … ma la famiglia Bunce ci metteva sempre un gran cuore ed una grande anima nel fare tutto ciò che ne era legato. Questa mostra era solo una breve parentesi per loro ma anche l’occasione per fare conoscere il proprio business e perché no … anche per guadagnare qualche dollaro in più’ che non faceva mai male. Anche per Pennington e Inside lo scopo era questo : farsi conoscere e guadagnare un po’ di soldini. Era bello vedere l’interno del palazzetto che si stava riempiendo di postazioni come un puzzle e presto sarebbe stato tutto pieno di stand con il solo spazio necessario per passare tra uno e l’altro. L’ingresso costava due dollari e sarebbe servito a pagare le varie tasse di concessione al comune e l’energia elettrica necessaria. Il resto sarebbe stato spartito tra tutti gli espositori. Nello stand della famiglia Bunce i due tuttofare dell’azienda stavano finendo di montare le ultime cose : “ Ciao ragazzi “ esclamo’ Claudia “ Come stiamo andando ?“ . “ Bene “ risposero in coro Guy e Gary “ Oramai siamo a buon punto. Ancora un’ora e avremo finito tutto . Per l’apertura saremo prontissimi . Domani è vicino ma siamo messi bene !”. Ne fu compiaciuto anche Robin, il marito di Claudia che stava seguendo i lavori e interveniva dove ce n’era di bisogno. Nel frattempo Josh e Kylee erano in giro per il paese a fare un po’ di volantinaggio per pubblicizzare il loro stand. Entro breve Claudia sarebbe andata nel locale municipio per sistemare le varie pratiche amministrative. Via mail Ellery gli aveva dato tutte le indicazioni stradali per raggiungerlo nella maniera più’ agevole e lei ne fu contenta. Lo stand di Pennington era già finito : i suoi operai con a capo Francisco Porto … avevano fatto un buon lavoro , veloce ed efficace. La stessa cosa si poteva dire alla struttura di Pat Inside : mancava veramente poco per essere pronta … un nulla. Anche il resto dei partecipanti era quasi pronto e qualcuno aveva già finito. C’era ancora tutto il pomeriggio per mettere a punto e terminare le ultime cose. Alle ore 17,30 lo speaker si diresse verso il palazzetto per conoscere la famiglia : la crew era tutta allo stand che nel frattempo era stato terminato e si stava procedendo a caricare la merce da esporre e vendere. “Hi Ellery “ esclamo’ Claudia “ E’ un piacere finalmente conoscerci di persona. Stai facendo un buon lavoro con la tua pagina e ci fa veramente felici conoscerti. I ragazzi sai come si chiamano guardando il nostro reality : eccoli qua . Che effetto fa vederli dal vivo ? “ . “ Ciao Claudia “ disse mentre si abbracciavano “ E’ un enorme piacere per me finalmente conoscervi tutti e devo dire che siete proprio come apparite in televisione. Spero abbiate fatto un buon viaggio e che tutto stia andando per il meglio. La nostra e’ una piccola cittadina ma e’ molto accogliente e vi troverete bene. Certo che passare dalla Cassiar Mountains alla California e’ un bel salto. !” . “Già “ disse Robin “ E qua fa molto più’ caldo . A Jade City dove sta il nostro quartier generale , c’era ancora molto freddo e anche un velo di neve . Siamo contenti di essere venuti in questa nazione !”. Chiacchierarono amabilmente per una ventina di minuti , dopo di che Ellery fece ritorno a casa e li lascio’ a completare i loro lavori , indirizzandoli al Surfers se volevano mangiare un boccone per la serata : “ Chiedete di J.Luke e dite che vi mando io : mangerete benissimo !” . Dopo avergli spiegato dove si trovava la pizzeria , sali’ sulla sua utilitaria e si diresse a casa. Era ancora molto elettrizzato dall’incontro e spiego’ il tutto a sua moglie che pure lei conosceva Jade Fever. Alla prima occasione li avrebbe conosciuti con estremo piacere. Nel frattempo il capitano Tody aveva un qualcosa in più’ da fare : bisognava organizzare un servizio d’ordine per la mostra itinerante per assicurarsi che non ci fossero disguidi di nessuna sorte. Un paio di agenti avrebbero vigilato sul tutto . Mando’ Bradshaw e Canelli in avanscoperta per prendere visione del luogo e del numero degli espositori già nel pomeriggio. Per l’imminente apertura era tutto a posto e perfettamente organizzato. Per la serata i vari espositori che erano una quarantina scarsa , si divisero tra i vari ristoranti del paese che erano aperti in questa stagione . C’era ampia scelta e spazio per tutti. Per il paese erano incassi che facevano solo che bene all’economia. Erano venuti tutti con un camper e spesso avrebbero mangiato al suo interno , ma dovevano comunque acquistare il cibo in paese ed era un ottimo indotto economico anche questo. La serata scorse tranquilla senza nessun intoppo. La famiglia Bunce andò’ al Surfers a mangiare e J.Luke fu molto contento di accoglierli . C’era spazio a sufficienza per la numerosa crew . La giornata seguente si sarebbe inaugurata la mostra e c’era parecchia attesa in paese : il sindaco sarebbe stato presente al taglio inaugurale del nastro e ci sarebbe stata una piccola cerimonia. Il paese voleva virtualmente abbracciare tutti i componenti degli espositori e organizzatori e farli sentire come a casa loro. Il clima era tiepido e la sera si stava bene a dormire solo con una copertina leggera e cosi’ fece la nostra coppia che si sveglio’ alle 6,45. Riuscirono a fare colazione assieme . Dopo di questa Ellery si diresse al suo lavoro nella zona industriale vicino alle colline mentre Candy quella mattina aveva da andare due ore e mezza da una signora del paese a dargli una mano a fare qualche mestiere in casa e stirare qualche cosa. Era una maniera per arrotondare un po’ gli introiti e quando riusciva lo faceva volentieri. Nel frattempo era arrivata anche l’ora dell’inaugurazione di Looking Stones che era fissata per le ore 9. Era presente il sindaco che fece un breve discorso , che termino’ cosi’ : “ … Insomma : siamo contenti di avere in paese questa piccola comunità di persone appassionate e coinvolte da questi interessi. Gli auguriamo di raccogliere tanti meritati frutti sia qui ma sopratutto nelle loro attività di commercio o estrattive. Dichiaro ufficialmente aperta la mostra … buon lavoro a tutti !” e cosi’ finendo taglio’ un simbolico nastro. Tutti gli operatori entrarono e a seguire, a distanza di 5 minuti , fecero entrare anche il pubblico che si era educatamente assiepato da una parte. Era uno spettacolo vedere tutti i banchi dell’esposizione finiti e tirati a lucido. Quello di Roger Pennington era il più’ bello in assoluto e a differenza di tutti gli altri si estendeva anche in verticale con un piccolo soppalco dove erano state sistemate le pietre più preziose. Quello della famiglia Bunce era un ottimo stand : Guy e Gary avevano fatto un ottimo lavoro e avevano puntato più sulla praticità che all’estetica . Era venuto fuori uno spazio confortevole e funzionale che vinceva su tutti in comodità . Quello di Pat Inside invece non era niente di che : anonimo e uguale a tanti altri presenti. La mattinata si chiuse con un buon afflusso di pubblico e con dei buoni incassi. Come si dice in gergo : buona la prima. La famiglia Bunce trattava principalmente la giada che estraeva nelle sue concessioni e che riusciva anche a lavorare. Il prezzo alla quale si vendeva ai turisti era superiore a quella dell’ingrosso venduta agli investitori cinesi e queste mostre erano l’occasione per fare dei buoni incassi. Di li a poco sarebbe partita la stagione estrattiva e per un po’ non ci sarebbero state altre mostre del genere. Tutta la crew sarebbe stata presente nei vari siti estrattivi oppure a Jade City, il loro quartier generale. Questa ultima era stata fondata una quarantina di anni fa dal padre di Claudia , Steve che voleva farne la capitale della giada . Aveva una piccola comunità’ di una quarantina di persone e tutti ruotavano intorno all’attività estrattiva dei vari siti oppure al commercio di giada nello store che era presente nella piccola cittadina e che era l’unico nell’arco di decine di miglia. Lo show che ruotava intorno a loro si chiamava Jade Fever e non faceva altro che riprendere come un reality , la quotidianità delle gioie e dei dolori che accompagnavano la loro attività lavorativa. Si trattava di macchinari che si rompevano , del ritrovamento di una lente promettente , dei lunghi percorsi da percorrere per arrivare alle concessioni e dei vari momenti di felicità o sconforto che accompagnavano tutto questo. Veniva trasmesso un po’ in tutto il mondo e tutti si erano appassionati alle vicende della famiglia Bunce , Ellery compreso che, come sappiamo, aveva creato su Facebook, una pagina dedicata a questo show . Era sempre in contatto con Claudia che quando riusciva gli mandava delle foto inedite da inserire in questo spazio e lui ne era molto contento perché vedeva che erano molto apprezzate da tutti. Erano circa tre anni che andava avanti questa collaborazione ed entrambe le parti erano contente e avevano un’alta stima reciproca. La mostra chiuse la prima giornata con un bilancio estremamente positivo. Tanto pubblico e anche tanti incassi per gli espositori. E’ vero che si potevano ammirare tante pietre e gemme … ma era altresì vero che si potevano anche acquistare e i prezzi erano molto elastici. Dalle classiche pietre ricordo da poco costo , sino alle cose più’ preziose che costavano anche centinaia di dollari. Sulla mostra calo’ il silenzio della sera che ammantava tutto e tutti. Per la giornata a venire in paese era prevista un’asta di beneficenza. Tutti avevano donato un oggetto per costruire un monte di partenza ricco e variegato : c’era chi aveva donato un oggetto nuovo come i negozianti del paese e chi come privati avevano donato un oggetto usato. L’evento si sarebbe svolto in una tensostruttura posta nella piazza centrale del paese , quella con la fontana centenaria. Era il primo anno che andava in scena e c’era grande attesa per questo. Era l’occasione per acquistare qualche oggetto interessante ad un buon prezzo . Il ricavato sarebbe andato tutto interamente in beneficenza per delle associazioni benefiche della zona che si occupavano di aiutare le famiglie più’ bisognose. Come sempre Puka Shell Radio si occupava dell’animazione e in campo era scesa la frizzante Roby Bear che sarebbe stata raggiunta nel pomeriggio anche da Ellery che aveva chiesto un permesso di un paio d’ore per poter esserci anche lui. Lo svolgimento era semplice : un battitore d’asta metteva in bella mostra un oggetto e ne descriveva in breve le caratteristiche , indicando anche se si trattava di un qualcosa di nuovo o di usato. Si partiva da un prezzo di partenza e mano a mano si saliva con le offerte … intervallate dal classico … tot di dollari uno … tot di dollari due … tot di dollari tre … aggiudicato al signor X . L’apertura era prevista per le ore 9,30 di mattina e già a quell’ora il pubblico comincio’ ad arrivare numeroso. Si alternarono vari battitori di asta durante la giornata e anche Candy riusci’ a farci un salto prima di andare a lavorare da Mario. Era divertente perché si potevano ammirare gli oggetti più’ curiosi mai visti : qualcuno aveva approfittato per svuotare qualche soffitta , sicuramente. Chi conduceva i giochi era brillante e spigliato e il pubblico non si annoiava mai. Quest’ultimo era seduto su alcune sedie di plastica disposte in ordinate file e c’era posto per un centinaio di persone , tutte pronte a darsi battaglia per accaparrarsi il proprio oggetto preferito. Anche Claudia in una pausa che non era presente al suo stand alla fiera Looking Stones , fece un salto e da buon appassionata di giada , compero’ una piccola statua di un cavallo fatta con quel materiale … per cento dollari. Candy invece si aggiudico’ una bella collana per dieci dollari. La struttura era piena zeppa di oggetti e si sperava di riuscire a batterli tutti per portare a casa il maggior incasso possibile. Si tendeva quindi ad andare abbastanza di fretta senza nessuna pausa tra un oggetto e un altro. Alle 15,30 arrivo’ anche Ellery che diede il cambio a Roby per questo finale di giornata. Alle 18 gli avrebbe restituito il testimone per il rush finale. Il sindaco aveva fortemente voluto questa manifestazione perché teneva molto a mantenere vivo l’interesse della comunità’ . Aveva un costo contenuto e avrebbe potuto aiutare veramente tante famiglie in difficoltà’, che era una cosa non secondaria. Alla fine si dimostro’ un avvenimento simpatico e divertente . In tantissimi si diedero battaglia a suon di dollari per portarsi a casa l’oggetto che secondo loro era più’ vicino alle loro corde. Ma la cosa importante era quella di fare beneficenza e in tanti battagliarono anche per un qualcosa che non era prettamente interessante , solo per il gusto di dare qualche dollaro a fin di bene. Parallelamente lo mostra di pietre stava procedendo anch’essa a gonfie vele . Il pubblico era accorso numeroso anche in questa giornata e gli incassi erano stati soddisfacenti. Lo stand di Claudia si stava dimostrando come uno dei più’ attivi e ricettivi in fatto di acquisti. Per quella sera la crew avrebbe mangiato all’interno dei loro camper. Nel pomeriggio la boss era andata in paese a fare un po’ di spesa e aveva comperato tutto il necessario per preparare una buona cena. Finita l’asta di beneficenza Ellery fece un breve salto da loro per salutarli e per vedere se avevano bisogno di qualcosa. Chiacchierarono per una quarto d’ora e poi lo speaker fece ritorno a casa dove c’era Candy che lo aspettava . Si mise un po’ al computer per rispondere a qualche mail e aggiornare qualche spazio internet che gestiva, come sappiamo, per conto suo o di altri . Tra questi c’era pure la pagina di Jade Fever, per la famiglia Bunce, che gestiva con tanta passione. La cena come sempre fu ottima e preparata con maestria dalla ragazza che era un’ottima cuoca. Guardarono un telefilm nella piattaforma televisiva che avevano acquistato e andarono a letto . Una nuova giornata si stava affacciando all’orizzonte e come sempre fu iniziata con una buona colazione : Ellery si alzo’ per primo e si bevve un buon american coffee e quindi di diresse verso il suo lavoro che iniziava alle ore 8. La Looking Stones intanto stava cominciando anch’essa ad aprire i battenti. La famiglia Bunce trovo’ un’amara sorpresa : al suo stand non arrivava la corrente elettrica. All’inizio pensarono ad un black out generale ma dopo aver constatato che i vicini andavano a pieno regime … conclusero che : “Qualcuno ci ha fatto un bello scherzo !” esclamo’ Claudia che continuando rivolto a Guy “ Ragazzi , potete fare qualcosa ? “ . “Ci mettiamo subito all’opera “ disse l’Interpellato “Gary , vediamo di capire cosa sia successo !” e si misero all’opera. Non impiegarono molto a scoprire che qualcuno aveva tagliato i fili elettrici alla base del loro stand . Robin parti’ immediatamente verso la locale stazione di polizia e fece regolare denuncia . Il capitano Tody prese nota di tutto e alla fine fece la sua classica telefonata : “ Ciao Ellery e scusa se ti disturbo. C’è stato un attentato alla mostra delle pietre . Uno stand e’ stato inibito in fatto di corrente elettrica. Sembra siano stati tagliati i fili di collegamento. Ho mandato Canelli a dare un occhio. Si tratta dello stand 24 della famiglia Bunce !” . “ Caspita “ rispose lui “ Sono i miei amici. Sono brava gente e non si meritano tutto ciò’. Stasera passero’ a trovarli. Intanto, grazie per avermi informato !”. Lo speaker informo’ Candy e scrisse subito una mail a suo cugino Mario e lo mise a conoscenza di quello che era successo. Abitava lontano da Puka Beach e ci tornava saltuariamente specialmente quando si trattava di indagare su qualcosa o qualcuno, in compagnia di Rosa. Era sempre stato utili alle indagini e il suo contributo era sempre stato apprezzato. Adesso si trattava solo di aspettare gli eventi ma di solito quando si innescava un meccanismo simile a questo … non si fermava mai al primo step. Alle ore 17,40 Ellery era dai Bunce con Candy : “Ciao Claudia. Intanto ti presento mia moglie e cosi’ vi conoscete anche voi. Poi … ho saputo di quanto e’ successo questa mattina e me ne dispiace. Avete risolto ? “. “Si si. Gary e Guy sono riusciti a riparare i collegamenti . Sono due ragazzi che sanno fare tutto. Abbiamo avuto un po’ di problemini per l’apertura ma tutto poi si è risolto. Ma come hai fatto a saperlo ? “ . “Il Capitano di polizia e’ un mio amico e quando succede qualcosa in paese non manca mai di informarmi “ disse lui “Ci troviamo spesso a collaborare informalmente . Quindi non vi stupite se mi vedrete spesso in giro da queste parti !” . “ Non sapevo di questa cosa “ rispose lei “ Ma mi fa piacere avere un amico che collabora con la polizia . Speriamo non ce ne sia di bisogno , ma meglio essere coperti in questa maniera. Vuoi dare un’occhiata in giro ? “. “Ti ringrazio : si . Fammi vedere il punto dove sono stati tagliati i fili! L’agente Canelli ha fatto delle rilevazioni ?“. “Certo” esclamo’ Claudia “ Non c’erano impronte digitali e niente altro ! Ellery diede un’occhiata in giro . Eventuali segni di scarpe se mai ci fossero stati , sarebbero sicuramente spariti sotto l’accesso della folla della mostra. Vide il punto dove era stato fatto il taglio dei fili. Chiamo’ Canelli e gli chiese se poteva fare anche dei rilevamenti presso l’interruttore generale che alimentava l’intera manifestazione. Presumeva che prima di tagliare i fili , avessero per un paio di minuti interrotto l’erogazione dell’energia elettrica , ridata subito dopo il lavoro compiuto. L’agente gli rispose che sarebbe arrivato immediatamente e avrebbe provveduto. Quindi parlo’ con Tody di questa sua idea e concluse che al momento avevano veramente poco in mano per poter trarre qualche conclusione. Si fermo’ a parlare con Claudia e la sua crew per un quarto d’ora : chiese se qualcuno poteva avercela con loro ma ottenne risposta negativa. Diede un’ultima occhiata in giro mentre Candy ammirava estasiata le creazioni in giada della famiglia Bunce e quindi se ne tornarono a casa. Sapeva che poteva essere solo l’inizio di una lunga serie di attentati , ma in cuor suo si augurava che le sue sensazioni fossero sbagliate. Una volta a casa chiamo’ Mario e lo ragguaglio’ sulle ultime cose successe , quindi si prepararono per mangiare. Quella sera aveva uno dei rari notturni a Puka Shell Radio . Andavano in onda dalle 21 alle 23 e il formato si ispirava alle radio libere degli anni settanta . Le due ore erano occupate solamente da richieste e dediche fatte dai vari ascoltatori. Come telefonista , quella sera, ci sarebbe stata Roby Bear. Era un programma divertente dove per una volta si abbandonava un po’ il solito cliché di conduzione molto professionale per lasciarsi andare un po’ di più’ verso il divertimento e le risate. Andava in onda da parecchi anni e riscuoteva sempre un grande successo : in tantissimi del paese e delle vicinanze chiamavano e richiedevano il proprio brano. Una volta terminato lo spazio … si poteva fare solo delle dediche abbinandosi ai brani già in scaletta. Era bello vedere autentiche sfide tra ascoltatori : c’era la dedica … poi la risposta e il più’ delle volte questo tira e molla andava avanti per parecchi round. Era bello vedere tanto coinvolgimento e a Ellery piaceva molto condurre la trasmissione che piaceva parecchio anche al boss dell’emittente … Ted Valley . Riusci’ ad andare a letto per mezzanotte . Era un po’ stancante per lui come orario : si sarebbe dovuto svegliare alle 6,45 circa per andare al lavoro , ma era una cosa che andava in onda una volta al mese circa e poteva sostenere il tutto . Sarebbe andato a letto presto la sera seguente. La notte trascorse tranquilla , almeno in casa Sinclair . Candy lo aveva ascoltato tramite un apparecchio radiofonico e si era entusiasmata molto anche lei . Si percepiva che chi lo conduceva si divertiva anch’esso e questa era una cosa molto importante . Non era raro che poi durante i giorni successivi , per strada Ellery venisse fermato da gente che gli ricordava qualche frangente del programma. Dopo una veloce colazione , come sempre , si incammino’ verso il suo posto di lavoro che occupava da oltre un trentennio nella stessa azienda. Al momento non era uscito niente di interessante per ciò che riguarda l’attentato che era successo alla Looking Stones . Era stata fatta solo una ricostruzione : si supponeva che durante la notte qualcuno fosse penetrato nel palazzetto dello sport , si presume da una finestra che mostrava segni di effrazione. Da li … l’uomo o la donna si e’ diretto verso l’interruttore principale dell’energia elettrica e lo ha subito chiuso. A seguire , armato di una piccola torcia , si è diretto verso lo stand della famiglia Bunce ed ha tagliato i fili che davano da mangiare alla struttura. Dopo ha riacceso l’interruttore principale ed e’ uscito da dove era venuto. La finestra era nella parte posteriore del palazzetto e nessuno aveva visto niente. La polizia aveva interrogato un po’ tutti sull’accaduto ma non era emerso niente di particolare. Tutti erano nei loro camper a dormire e riposare , oppure in qualche stanza di Hotel . L’attentatore aveva avuto vita abbastanza facile al riguardo. Ellery aveva pensato e ripensato all’accaduto ma con praticamente niente in mano …. non aveva tratto nessuna conclusione. Anche Tody era in un momento di stallo con le indagini. Si parlarono un attimo al telefono mentre Ellery si stava recando al lavoro , come spesso facevano quando c’era di mezzo qualche indagine. Anche Mario al momento aveva poco da aggiungere. Nel frattempo Candy stava sistemando un po’ la casa : ci teneva ad averla sempre pulita e in ordine : entrando al lavoro ad un orario variabile tra le 11 e le 11,30 , aveva sempre un po’ di tempo per riassettarla . Dopo tanti sacrifici si erano potuti permettere l’acquisto di un appartamento e ne erano fieri e contenti. All’inizio i rispettivi figli avevano vissuto con loro e poi ognuno aveva preso la propria strada. J.Jade , la figlia di Ellery, era una giornalista free lance e da anni oramai si era accompagnata ad un ragazzo di Los Angeles che si chiamava Ish e che lavorava in un grosso negozio di biciclette come vice direttore. I figli di Candy invece vivevano sempre a Puka Beach . Barbra , si era sposata con J.K. e aveva avuto due figli , mentre Alex , uno dei due meccanici del paese , era fidanzato con la mora Yle. La giornata odierna sembrava portare verso una fastidiosa aria afosa e l’estate si stava avvicinando a grandissimi passi. Il boulevard principale si stava riempiendo sempre più’ ma eravamo ancora lontani dal tutto esaurito che da qui a due mesi circa avrebbe riempito il paese. Comunque già qualche turista si stava affacciando in visita anche perché se in questo periodo si beccavano giornate come quella odierna , belle tiepide , era possibile anche andare al mare in costume e godere delle proprietà benefiche dei raggi di sole. Non era raro infatti vedere di già’ qualche asciugamano disteso in spiaggia e i primi bikini delle mitiche California girls cantate dai mitici Beach Boys. Gli stabilimenti balneari avevano appena iniziato a ripulire il tutto ed era un lavoro che sarebbe andato avanti per almeno due o tre settimane : gli operatori del settore stavano lavorando sodo per poter raggiungere presto l’obbiettivo prefissato . Ma un po’ tutti in paese stavano già lavorando per l’estate e preparare a dovere quello che in California era la stagione per eccellenza. Che bello era vedere la gente brulicare le passeggiate , i ristoranti e i negozi del paese. L’economia avrebbe galoppato al 100% e tutta la comunità ne avrebbe guadagnato. In estate anche Puka Shell Radio aveva più’ contratti pubblicitari in quanto le attività erano tutte aperte e funzionanti. Adesso con la mostra itinerante, in paese avevano anche gli introiti della gente che la componeva … che andava ad approvvigionarsi ai vari negozi. Insomma era tutta una catena che andava completandosi e che garantiva lavoro a tutti o almeno a chi era aperto. Nel frattempo il responsabile della miniera di Pennington, Reginald Baker , stava lavorando intorno allo stand della ditta alla ricerca di qualche miglioria. Jenny , la segretaria , era nel camper adibito ad ufficio che stava riordinando delle fatture e bolle di accompagnamento emesse ieri. Di Francisco Porto, lo scagnozzo , si erano perse le tracce. Anche nello stand di Pat Inside si stava lavorando per qualche miglioria. Giuly Code era già’ presente allo stand e stava cercando di riordinare la merce dopo che ieri avevano avuto parecchie richieste e gli oggetti erano stati spostati a destra e a sinistra. Un po’ tutti stavano cercando di raddrizzare gli angoli e stavano lavorando prima che la mostra aprisse nuovamente. I Bunce erano messi abbastanza bene : avevano dato una sistemata la sera precedente dopo la chiusura e ora si trovavano quindi in una situazione di tranquillità’. Il loro figlio maggiore, Justin, era rimasto a Jade City per controllare le varie concessioni che avevano . Queste si trovavano tutte nella British Columbia che era la zona che produceva il 75 % di giada nefrite al mondo : erano luoghi generalmente poco facili da raggiungere e spesso si utilizzavano degli elicotteri per muoversi dalle varie basi di partenza alle varie concessioni. C’erano delle società’ che facevano dei servizi navetta e che garantivano i vari spostamenti. Erano molto utili anche in casi di infortuni : il lavoro in una cava era sempre pericoloso e gli incidenti erano sempre dietro l’angolo. Si conoscevano un po’ tutti in quelle zone e vi era una certa solidarietà … non con la totalità’ ma con buona parte , sì. Erano posti con una bassa densità abitativa che prendevano vita specialmente nel periodo estivo , quando veniva garantita dal bel tempo, la possibilità’ di ricercare la giada con una certa continuità’. In California dove ci troviamo, la densità della popolazione era molto più’ alta, specialmente in città come Los Angeles o San Francisco. A Puka Beach invece era ancora accettabile e si viveva ancora a misura d’uomo che era poi quello che piaceva a Ellery e Candy che si trovavano molto bene in quel paese e non lo avrebbero cambiato per niente al mondo. La giornata stava trascorrendo tranquillamente quando la famiglia Bunce ricevette una telefonata dal figlio Justin : “ Pronto ? Vi sto chiamando da 2 Trees e sono nella nostra concessione . Vi devo dare la notizia che qualcuno ha appiccato il fuoco ad una delle nostre baracche destinate al magazzino. La costruzione e’ andata completamente distrutta. Sono stato avvisato questa mattina da un elicottero che sorvolando la zona con il suo primo volo della giornata, aveva avvistato delle fiamme . Sono subito partito col quad per essere la’ il più’ presto possibile ed ho potuto constatare ciò che vi ho detto. Non ci sono altri danni : ho passato tutta la concessione e ho trovato tutto in ordine !”. “Ciao Justin “ esclamo’ Claudia “ Mi hai dato proprio una brutta notizia. Lassù’ non rimane nessuno in inverno ed anche adesso … ed e’ preda di qualsiasi malintenzionato che voglia fare dei danni alla proprietà. Avverti il capitano John Morinty di quanto è successo : farà le rilevazioni del caso . Tu se riesci, dai una ripulita alla zona interessata e fai una stima dei danni e dimmi se ci sarà da ricomperare qualcosa che provvederemo !”. “Va bene : ci aggiorniamo presto” e riattacco’ la linea che era già di per se molto disturbata. La famiglia fu molto turbata di quanto era successo : perché qualcuno aveva appiccato il fuoco ad una baracca? Era una delle tre loro concessioni ed era anche la più’ lontana da raggiungere nonché quella con la strada più’ impervia. Chiamare strade i mezzi che portavano alla cave era un eufemismo : spesso erano poco più’ che sentieri sassosi e mal tenuti che mettevano a dura prova i mezzi di locomozione. Il mezzo più’ veloce era l’areo , oppure un maneggevole quad. Claudia chiamo’ subito Ellery e lo informo’ di quello che era successo : lui ne fu molto dispiaciuto e disse che quando fosse uscito dal lavoro sarebbe passato. Chiamo’ subito Tody e lo informo’ dell’accaduto : gli chiese se poteva tenere i contatti con il capitano John Morinty che si occupava di quella zona , per capire se riusciva a scoprire qualcosa di interessante. Era ovvio che l’intervento di Justin poteva aver inquinato le prove confondendo le impronte sia delle scarpe o stivali che del mezzo di locomozione usato dall’attentatore per arrivare sino a 2 trees. Tody gli assicuro’ massima collaborazione : stavolta il secondo attentato era avvenuto lontano centinaia di chilometri da dove si trovavano ed era un po’ complicato per loro riuscire a tenere le fila degli avvenimenti . Si sperava in una valida collaborazione dell’ufficiale della British Columbia. Scrisse una mail a suo cugino Mario , informandolo degli ultimi eventi , quindi si rimise al lavoro. Claudia si era sincerata che Justin potesse gestire la situazione e gli consiglio’ di rivolgersi al loro amico Larry Noel in caso di bisogno : era una sorta di rigattiere tutto fare che vendeva qualsiasi cosa proprio vicino a Jade City. Robin si appoggiava spesso a lui per comperare qualche mezzo per la cava o per affidargli dei viaggi per spostare la merce sino alle concessioni. Era soprannominato Scrappy Larry. Nel frattempo si era arrivati al pomeriggio e il capitano Morinty era giunto alla concessione dei Bunce con uno degli elicotteri navetta : con lui c’era il sergente Davis. Andarono subito a visionare la stradina che portava al campo e vide che c’erano visibili tracce di due mezzi. Uno era quello usato da Justin , mentre l’altro doveva essere quello usato dall’attentatore : probabilmente quest’ultimo perdeva un po’ di olio . Il sergente fece foto e prese dei calchi di entrambi in modo da poter isolare in un secondo momento , quello sconosciuto. Idem intorno al capanno : c’erano due distinte impronte di stivali e anche qui furono isolate entrambe. L’innesco dell’incendio si pensava fosse stato dato col classico fiammifero o accendino . Non trovarono nessuna miccia in zona e neanche frammenti di vetro che potessero fare pensare ad una bottiglia molotov. Della baracca non era rimasto che un cumulo di cenere e qualche utensile annerito. Fortunatamente il fuoco non aveva attecchito tutto intorno. Il campo aveva una certa distanza tra le varie costruzioni. Morinty percorse a ritroso la strada per arrivare alle varie baracche per un paio di centinaio di metri e quindi torno’ sui suoi passi. L’agente Davis nel frattempo aveva finito tutte le sue rilevazioni del caso. I due aspettarono che un elicottero venisse a prenderli e tornarono alla loro stazione di polizia che si trovava a Dease Lake. Quello che potevano fare lo avevano fatto e adesso c’era da lavorare su quello che possedevano in mano. Anche Justin nel frattempo era tornato a Jade City e aveva comunicato ai genitori tutto quello che era stato fatto nel pomeriggio. Quindi chiamo’ Scrappy Larry e gli chiese un aiuto per i prossimi giorni se poteva dargli una mano per sgomberare l’area interessata . Ottenne risposta affermativa. Nel frattempo a Puka Beach la Looking Glass stava proseguendo alla grande : il pubblico era sempre numeroso e si stavano facendo anche numerosi acquisti per la contentezza degli espositori. La mostra era unica del genere nel raggio di un centinaio di miglia e quindi la gente veniva anche dai paesi vicini per ammirare le pietre, le gemme , i minerali e per comperare qualche souvenir. Nello stand dei Bunce regnava un po’ di delusione : non riuscivano a capire chi avesse potuto incendiare il capanno a 2 trees. Poteva essere anche stata una bravata di qualche vagabondo oppure di qualche ragazzo un po’ agitato , ma intorno alla concessione non c’era altro che il vuoto inframezzato da altre cave minerarie. Erano giunti alla conclusione che era stata una cosa mirata e speravano che non sarebbe successo altro ancora. “Robin “ disse Claudia al marito “ Pensi che anche le altre due concessioni siano in pericolo ? “ . “Difficile dirlo “ rispose lui “ Dinasty e Wolverine rimangono anche loro incustodite durante l’inverno ed e’ solo tra poco, finito la mostra che cominceremo a visitarle. Ma un po’ tutte le varie cave della concorrenza sono cosi’. Non so che pensare e neanche che dire. E’ stato un brutto gesto sicuramente. Abbiamo Justin in zona e sapra’ gestire la cosa !” . “Già “ disse Josh “Ma spero comunque che gli eventi si siano fermati qui. Prima i cavi tagliati e adesso il campo con quell’incendio ! “ . Kylee , la sua fidanzata , lo guardava con aria triste e disse : “ E siamo pure lontani e impegnati con questa mostra. Ci sentiamo impotenti !”. La famiglia parlotto’ tra loro ancora per un po’ , sino all’ora di chiusura della mostra. Ellery riusci’ a passare poco prima : “ Ciao Claudia . Mi dispiace molto di quello che è successo. Siete brava gente : chi può’ avercela con voi ? “ . “Ciao e grazie per essere venuto “ disse lei “ Questo pomeriggio il locale capitano di polizia della zona è andato a fare un sopralluogo e ha rilevato delle impronte di pneumatici relativi a un quad. Sembra che qualcuno si sia spinto di proposito sino al campo ed abbia incendiato la baracca !” . “ Avete avuto danni ? “ riprese lo speaker . “ Una costruzione e’ ridotta ad un ammasso di segatura “ disse Robin “ E dentro c’erano solo degli utensili di poco conto. Fortunatamente il generatore era dentro ad un’altra costruzione . Quello sì … che sarebbe stato veramente un grande danno !”. “Ho chiesto al nostro capitano di tenersi in contatto con Morinty “ disse Ellery “ E speriamo che esca qualcosa di utile e interessante ! Ma qui come stanno andando le cose ?”. “ Qua vanno bene“ disse Claudia “Stiamo facendo ottimi affari. Abbiamo avuto anche un paio di costruttori di Los Angeles ai quali interessava della giada non di prima categoria per qualche costruzione in loco. Sai : la pietra e’ molto bella a vedersi e sia all’interno che all’esterno di una casa fa sempre la sua bella figura. Se andasse in porto la cosa sarebbero dollari sonanti . Li abbiamo invitati a Jade City appena finita la mostra per fargli esaminare un po’ di materiale che abbiamo stoccato e che dovrebbe fare al caso loro. Diciamo che al momento a parte tutte le sfortune , siamo contenti di come stia andando la situazione!”. Lo speaker si intrattenne ancora una decina di minuti e torno’ a casa dove lo aspettava Candy : “ Allora … e’ stato scoperto qualcosa dell’attentato ? “ . “Ci sta lavorando il locale capitano Morinty del distretto di Dease Lake.” rispose il marito , che continuando “ Oggi pomeriggio e’ andato a fare tutte le rilevazioni del caso. Penso che si tenga informato con Tody . Ma al momento non è emerso niente di particolare a parte la presenza di un quad che indica che l’attentatore dovrebbe aver raggiunto il campo con quel mezzo !” . “ Una bella faccenda “ riprese lei “Tutta la crew e’ qui in California e a centinaia di km di distanza si svolge un attentato. Mi pare di capire che abbiano un figlio in loco ed e’ già importante , ma comunque la situazione e’ di un certo disagio !” . “Esatto “ disse il marito “ Sono passato prima da loro e sono molto amareggiati , dal primo all’ultimo ! “. Si mise un po’ al computer e rispose a qualche mail . Mise in preallarme sia sua figlia J.Jade che l’amica Raffy : presto avrebbe potuto avere bisogno del loro aiuto per scandagliare un po’ nel mondo delle concessioni minerarie. Erano entrambe molto brave a districarsi nella complicata rete di internet alla ricerca di notizie. Nel frattempo si era fatto tardi e decisero di andare a mangiare un boccone al Surfers di J.Luke che quando li vide li accolse con la consueta contentezza : “Ragazzi , e’ sempre un piacere vedervi. Godiamoci ancora per poco queste serate tranquille. Tra non molto si inizierà’ a correre e anche bene . Al momento sono sempre serate molto normali anche se comunque si comincia a vedere un po’ di movimento in più e questo fa ben sperare per la stagione !” . “Bene , questo mi fa molto piacere “ esclamo’ Candy “L’inverno non è mai un grande periodo in paese e anche se tu hai il tuo zoccolo duro, qualche incasso in più’ non fa mai male in questo periodo di transizione !”. “Esatto “ riprese lui “ Non mi lamento . Va bene cosi’. Accomodatevi dove volete che tra poco arrivo per le ordinazioni !”. Conoscevano il menu’ a memoria e stasera decisero per una specialità’ del locale … la pizza a metro. La fornivano in tre diverse misure di 40, 50 e 60 cm e non era la tradizionale pizza tonda ma era rettangolare. Decisero di prendere la via di mezzo in fatto di misura , bianca senza pomodoro con pancetta, grana e salamino piccante. Come sempre lui prese mezzo litro di un bianco californiano e lei una Pepsi media, senza ghiaccio. La pizza era leggera e digeribile e fu ben presto finita. A seguire un caffè’ per lei e un amaro per lui. Tornarono a casa e si misero a dormire : era stata una giornata calda e il riscaldamento era stato spento già’ da un po’ di tempo : si dormiva bene con un leggero copriletto e niente di più e spesso si tendeva a togliere anche quello. Il risveglio fu tranquillo e per lui avvenne alle 6,45 del mattino seguente. Si svegliava sempre presto per poter fare le cose con calma . Oggi era la volta di radersi che era un’operazione che Ellery reputava sempre come noiosa ma che andava fatta almeno a giorni alterni per assicurarsi un aspetto decente. Si diresse quindi al lavoro a bordo della sua utilitaria rossa. Candy poteva rimanere un po’ di più a letto e ne approfitto’. Anche al ristorante Da Mario, dove lavorava, si stava cominciando ad alzare il ritmo anche se in Inverno comunque il locale aveva viaggiato sempre bene anche grazie ai pranzi di lavoro che venivano proposti a mezzogiorno e che attiravano i lavoratori della zona limitrofa , specie della due aziende di pesce a nord del paese. In mattinata ci fu un colloquio tra Morinty e Tody : il capitano di Dease Lake ragguaglio’ il suo pari grado di tutto quello che era riuscito a scoprire durante la sua ispezione e chiese di poter star vicino alla famiglia Bunce , informandola ove possibile di quello che si stava facendo. Lui avrebbe tenuto contatto con Justin , il maggiore dei figli della famiglia. Tody si appunto’ scrupolosamente tutto quello che gli fu detto e si ripromise di far visita ai vari Bunce, in giornata. Nel frattempo la Looking Stones aveva riaperto i battenti e nello stand di Pennington si rivide anche Francisco Porto, il suo scagnozzo. Guy e Gary erano intenti a fare un po’ di ordine allo stand con Kylee. Anche Giuly Code stava sistemando lo spazio espositivo. Quando la sera si finisce il turno … spesso si lasciava tutto cosi’ come si trovava con l’intento di sistemare il mattino seguente. Spesso l’affluenza del pubblico era tale che non si riusciva sempre a rimettere esattamente al proprio posto tutti gli oggetti fatti vedere e quindi questi rimanevano sempre in posti diversi da dove avrebbero dovuto essere stati. Era l’unica mostra itinerante come sappiamo nell’arco di decine e decine di chilometri , se non l’unica nello stato della California e tanta gente veniva dai dintorni. C’erano appassionati del genere che partivano anche da Los Angeles per arrivare in paese. Fortunatamente il parcheggio del palazzetto dello sport era ampio e c’era posto per tutti. Gli espositori ovviamente erano molto contenti di questo flusso ma anche il sindaco di Puka Beach lo era , in quanto poi una volta finita la visita , il turista rimaneva in loco per mangiare o per farsi un bel giretto e comperare qualcosa nei locali negozi. Era un buon impulso per l’economia della comunità. Il tutto si stava dimostrando un buon antipasto per l’estate . Nel frattempo pero’ c’era anche un piccolo mistero da risolvere : qualcuno si era messo a fare dei dispetti alla famiglia Bunce e bisognava indagare anche su questo. Una volta finita la mostra sarebbero ripartiti per Jade City dove si sarebbero immediatamente preparati per la nuova stagione mineraria che aveva la durata di cento giorni e andava quindi sfruttata dal primo all’ultimo di questi, come se non ci fosse un domani. Probabilmente i Bunce si sarebbero ritrovati gomito a gomito con Roger Pennington e Pat Inside … lassù’ a 2 Trees , ma anche con tanti altri concorrenti. Gli spazi nella British Columbia erano immensi e c’era posto per tutti. E pensate che ancora tanti lotti erano liberi e quindi acquistabili da chiunque potesse intuire il potenziale di quelle zone , che erano sicuramente ricche di giada nefrite. La mattinata si chiuse senza grandi scossoni : la famiglia Bunce decise di andare a mangiare un boccone da Mario . “ Ciao Candy “ esclamo’ Claudia quando la vide “ Avete posto per sei persone ? “ . “ Certo “ rispose lei “Abbiamo quel tavolo laggiù in fondo . Accomodatevi che vengo a prendervi le ordinazioni. A mezzogiorno funziona il menu’ di lavoro che è un menu’ a prezzo fisso molto conveniente dove potete scegliere tra tre primi piatti e tre secondi piatti più un contorno e un quarto di acqua e un quarto di vino !”. “ Mi sembra ottimo “ rispose Josh “ Non vedo l’ora di sentire cosa ci proponete . “. Si sedettero ed aspettarono la cameriera incaricata di prendere le ordinazioni. C’erano sempre dei piatti italiani tra la scelta e loro scelsero proprio quelli e ne rimasero assolutamente soddisfatti. La famiglia amava l’Italia e spesso in vacanza andava a visitarla . Mangiarono con gusto e pagarono : quindi uscirono dal locale e ritornarono alla mostra per riprendere immediatamente il lavoro . Claudia si fermo’ un attimo al loro camper ed e’ lì che ebbe la sgradita sorpresa di vedere che due gomme del mezzo erano state lacerate e lo stesso si era piegato leggermente su di un fianco. Chiamo’ subito il marito che arrivo’ immediatamente sul posto con Guy e Gary . Lasciarono Kylee e Josh allo stand. “ Caspita “ disse Robin “Questo sembra un dispetto bello e buono . Non si possono lacerare cosi’ da sole due gomme. Adesso bisogna cercare subito un gommista che ce le sostituisca !”. “ Chiamo Ellery “ disse la mogl
e “ E gli chiedo se conosce qualcuno in zona . Ma non tocchiamo niente e avvertiamo subito il capitano Tody di quanto e’ successo che potrebbe trovare delle tracce !” . Lo chiamo’ subito e immediatamente lui mando’ l’agente Bradshaw in loco. Nel frattempo interpello’ anche Ellery : “ Porca miseria , mi spiace di quanto sia successo. Vi mando subito Fabio per valutare e risolvere il danno. Lo chiamo io , non vi preoccupate. Mi annoto la targa del camper e ve lo mando immediatamente !”. L’agente mandato dal capitano era arrivato e si era messo subito al lavoro. Impossibile trovare l’arma dell’attentato e anche le tracce tutto intorno erano a decine . A quelle dell’attentatore si erano aggiunte quella della crew di Claudia . L’unica cosa che era rimasta intatta alla contaminazione erano le due gomme ma ovviamente non vi erano impronte sopra. Probabilmente erano state squarciate con un cacciavite o un coltello bene affilato. Il lavoro, molto facilmente, era stato fatto nell’intervallo del pranzo quando la zona era meno frequentata e si sarebbe potuto lavorare con più calma e meno interferenze. Dopo un po’ arrivo’ anche il capitano Tody in persona a dirigere le operazioni : interrogo’ un po’ di gente ma nessuno aveva visto qualcosa. In fondo non era un lavoro impegnativo quello di tagliare un paio di gomme : bastava andare nella zona del parcheggio dei mezzi e in pochi secondi il danno era fatto. Già in passato si erano trovati con simili attentati e non era mai uscito niente di interessante. L’unica cosa sarebbe stata quella di trovare l’arma usata per squarciare le gomme , ma sarebbe stato come cercare un ago in un pagliaio. Tody decise che avrebbe tenuto gli occhi aperti e per la giornata di oggi avrebbe lasciato un agente per controllare la zona e scoraggiare eventuali attentati . Non escludeva comunque di mandare della pattuglie anche nei giorni seguenti. Nel frattempo era arrivato anche il locale gommista che altri non era che uno dei due meccanici del paese … Fabio ( l’altro era Alex ma non aveva il servizio gomme ). In magazzino fortunatamente aveva un paio di gomme della misura richiesta per il camper e andò’ subito a prenderle unitamente ad un cric per sollevarlo. La polizia intanto aveva finito con i suoi rilevamenti e il meccanico avrebbe potuto lavorare con tutta calma. Torno’ dalla sua officina in dieci minuti e si mise all’opera per cambiare le gomme e sostituire le inutilizzabili con un paio nuove di zecca. La pressione era stata già’ messa in una posizione ottimale ma comunque gli disse di fare un salto in officina appena possibile per dargli una controllata. La crew torno’ tutta allo stand dove erano rimasti Kylee e Josh. Gli affari stavano andando bene : era stato sino a quel momento , un pomeriggio proficuo . Avrebbero sicuramente recuperato la spesa degli pneumatici se fosse continuato cosi’. Uscito dal lavoro Ellery passo’ da loro : “Ragazzi , ma sembra che qualcuno ce l’abbia proprio con voi. Prima la corrente elettrica … poi i fatti alla concessione e ora il camper !”. “ Già “ disse Claudia “ E’ sicuramente cosi’ e questo ci mette in una posizione nella quale non possiamo fare niente se non aspettare . Io spero che riuscirete a trovare qualcosa che porti ad un ipotetico qualcuno , in modo da poterci rilassare un po’. Intanto abbiamo deciso che uno di noi dormirà’ nello stand per sorvegliarlo a dovere e scoraggiare qualsiasi malintenzionato. Guy e Gary faranno a turno ogni sera per fare ciò. So che anche il capitano Tody manderà’ degli uomini in giro per sorvegliare la zona !”. “Si , me lo ha detto “ riprese lo speaker “ E’ tutto quello che al momento riesce a fare . Gli indizi a disposizione non sono tanti ed e’ difficile lavorare con poco o niente in mano !”. “ Comunque grazie anche a te“ disse Robin “ Che passi sempre a vedere cosa ci sia successo e sono convinto che visto i tuoi precedenti, saprai essere utile alla faccenda !”. Parlottarono per una decina di minuti poi Ellery si diresse a casa dove lo aspettava sua moglie Candy alla quale racconto’ gli ultimi avvenimenti e lei fece un’aria corrucciata a sentire dell’ultimo attentato. Mentre il marito si sistemo’ al suo PC per seguire i suoi spazi internet , lei si mise a preparare la cena che come sempre fu appetitosa e saporita. Un veloce telefilm ed erano già a letto per un meritato risposo. Per la giornata odierna in paese era prevista una manifestazione di atletica leggera nel locale campo sportivo , che si trovava ad un miglio circa ad est della mostra itinerante. Il sindaco cercava sempre di proporre qualcosa ai propri cittadini per solleticare il loro interesse. L’atletica era uno dei più’ antichi sport esistenti e in California era molto seguita. La location era bella : recentemente la pista in tartan era stata rifatta e tutta la struttura aveva subito un positivo restyling. C’erano anche delle tribune per accogliere il pubblico e tutto ciò era molto bello a vedersi anche perché queste ultime erano belle piene con tanto pubblico assiepato sin dalla prime ore del mattino. Era un meeting internazionale dove vi erano per l’appunto , atleti da tutto il mondo e assieme a questi anche qualche grande nome che approfittava di questi circuito di seconda fascia per prepararsi al meglio ad altri appuntamenti maggiori. Era stato comunque assemblato un buon cast di tutto rispetto con atleti anche russi ed europei , oltre che alla locale fauna statunitense. Anche Puka Shell Radio aveva una sua postazione : erano previsti tanti highlights durante la normale programmazione e il compito di presiedere in loco fu affidato alla frizzante Roby Bear. Ellery si prese un’oretta di ferie per poter fare qualche intervento lampo. Il paese era rappresentato da una decina di atleti e tra questi figurava l’eterno David Wilson che si era iscritto alla gara dei diecimila metri. Oramai non aveva più’ l’età per fare gare veloci , ma la distanza più lunga era ancora alla sua portata e per un appassionato di sport come lui era una sfida appetibile. La giornata era limpida e tersa e questo assicuro’ il regolare svolgimento di tutte le gare in programma . Al mattino ci furono anche alcune qualificazioni : il numero degli atleti in gara era stato cosi’ numeroso che bisognava fare una bella selezione per assicurare il numero esatto di partecipanti nelle varie specialità. Fu una bella giornata di sano sport , quello vero … intramontabile : la sfida dell’uomo verso nuovi obiettivi. Quando Ellery arrivo’ in loco il programma era stato quasi tutto eseguito. Mancavano ancora due o tre gare : fece in tempo a scambiare due chiacchiere con la Bear e a intervistare un paio di atleti. Intanto si era da poco conclusa la gara dei diecimila metri dove il locale David Wilson riusci’ a cogliere uno strepitoso terzo posto . Il nostro speaker lo intervisto’ : “Abbiamo il piacere di avere ai nostri microfoni l’inossidabile David Wilson che ha saputo cogliere un ottimo terzo posto sulla gara più’ lunga della giornata . Ma qual’ è il tuo segreto per essere ancora sulla cresta dell’onda ? “ . “ Ciao a tutti “ rispose “E un saluto a tutto il paese e all’organizzazione. Il mio segreto è solamente una grande passione. Io amo lo sport e come sapete la mia specialità e’ il surf ma mi piace mantenermi sempre in forma e per farlo faccio sempre parecchia marcia . Si può’ tranquillamente dire che sono un discreto runner. Non ho un allenatore … sono un autodidatta in tutto ma ho ancora tanta voglia di fare e questo mi ha portato oggi a questo straordinario risultato dove sono riuscito a lasciarmi dietro dei signori avversari . Sono molto contento di tutto ciò : grazie mille per avermi intervistato. Ci vediamo al mio negozio in paese … domani. !” . Ellery lo ringrazio’ della cortesia e lo saluto’. Restituì’ il microfono a Roby e si diresse alla mostra per vedere se la giornata odierna avesse riservato delle sorprese . “ Ciao “ disse Claudia “ vedendolo “Grazie per essere passato a trovarci anche oggi. E’ andato tutto bene . Ieri notte Guy ha dormito nello stand e non è successo niente. Anche a 2 Trees va tutto bene . Ho sentito Justin ed e’ tutto sotto controllo. Idem anche per ciò’ che riguarda Jade City. La tua giornata come e’ andata ? ” . Lui gli spiego’ cosa aveva fatto e dopo poco si salutarono. La giornata di Candy era stata relativamente tranquilla : dopo il turno lavorativo da Mario era tornata a casa e si era riposata un po’ e adesso stava aspettando il ritorno del marito a casa. La giornata al ristorante era stata bella impegnativa : tantissima gente oggi aveva deciso di usufruire del loro pacchetto menu’ di lavoro e avevano sgambettato un po’ tutti … dalla cucina alla sala. Aveva ripreso un po’ di fiato mettendosi un po’ a letto per recuperare le forze e adesso era in cucina a decidere cosa fare da mangiare per quella sera. Ellery rientro’ e la aggiorno’ sulle ultime novità’, anche se in realtà’ non ce n’erano. Le cose da Claudia andavano bene e non vi erano notizie da 2 Trees e dal capitano Morinty. Nel frattempo alla mostra stavano chiudendo tutti i banchetti presenti : ancora una volta per la famiglia Bunce le cose erano andate bene e lo stesso si poteva dire per Roger Pennington e Pat Inside. Ma in generale , un po’ tutti avevano avuto il loro buon rendiconto. Ellery scrisse una mail al cugino Mario e lo ragguaglio’ degli ultimi avvenimenti : questa volta sembrava non poter essere in grado di calare a valle come aveva potuto fare altre volte ma ci teneva ad essere costantemente informato sugli avvenimenti. Ellery gli fece un resoconto preciso in una mail che gli porto’ via dieci minuti di tempo . Nel frattempo la cena era pronta e con la moglie si sedette a consumarla e parlarono degli ultimi avvenimenti. Fu una chiacchierata interessante durante la quale ripercorsero tutte le cose successe ultimamente sia a Puka Beach che a 2 Trees. Per la giornata seguente non erano previsti avvenimenti in paese . L’ultimo era stata la manifestazione di atletica leggea del giorno precedente che aveva riscosso un enorme successo di pubblico e critica. Andarono a letto e fecero una bella dormita. Si sveglio’ Ellery per primo : Candy sarebbe entrata verso le 11,15 al lavoro e aveva ancora un po’ di margine per un po’ di riposo : faceva un lavoro senza dubbio impegnativo . La cameriera era un’attività che ti faceva camminare parecchio e unito al peso dei piatti da portare e riportare ti faceva arrivare alla fine del turno lavorativo abbastanza affaticata. Alle ore 8 Ellery era puntuale al suo lavoro di contabile e si tuffo’ subito tre le sue carte. Puka Beach si stava lentamente svegliando con qualche turista in più . Ne stavano arrivando sempre maggiormente in paese in una lenta ma continua invasione che avrebbe avuto il suo culmine nei due mesi di luglio e agosto. Oramai tutti i ristoranti e i bar avevano preparato tutte le loro attrezzature e mobilia che erano stata stoccate durante l’inverno. Anche il Surfers di J.Luke aveva predisposto il suo plateatico esterno che poteva contare su di una quarantina di posti e che in estate significava un guadagno extra che non faceva mai male. Anche il Pacific Fishes aveva un suo ampio spazio esterno ed anche quello era già pronto e funzionante. Il Two Lakes aveva un’ampia terrazza che si affacciava su di un laghetto … sempre. Era funzionante anche in inverno essendo una postazione fissa e durante la stagione più’ fredda era chiusa da dei pannelli che grazie ad un motore elettrico andavano facilmente su e giù’ e che grazie a dei termoconvettori , rendevano la sala vivibile anche in pieno inverno. Il Green Pine invece aveva della panche esterne fisse per tutta la stagione : si trattava in estate di renderle abitabili grazie a dei capienti ombrelloni che garantivano un po’ di ombra ai vari avventori. Un po’ tutte le strutture avevano degli spazi esterni perché in estate il flusso di turisti , lo richiedeva . C’erano anche degli avventori di qualche paese vicino che rimanevano un po’ all’interno e che alla sera specialmente venivano alla ricerca di un po’ di brezza per potersi godere appieno le famosi notte californiane . Non c’era ancora quel caldo umido e asfissiante che da lì a poco sarebbe arrivato e l’aria era molto respirabile e vivibile. Ogni giorno cominciava a farsi un po’ più’ tiepido e di li a poco sarebbe esplosa l’estate. Stava prendendo vita anche il Blue River : di li a poco il piccolo parco acquatico sul fiume avrebbe preso vita e una manciata di attività prettamente estive che si trovavano sulla riva , avrebbero cominciato a lavorare. Il locale aperto tutto l’anno invece era il Little Cabbage , gestito da Mary e dalla signora Columbo, che per l’appunto si affacciava su questo fiume. Ogni tanto Ellery vi andava a fare qualche pranzo di lavoro. Nel frattempo Candy si era svegliata e stava facendo un giro nel locale mercato settimanale che era visitato anche da tanta gente proveniente dai paesi vicini. Era composto da un più’ che discreto numeri di banchi che variavano a 360° tra i generi proposti. Era l’occasione per gli abitanti del paese di poter trovare qualche articolo che specie in inverno non si trovava nei negozi che rimanevano aperti. Ma era una meta speciale anche per i turisti in loco : un simpatico diversivo ad una mattinata in spiaggia. Era un serpentone lungo e colorato che percorreva il boulevard principale , sconfinando qualche volta in qualche arteria secondaria. La moglie di Ellery era solita farci un giro e spesso vi incontrava anche sua figlia Barbra . Lo speaker invece ci andava molto di rado essendo sempre impegnato col suo lavoro . Era comunque un qualcosa che per la comunità’ era molto gradita e da molti era considerato un appuntamento irrinunciabile. La mattinata trascorse tranquilla e senza nessun intoppo. Tody non aveva molto da fare in questo periodo a parte i piccoli attentati che erano successi alla Looking Stones . Stava cercando di arrivare a qualche conclusione circa l’attentato al camper , ma gli elementi che aveva in mano erano troppo pochi. Era convinto che si trattava di gente che aveva a che fare con la mostra , ma dimostrarlo sarebbe stato difficile. Intanto la famiglia Bunce stava facendo ottimi incassi : alla normale clientela si stavano aggiungendo dei compratori più’ corposi e con ognuno di loro stava fissando degli appuntamenti a Jade City dove queste persone avrebbero potuto visionare quantità industriali di giada , frutti dell’ estrazione della stagione precedente … che era stata veramente buona . La ricerca di lenti di quella tipologia di pietra non era mai facile e spesso a tutto ciò’ si accompagnavano eventi sfortunati che ne rallentavano la ricerca. La rottura di un cingolo … di un manicotto di gomma … o di una sega , erano sempre in agguato e tutto questo veniva prontamente documentato nel reality che andava in onda in televisione un po’ in tutto il mondo sotto il nome di Jade Fever. Nel loro stand vendevano anche qualche gadget legato a questa trasmissione. Ellery ne aveva qualcuno che Claudia gli aveva mandato : aveva anche un piccolo anello di giada che soleva portare al mignolo della mano destra … e ne era orgoglioso. Era felice del fatto che era un articolo che proveniva direttamente da Jade City. Anche il pomeriggio trascorse senza scossoni e di questo il nostro speaker ne fu contento. Come di consueto a fine lavoro passo’ a salutare Claudia e fu felice di sapere che gli affari stavano andando bene e che non era successo più’ nulla di spiacevole nei loro confronti. Avevano ancora una settimana da rimanere in paese , dopo di che la mostra sarebbe stata smantellata e molti degli espositori sarebbero partiti verso le loro concessioni per iniziare i famosi cento giorni estrattivi. Bisognava dare il massimo in quel periodo e tutti ne erano consapevoli. I Bunce avevano dato indicazioni al loro figlio Justin di fare una ricognizione ai vari siti in compagnia di Larry Noel , detto Scrappy , che poteva rivelarsi un valido aiuto. Oltre a 2 Trees la famiglia aveva altre due concessioni che si chiamavano Dinasty e Wolverine. Oggi avevano in programma di visitare la prima delle due che era anche la più vicina a Jade City. La coppia arrivo’ a destinazione e comincio’ l’ispezione al campo. Una prima ricognizione al lato frontale , si risolse positivamente. Ebbero invece una sgradita sorpresa appena dietro alle baracche , una decina di metri dietro. La latrina era stata completamente distrutta e data alle fiamme. Nessuno se ne era accorto e nessuno aveva avvertito i Bunce di questo. Come sappiamo le varie concessioni rimangono in posti sperduti e poco accessibili : un piccolo incendio sarebbe stato notato solo se un aereo avesse sorvolato la zona , ma ciò’ probabilmente non era accaduto. Probabilmente il tutto risaliva ad un paio di giorni precedenti all’attuale : il ragazzo chiamo’ subito i suoi genitori . “Mamma, ciao … mi trovo a Dinasty con Larry e abbiamo scoperto che qualcuno ci ha distrutto il bagno mobile che avevamo costruito ex novo proprio la scorsa stagione. Prima e’ stato demolito e poi dato alle fiamme. Nessuno ci ha avvertito e ce ne siamo accorti solo ora che siamo venuti in ispezione. Ora avverto il capitano Morinty di quanto successo!”. “Si certo “ rispose la madre “ Non capisco chi possa avere interesse ad incendiare un bagno e per di più’ di quelli semi mobili. Qualcuno ce l’ha con noi e non sappiamo il perché. Spero che il capitano possa fare delle rilevazioni interessanti. La gente che ha compiuto questo gesto non può’ essere volata lì e avrà’ senza dubbio lasciato delle tracce. Voi state attenti a non calpestarle se le vedete in giro. “. Scambiarono ancora due chiacchiere e si salutarono. Claudia avverti’ immediatamente Ellery di quanto era successo e ne fu dispiaciuto . A seguire telefono’ anche a Tody che era in parola di essere costantemente in contatto stretto con Morinty. Quest’ultimo arrivo’ a Dinasty in un paio di ore. Insieme all’agente Corelli, rilevo’ tracce di quad diverse da quelle di Justin e Larry. Le isolarono e le refertarono. Trovarono anche delle impronte vicino alla latrina bruciata. Erano confuse e poco chiare : risalivano ad un paio di giorni prima e il vento le aveva parzialmente cancellate . Sempre in zona trovarono delle piccole macchie d’olio : una volta appurato che non appartenevano agli ultimi due quad , arrivarono alla conclusione che dovessero essere ricondotte all’attentatore che a sua insaputa doveva avere una piccola perdita . Una volta eseguiti tutti i rilievi del caso, il capitano torno’ a Dease Lake e riordino’ i suoi appunti chiamando anche il suo pari grado Tody e spiegandogli gli ultimi avvenimenti. Ellery intanto aveva avvertito il cugino Mario di ciò che era successo tramite una mail alla quale rispose subito : al momento non riusciva ancora a venire a Puka Beach per improrogabili impegni di lavoro. Lo speaker finito il lavoro passo’ a trovare i Bunce : “ Mannaggia “ disse “ Ancora un attentato!”. “Già “ disse Robin “Nessun danno insormontabile ma solo un gran fastidio!”. “ Ho mandato i ragazzi a dare un’occhiata anche a Wolverine per vedere se tutto è a posto. Non sono per niente tranquilla e spero che almeno da lì mi arrivino delle buone notizie. Il capitano Morinty ha fatto un ottimo lavoro e spero giunga a qualche conclusione !” . “Dopo passero’ da Tody “ esclamo’ Ellery “E gli chiederò’ se sarà possibile avere una copia del lavoro fatto dall’ufficiale di Dease Lake . Con quello in mano e quello successo qua, proveremo a tirare le fila e vedere se possiamo arrivare a qualche conclusione!”. Claudia lo ringrazio’ e lo saluto’. In serata arrivo’ la chiamata di Justin che gli confermo’ che a Wolverine era tutto a posto : nessuno vi aveva messo piede da quando avevano chiuso il sito mesi fa … a parte qualche traccia di animale, orsi in questo caso, che vi avevano transitato. Lo speaker fece la sua richiesta al capitano e quindi si diresse verso casa che erano le 19 : aveva preventivamente avvertito Candy del suo ritardo e lei fu felice quando lo vide arrivare : “Ciao . Giornata lunga ?“. “Si” rispose “ Abbiamo avuto un altro attentato ad una concessione dei Bunce … “ e gli spiego’ quanto era successo . “Un bel guaio “ rispose la moglie “ Tanto più che in quei luoghi mi pare di capire che i vari campi rimangono abbandonati per tutto l’inverno e non sono sorvegliati. Certo che bruciare una latrina mi sembra quasi più’ un avvertimento che voler infierire a tutto tondo!”. “Si : avrebbero potuto devastare tutte le baracche se avessero voluto . Ma in effetti sembra solo intimidazione e niente altro e mi chiedo anche il perché!”. Ne parlarono durante la cena ma non emerse niente di particolare. Andarono a letto presto e ci dormirono sopra. Alla Looking Glass il risveglio fu come sempre lento ma costante. Roger Pennington fu tra i primi ad arrivare in loco assieme alla sua fedele segretaria Jenny Nicols. Era nel frattempo riapparso anche il suo tirapiedi Francisco Porto. Anche Pat Inside arrivo’ e con lui Giuly Code che si occupava di gestire il chiosco Erano stati buoni giorni anche per loro con parecchi incassi. Chi andava veramente forte era la postazione di Claudia : avevano riempito la loro agenda con tanti appuntamenti post mostra. Kylee si stava battendo benissimo per vendere gli oggetti esposti , ma Robin e Claudia si stavano occupando di vari investitori che richiedevano quantità’ diciamo più industriali di giada … materiale che si trovava a Jade City e che necessitava di essere visitata in loco. Avevano veramente tanti rendez-vous e tutto si sarebbe tradotto in sonanti dollari che avrebbero finanziato le estrazioni a venire. Era importante ad ogni stagione , incassare il necessario per finanziare quella seguente : senza un costante afflusso di incassi non si sarebbe potuto andare avanti . Una volta erano soci con una cordata di cinesi capitanati da Alan ma ora si dovevano appoggiare solo sulle loro forze e questa era una cosa molto impegnativa finanziariamente. Potevano contare anche sulle entrate di un bel negozio di souvenir a Jade City che grazie anche alla pubblicità data dal loro show, incassava benissimo. La giada venduta al turista aveva un prezzo molto più’ alto rispetto alle industrie in quanto era lavorata … lucidata e cose simili. Tutta la crew dei Bunce andò a mangiare un boccone al Two Lakes e prima si fermarono a bere un aperitivo al Green Pine che come costruzione ricordava un po’ le loro casette a Jade City. Ellery e Candy fecero un’ottima cena e dopo aver riassettato la cucina si guardarono un telefilm in televisione … quindi andarono a letto. Il risveglio fu tranquillo : riuscirono a fare colazione insieme. Lo speaker era un po’ agitato per i casi che non riuscivano a trovare una soluzione. Tody gli aveva promesso un fascicolo con tutto il lavoro svolto da Morinty in questi giorni : doveva passare a prenderlo questo pomeriggio. A questo avrebbe aggiunto anche il proprio lavoro per i due attentati che si erano svolti a Puka Beach. A questo proposito chiese a J.Luke se per la serata poteva lasciargli la famosa saletta privata , per fare un briefing riepilogativo del tutto. Quindi scrisse a J.Jade e Raffy chiedendogli di poter serrare i tempi per avere qualche notizia sulla mostra itinerante e i loro componenti. Contatto’ anche Mario e gli chiese se avrebbero potuto fare uno Skype tra qualche ora, a seguire . Ellery voleva serrare i tempi e giungere a qualche conclusione. La giornata si svolse tranquillamente . In paese era prevista una mostra di pittura che avrebbe riguardato i locali pittori del paese e anche quelli dei paesi vicini. Si svolgeva in un grosso salone proprio accanto al comune e contava diversi partecipanti. Gli stili erano i più’ disparati ma mostravano comunque una certa volontà di uscire dagli schemi tradizionali , offrendo spesso delle prove veramente convincenti. Puka Shell Radio fece una diretta di un paio di ore in loco e fu affidata come spesso accadeva alla spumeggiante Roby Bear. Ellery passo’ a fare un saluto veloce quando usci’ dal lavoro : era molto attaccato alla radio e se riusciva a fare qualcosa in più … lo faceva. Uscito dalla mostra , che comunque riscosse un buon successo e sarebbe rimasta attiva per altri tre giorni , passo’ dal capitano:”Buongiorno Tody , come promesso … eccomi qua !”. “Ciao “ rispose l’interpellato”Ti ho preparato tutto … ecco ! Non abbiamo molto in mano. Morinty ha fatto un ottimo lavoro e sono convinto che lo troverai molto interessante. Per quello che mi riguarda abbiamo avuto in mano troppo poco per procedere verso qualche direzione. Comunque ho messo tutto insieme e spero ti sarà utile. Ecco … ti consegno anche un DVD con tutte le foto fatte nelle varie occasioni!”. “Come sempre … grazie mille !” rispose lo speaker “ Stasera mi troverò’ al Surfers per analizzare il tutto e spero che uscirà’ qualcosa di interessante !”. “Perfetto” riprese l’ufficiale “Io sarò di turno in ufficio e in caso di bisogno mi potrai contattare!”. Si salutarono ed Ellery torno’ a casa dalla moglie alla quale racconto’ circa il suo incontro col capitano. La aveva già’ avvertita che stasera sarebbero andati da J.Luke e che avrebbero mangiato in loco un boccone. Si mise al computer e aggiorno’ brevemente i suoi spazi internet che gestiva per conto proprio o per conto di altri. Quindi si dedico’ alla preparazione del materiale che sarebbe servito per la serata : un PC portatile … una piccola stampante … e altre piccole cose . Si prepararono , caricarono in macchina il tutto e uscirono. Il boss del locale li accolse festosamente : “ Ciao ragazzi. Stasera siamo a regime ridotto, vedo . Mario non e’ riuscito a passare ?”. “ Ciao boss” rispose lui “Mio cugino stavolta non è riuscito a liberarsi dagli impegni di lavoro, ma ci sentiremo in video conferenza. Adesso montiamo quello che ci siamo portati e mangiamo qualcosa . Dopo ci dedicheremo alla full immersion !”. “ Prego, accomodatevi … la saletta sapete dove si trova . “ disse il gestore. Sistemarono le attrezzature e a seguire si gustarono un’ottima pizza . Erano le ore 21 quando entrarono nella stanza a loro riservata e accesero il PC e gli altri componenti. J.Luke come sempre aveva messo a loro disposizione il televisore con collegato un lettore DVD che gli sarebbe servito per visionare le foto. Provarono subito la video call con Mario che ebbe esito positivo : “ Ciao ragazzi , eccomi qua con voi seppure in maniera virtuale. Mi spiace un sacco non essere riuscito a calare a valle questa volta !” . “Ciao anche da parte mia“ disse la sua compagna Rosa. “ Bene “ prese la parola Ellery “ Siamo qui ad analizzare quel poco che abbiamo in mano e che come sapete riguardano gli attentati alla famiglia Bunce che ho già informato di questo meeting dal quale anche loro sperano che uscirà’ qualcosa di buono. Due attentati sono avvenuti qui a Puka Beach e due sono successi nelle concessioni minerarie della famiglia nella British Columbia. Qua si è occupato Tody delle indagini mentre alle miniere ha seguito tutto il capitano Morinty. Abbiamo in mano i vari rapporti … un DVD con delle foto e poco altro ancora. Sara’ dura … ma ci tentiamo. Ricapitoliamo : prima hanno tranciato dei cavi elettrici allo stand dell’esposizione creando non pochi problemi. Poi hanno incendiato una costruzione a Two Trees …. distruggendola. A seguire hanno lacerato due gomme del camper della famiglia e quindi un altro incendio a Dinasty, un’altra concessione mineraria della famiglia !. “Ci sono tracce lasciate ?” chiese Mario . “Si “ rispose il cugino “ Specie nelle concessioni. Sono state rilevate tracce di quad e alcune impronte , specialmente a Two Ttrees. Abbiamo delle foto e i referti su questi ritrovamenti. Adesso carichiamo il DVD con le immagini e giriamo la telecamera del computer verso il televisore in modo che possiate vederle !”. Iniziarono con quella a Puka Beach che riguardavano lo stand. Non si vedeva molto e cosa importante , non si capiva molto. Si vedevano dei cavi tranciati ma niente altro. Era stato fatto un lavoro pulito e non erano state lasciate tracce. Idem per la zona intorno al camper : c’erano impronte ma mescolate ad altre e mai veramente nette e limpide. Diversa era la situazione a Two Trees : le impronte di un quad erano nitide e chiare . Morinty era riuscito a risalire anche al pneumatico usato : era un Goodyear modello Wild Bear. Sembrava essere lo stesso usato a Dinasty : le impronte erano uguali , il che faceva pensare che i due attentati fossero legati tra loro da un filo comune. In entrambi i siti erano state ritrovate anche delle tracce d’olio, probabilmente perse da un quad. Analizzarono le foto in maniera approfondita : le ripassarono due volte per essere sicuri che nessun particolare andasse perso. “Torniamo un attimo alle foto di Puka Beach“disse Ellery “ Vorrei rivedere i cavi tranciati. Mi sembra di essermi perso qualcosa di interessante ma non capisco cosa !” . Ritrovarono le foto interessate e le ingrandirono : “Ecco. Fermiamo l’immagine qua. Perfetto : ecco cosa mi ero perso. Vedete il taglio della forbice ? Presenta un piccolo difetto : non è netto e preciso ma c’è una piccola impurità nella parte superiore del cavo. E’ segno che per tagliare il tutto sono state usate delle forbici che presentano un piccolo difetto in una lama . Puo’ voler dire tutto e niente ma ci tenevo che si annotasse anche questo !”. “Ottimo” disse Mario “ E’ una considerazione interessante che vale la pena di ricordare e che potrebbe essere importante se riusciamo a restringere la cerchia !”. Tornarono al resto delle foto e ne esaurirono la visione, senza che niente altro uscisse di interessante. Passarono a leggere i rapporti delle due polizie. Per ciò che riguardava Puka Beach non c’era molto : erano successi due attentati per i quali non erano state lasciate praticamente tracce se non qualche impronta nel parcheggio dove riposava il camper dei Bunce. Quello che riguardava i due siti minerari era molto minuzioso. Vi erano indizi che davano per certa la presenza di un quad su entrambi i luoghi e gli pneumatici avevano lasciato delle tracce ben visibili che avevano portato anche all’individuazione del modello del battistrada …. un Goodyear Wild Bear. Non era stata ritrovata nessuna latta di benzina o metanolo che potesse aver contribuito all’incendio. Lessero attentamente tutto ciò’ che c’era scritto nei lunghi rapporti. Quindi Ellery passo’ al suo computer e vide se erano arrivate delle e mail da controllare. Ce n’era una di sua figlia J.Jade e una dell’amica Raffy. La prima recitava cosi’ : << Ciao . Ho scavato a fondo e posso dire prima di tutto che l’attività’ dei Bunce e’ sempre stata pulita senza macchia alcuna. Non si può dire altrettanto di altri componenti della mostra itinerante : gente come i Cassidy o i Green hanno avuto dei piccoli trascorsi con la giustizia. Per i Joel invece , una compilation fantastica di multe non pagate. Per Pat Inside invece c’erano dei debiti col fisco statunitense. Posso segnalarvi che Roger Pennington vanta un paio di aste perse per altrettante concessioni . Per la cronaca posso dirvi che in quella gare in tutti e due i casi prevalsero i Bunce . Pennington impugno’ in entrambi le situazioni il risultato dell’asta ma senza successo. Questo è tutto. Buona serata !>>. Quella di Raffy diceva più o meno le stesse cose con un paio di nomi diversi di gente con qualche piccolo scheletro nell’armadio . Anche lei diede ampio rilievo alle aste perse da Roger. “Trovo molto interessante il fatto di queste gare perse “ disse Ellery “Ci siamo già imbattuti in casi simili e trovo che la vendetta sia una ragione piuttosto accettabile come voglia di rivalsa. Devo chiamare Claudia e chiedergli se durante questi giorni ha visto qualcosa di strano in zona. In particolare vorrei sapere se qualcuno dei componenti sia stato via per uno o più giorni dalla mostra e aver avuto il tempo per andare a tornare da Dinasty o 2 Trees. La chiamo subito … “ e fece il numero “ Ciao Claudia , siamo in riunione con Candy e in video conferenza con mio cugino … per cercare di arrivare ad una soluzione del caso. Ti volevo chiedere una cosa : ti ricordi per caso se durante questi giorni a Puka Beach vi siete accorti della mancanza di qualcuno di tutta la banda che componeva la mostra itinerante ? Ho il sospetto che qualcuno si sia assentato … abbia fatto i due attentati ai siti minerari e poi sia tornato in paese !”. “Ciao Ellery” rispose lei “ Fammi pensare. E’ dura perché siamo veramente in tanti e ricordarsi di tutto e di tutti è veramente dura. Mi sembra di ricordare che una giornata e basta sia mancata Giuly Code. Ah ecco … un paio di volte non ho visto in giro lo scagnozzo di Pennington … Francisco Porto !” . “Si è vero “ confermo’ Robin che stava ascoltando la telefonata. “Ottimo “ rispose lo speaker “ Al momento vi ringrazio della collaborazione . Se avrò ancora bisogno di voi ci risentiremo!”. “Era quello che volevi sentire ? “ chiese Mario al cugino. “ Si “ rispose quest’ultimo. “I fatti combaciano. Francisco poteva fare gli attentati qui in paese e poi prendere l’aereo e andare e tornare nell’arco di una giornata e mezza … massimo due giorni. Abbiamo il movente : le aste perse per le due concessioni e quindi una certa voglia di rivalsa. Ci mancano le prove , ma quelle possiamo facilmente averle. Adesso chiamo il capitano e gli spiego la situazione !” . “Aveva detto “ disse Candy “ Che rimaneva in ufficio se non sbaglio !”. “Esatto “ riprese il marito “ Adesso lo sento. Pronto Tody, siamo al Surfers in riunione : abbiamo anche Mario in video conferenza. Mi serve una verifica urgente da parte di Morinty. Abbiamo fondati sospetti che il nostro uomo sia Francisco Porto , legato a Roger Pennington. A questo punto ci serve sapere se il campo base di Pennington possieda un quad con pneumatici Wild Bear Goodyear e se lo stesso quad presenti delle perdite d’olio!”. “Mi sono segnato tutto “ disse l’ufficiale “Adesso sento subito per le tue richieste e ti faccio sapere!”. Ora si trattava solo di aspettare i vari feedback. Tody aveva saputo essere convincente nelle spiegazioni e nelle sue richieste e il suo pari grado si era subito messo in movimento. Le concessioni erano ancora chiuse : avrebbero iniziato da li a poco i famosi cento giorni estrattivi, quindi i mezzi erano tutti quanti fermi nei vari quartieri generali. Se quello dei Bunce era a Jade City , quello di Pennington era a Dease Lake, appena fuori del paese. Era quindi facilmente accessibile e arrivabile per Morinty : si presento’ al deposito mezzi con la richiesta di poter esaminare alcuni mezzi nell’ambito di una inchiesta che stava conducendo. Non ottenne nessuna resistenza e pote’ esaminare quello che voleva. La sua attenzione si rivolse verso un mezzo che sembrava avesse potuto prendere la strada recentemente e questo era strano in quanto la stagione doveva ancora iniziare. Esamino’ gli pneumatici e il battistrada risulto’ essere uguale a quello ritrovato nei due siti . La marca e il modello quindi corrispondevano. Una inequivocabile macchietta d’olio sotto di esso , fu l’altro marchio di fabbrica che indussero a pensare che il mezzo era lo stesso usato per i due attentati. L’agente che effettuò le rilevazioni fece ritorno in centrale e informo’ il suo capitano dei fatti. Morinty chiamo’ subito Tody , che a sua volta chiamo Ellery spiegandogli gli esiti delle rilevazioni : “Perfetto : era quello che mi aspettavo. Non dovrebbero esserci più’ dubbi su come sono andate le cose : Pennington perde due aste relative a due concessioni minerarie . La gara viene vinta dai Bunce che cominciano ad estrarre tanta giada da quei siti. La rabbia monta dentro alla concorrenza che pensa a vendicarsi. Per prima cosa tenta di sabotare lo stand vendite della mostra in modo da impedire di prendere possesso di nuovi acquirenti. Poi crea scompiglio a 2 Trees, incendiando una baracca. Torna in paese e attacca il camper della famiglia per poi tornare in British Columbia e dare fuoco ad una latrina a Dinasty. Di tutti questi attentati deve essersi occupato il suo scagnozzo … Francisco Porto. Sono convinto che se scavate su questo personaggio troverete sicuramente qualcosa di interessante. Si assenta per due volte da Puka Beach e con l’aereo riesce ad andare e tornare in breve tempo , tentando di nascondere la sua assenza. Relaziona ogni volta il suo capo di quello che e’ successo e torna ogni volta alla vita normale della Looking Glass. La polizia riesce a scoprire delle tracce che lo riconducono a lui : fa le dovute verifiche e riesce ad accertare che il quad usato per gli attentati si trova nel quartier generale di Pennington. A questo punto bisognerà solo fare delle verifiche per scoprire se Porto ha lasciato effettivamente la mostra e dove si sia diretto. Sara’ una verifica semplice : basterà’ controllare se sia stato imbarcato su qualche aereo in direzione Canada nei giorni che si e’ assentato. Una volta appurato questo la polizia avrà tutti gli elementi in mano per procedere al fermo e ad un interrogatorio. Mi sembra di aver capito che sul quad siano state rilevate delle impronte . Morinty ha dato delle ottime disposizioni e i suoi uomini han fatto un bel lavoro. Se le impronte corrisponderanno … non ci saranno più dubbi !” . “ Mi sembra non faccia una piega “ disse Candy che aveva ascoltato la telefonata . “ Anche per me “ disse Mario in video conferenza “ Mi sembra che il caso si sia risolto. Si tratta solo di attendere le dovute verifiche per poi dare l’ultimo giro di chiave e chiudere il tutto !”. Tody chiamo’ il suo pari grado e gli spiego’ tutto quanto raccomandandogli tutte le verifiche del caso. Da parte sua avrebbe fatto anche lui le opportune constatazioni di sua competenza. Promise di non perdere d’occhio Porto e gli mise un agente alle sue costole. Al Surfers c’era soddisfazione per le conclusioni alle quali erano arrivate : Ellery saluto’ il cugino e la sua compagna e scrisse una mail a J.Jade e Raffy per informarle degli sviluppi e ringraziandole per il loro prezioso aiuto. Smontarono tutta la attrezzatura e la caricarono in macchina. Erano le 24 di un venerdì’ sera : il giorno dopo avrebbero potuto dormire un po’ di più. Il tempo di un buon calice di prosecco per lui e per una pepsi piccola per lei e montarono in macchina per tornare a casa. Il caso sembrava terminato : alla fine era stato meno impegnativo di tanti altri. La vendetta era una cosa che spesso ricorreva nelle situazioni precedenti e anche stavolta era stata un elemento predominante. Fecero un sonno tranquillo e ristoratore . Si svegliarono intorno alle nove del mattino : era una giornata tersa e soleggiata e il weekend avrebbe riservato una prima pacifica ondata di turisti che erano venuti in paese per godersi il sole ma sopratutto le onde del paese. La giornata passo’ tranquilla : Candida fece il suo turno di lavoro a mezzogiorno da Mario e Ellery ne approfitto’ per fare un po’ di spesa di cibo e bevande. Erano le ore 18 quando arrivo’ la telefonata di Tody : “Ciao ragazzi. I segni lasciati trovati sul quad si riferiscono a quelle di Porto. Scavando nel suo passato abbiamo scoperto parecchie marachelle. Era stato schedato e quindi eravamo in possesso delle sue impronte digitali . Morinty ha emesso un mandato di fermo per lui che ho prontamente eseguito e ora si trova nella cella del commissariato. Lo abbiamo interrogato e senza neanche troppo insistere , ha confessato tutto dicendo anche che il mandante e’ stato Pennington. Adesso toccherà a quest’ultimo fornire le spiegazioni del caso : provvederemo a mettere anche lui in stato di fermo !” . “Bingo ! “ disse Ellery “ Grazie mille capitano !” . Appena messa giù la cornetta chiamo’ Claudia e gli spiego’ della riunione della sera precedente e degli sviluppi che aveva avuto comprese le appendici di oggi : “ Wow : grazie mille Ellery. Sapevamo dei tuoi trascorsi in campo poliziesco e speravamo in una soluzione veloce. E’ arrivata e ne siamo contenti. Qua ti salutano tutti. Che tristezza vedere che un concorrente sia stato capace di tanto pur di vendicarsi. E’ veramente una cosa molto spiacevole. Noi tra un paio di giorni torniamo a Jade City : dobbiamo organizzarci per la stagione estrattiva. Stasera festeggiamo : siete nostri ospiti. Prenota te il posto che vuoi e ci vediamo tra non molto allora !”. “Grazie mille. Ci vediamo allora al Surfers per le 20,30. Saluta tutti!”. Fu una bella serata , allegra e divertente . Anche Tody passo’ a salutarli. Mangiarono bene e la compagnia fu ottima a 360 gradi. Arrivo’ anche il momento dei saluti , velocemente .Andarono quindi a letto. La mostra si era conclusa e la crew stava smontando lo stand unitamente agli altri espositori. Era lunedì’ mattina e Ellery aveva preso un permesso di un paio di ore per poterli vedere : “ Ciao . Sei mattiniero oggi !” disse Claudia . “Si : ho preferito passare ora a salutarvi e dopo andare al lavoro. So che tra poco partirete. Spero siate stati bene a Puka Beach !”. “Certo “ rispose Josh”Il paese e’ carino a accogliente!” . “Quello che è successo non dipendeva da voi ma solo dalla gelosia di Pennington” disse Robin “ Ma fortunatamente il caso è stato risolto grazie a te !” . “Ti aspettiamo a Jade City” disse Kylee. Arrivarono anche Guy e Gary a salutarlo. “Grazie di tutto ancora “ esclamo’ Claudia “Quando vorrai venirci a trovare , sei il benvenuto. Grazie mille per il supporto che ci dai con la tua bella pagina Facebook. “ . Si abbracciarono forte e si salutarono . Ognuno prese la propria strada . Era stata una bella esperienza anche questa avventura e tutto si era risolto per il meglio. La giornata scorse tranquilla : la Crew era ripartita per tornare al proprio quartier generale mentre Ellery e Candy si ritrovarono a casa che erano le ore 18. “Ciao Ellery “ disse la moglie “ Mi hai salutato tutta la banda ? ” . “Certamente !” rispose lui “ E contraccambiano. Ci aspettano a Jade City e chissà se prima o poi riusciremo ad andare !” . “ Piacerebbe anche a me , ma prima dovrai farti passare la tua paura di volare !” . “ Si …. e’ vero “ rispose il marito “ E’ con me da sempre. Non ci posso fare niente !” . “Lo so “ disse la moglie , che poi lo bacio’.