Mistery Bank ( 28° episodio )

I Misteri di Puka Beach : 28° episodio

Mistery Bank

Ellery Sinclair copyright 2021

Personaggi :

Ellery Sinclair ………………. entertainer e speaker radiofonico

Candy ……………………………moglie di Ellery

Ed Beckett……………………..impiegato banca

Lory Funt ……………………..moglie impiegato

Larry Zooty…………………… direttore banca

Brian Caspy…………………… guardia giurata

Danny Longon ……………… impiegato banca

Jenny Porter………………….impiegata banca sportello

Luis Ortega ………………….Ladro generico

Charlie Most ……………….. addetto pulizie banca

Mario ………………………… cugino di Ellery

Rosa …………………………compagna di Mario

Eccoci arrivati al 28° episodio dei Misteri di Puka Beach. Siamo sempre in paese come l’ultimo capitolo della saga. Stavolta abbiamo a che fare con un mistero che riguarda la locale banca del paese. Come sempre la nostra coppia è chiamata a risolvere un altro caso in tandem col capitano Tody . Ci riuscirà ? I miei chiamiamoli scritti sono amatoriali , ben lungi dal voler essere dei capolavori. Sono dei semplici racconti gialli per ragazzi che si ispirano alla vecchia collana del Giallo dei Ragazzi della Mondadori che tanto andavano di moda negli anni a cavallo tra i settanta e gli ottanta. Sono scritti in maniera semplice e sono molto descrittivi e cosa importante … il linguaggio e i contenuti sono per tutti. Sono ambientati nell’immaginaria cittadina di Puka Beach nella solare California e lì vi troviamo tanti personaggi ricorrenti di questa collana. Nonostante le varie sessioni di correzione … qualche errore qua e là ci scapperà sicuramente e chiedo scusa di questo. Ci metto sempre tanta passione a scrivere questi libretti che hanno il solo scopo di farvi passare un pò del vostro tempo in totale relax : si leggono e si assimilano molto velocemente. Insomma : io spero che troverete questa lettura di vostro gradimento e se vi è piaciuta …ce ne sono altri 27 da leggere … con calma . Deve essere un piacere e non un dovere. Io come sempre ce l’ho messa tutta e … mi sono divertito perché fare le cose divertendosi penso sia una gran cosa.

PS Questo libro è per mia moglie,mia figlia,mia mamma,mio padre (RIP).

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L’estate era appena finita a PuKa Beach ed era stata fruttuosa come poche altre volte. Le strutture alberghiere erano state sempre piene e non solo il favoloso Five Stars di Neil Gerato ma anche tutto il resto. Anche la ristorazione aveva veleggiato alla grande e complessivamente erano stati contenti di questo. Adesso qualcuno si stava preparando a chiudere i battenti in quanto in inverno non c’era spazio per tutti. La popolazione del paese era in quella stagione, intorno alle 3500 unità e di turisti se ne vedevano gran pochi . Quindi il denaro a disposizione non era sufficiente a garantire introiti per ognuno … necessari a coprire le spese di gestione dei locali. In inverno rimanevano aperti il Surfers . il Blinedo, da Mario, il Pacific Fishes, il Jug Master, il Little Cabbage, il Two Lakes e il Green Pine … equamente sparsi su tutto il territorio della cittadina e zone limitrofe. Il resto aveva già chiuso i battenti e avrebbero svernato in inverno grazie ai guadagni. .. lauti … estivi. Anche i negozi avevano lavorato gran bene : il bazar di Dino Cardoni aveva fatto la felicità del suo padrone che oramai non piu’ giovanissimo era molto affezionato a questa struttura che si trovava all’inizio del pontile in spiaggia. Idem dicesi per il negozio di articoli sportivi di David Wilson. Entrambi sarebbero rimasti aperti anche in questa stagione . Anche i negozi di souvenir avevano macinato denaro a sufficienza e sarebbero rimasti chiusi e molti di essi lo erano già. Detta così poteva sembrare che in inverno l’atmosfera del paese risultasse spettrale ma in realtà non era esatto. I negozi necessari al normale svolgimento della vita rimanevano aperti e abbiamo comunque visto che in fatto di ristorazione ce n’erano a sufficienza Inoltre non era rarissimo specialmente nel periodo natalizio , vedere anche qualche rado turista . Adesso eravamo in autunno inoltrato e ci si stava preparando all’inverno. Ellery era al lavoro presso la ditta di pollame che si trovava nella zona industriale di Puka Beach … lungo la dorsale che ti accompagnava verso e colline. Sua moglie Candy invece era al lavoro da Mario … il ristorante di cucina italiana che si trovava in centro paese. Entrambi vivevano nell’appartamento di loro proprietà in fondo al paese in una zona molto tranquilla in questa stagione. Si erano comperati il tutto dopo anni di sacrifici e ne erano molto contenti e soddisfatti. La vita in paese in questa stagione era molto rilassante : la bellezza del Pacifico rendeva il boulevard molto interessante anche adesso e specialmente nelle giornate soleggiate aveva sempre il suo fascino. Diversa la situazione era sulle colline e ai due Motel che si trovavano a metà strada. Questi ultimi erano aperti anche adesso : avrebbero chiuso solo nella stretta stagione invernale e basta … per i mesi di gennaio e febbraio . Il clima in quelle zone era meno favorevole adesso che in estate . Il Green Pine appena su per le colline aveva un arredamento con tanto legno e un bel camino e ben si sposava quindi con il clima invernale. Anche nel Two Lakes vi era tanto legno … dipinto di bianco però … e si trovava comunque prima delle colline. Su di un’altra cima si trovava un piccolo laghetto che Ellery adorava molto e che gli ricordava quello del lago Wakapoogee del film Lo sport preferito dall’uomo con Rock Hudson. Era una bella oasi di verde e acqua e sarebbe comunque rimasto aperto anche in inverno visto i tanti appassionati di pesca della zona. La locale emittente radiofonica invece era posizionata sulla cima della collina dove si trovava il Green Pine. Era una collocazione altamente strategica : con una sola antenna riusciva a coprire perfettamente tutta la vallata che gli stava davanti. Ultimamente avevano fatto un investimento di un altro ripetitore che gli avrebbe garantito anche la parte a nord del paese e allargato la copertura dell’utenza. Guadagnava molto in estate con tanti inserzionisti pubblicitari : in inverno navigava con quello che aveva a disposizione. Ellery che era un piccolo socio minoritario , vi lavorava ancora saltuariamente … quando riusciva. Conduceva un programma chiamato Chi la Dura la Vintage che si occupava di musica revival. Principalmente anni 70 e 80 ma anche una spruzzata di anni 60 e 90. La programmazione si fermava lì e le cose recenti non suonavano sui giradischi dell’emittente. Brani come YMCA , Born to be alive , Night Fever, Hot Stuff, Daddy Cool , The Reflex, Take on me … non mancavano mai nei suoi programmi e neanche alle feste che una volta al mese faceva al Surfers … sempre a tema revival. Erano delle belle serate , semplici ma divertenti : in un solo evento si poteva ascoltare la più bella musica di sempre, tutta in una notte. A Ellery piaceva molto selezionare brani e condividerli con la gente che era venuto ad ascoltarlo e scambiava volentieri due chiacchiere con tutti gli avventori. Lui era fatto così … gentile con ognuno e lo era anche per strada quando gli capitava di incontrare qualcuno per commentare qualche brano di un suo programma o di una sua serata al Surfers. J.Luke , il titolare del locale , era contento : anche lui amava la musica vintage ed era quasi coetaneo con lo speaker … un solo anno li divideva. La passione musicale di Ellery risaliva a quando era bambino che ascoltava le radio tramite piccoli apparecchi a transistor che erano tanto di moda negli anni sessanta e specialmente in quelli settanta. Ne aveva una gran collezione di tutti i colori e forme possibili. Poi era arrivato il primo stereo e avanti così …. sino ad aver lavorato in radio che era il suo sogno da sempre. Aveva una gran collezione di dischi in vinile e anche cd … ma anche un centinaio di vecchi 45 giri che sicuramente adesso un pò di valore avrebbero avuto. Non si voleva disfare della sua collezione. La maggior parte di materiale lo aveva imballato e stava in garage … in attesa di essere tirato fuori un’ altra volta … prima o poi. La giornata odierna era soleggiata e discretamente tiepida : lui era immerso nelle sue carte e cartine e sommerso dalla noia di un lavoro che sicuramente non era nelle sue corde. Aveva un buon stipendio e questo lo portava ad avere pazienza e tirare avanti. A Candy piaceva quello che faceva : amava stare a contatto con la gente e scambiare qualche parola con loro. Fare la cameriera non era facile , specialmente quando si aveva a che fare con gente maleducata … ma a prescindere era comunque faticoso sicuramente. Ma lavorava con genuino entusiasmo e questo l‘aiutava ad andare avanti giorno dopo giorno in armonia con se stessa. Lei aveva due figli nati dal precedente matrimonio : Alex e Barbra, che vivevano in paese . Lui invece aveva una figlia sola … J.Jade che faceva la giornalista freelance in California e viveva a Mendocino. Ellery a Candy amavano Puka Beach : lì si conoscevano un pò tutti e questa convivialità era molto amata dalla coppia . Per esempio quando c’era il mercato settimanale lei amava andare a girare tra i vari banchi a scambiare due chiacchiere con tutti quelli che conosceva . Ma anche quando non c’era il mercato e andava a fare spesa tra i negozi … specie in inverno … scambiava sempre due parole con negozianti e avventori. Lui usciva di casa alle 7,30 e vi rientrava intorno alle 18 : la sua vita sociale era molto più ridotta e solo nel weekend riusciva a girare un poco per il paese e scambiare anche lui qualche parola con chi incontrava. Adesso la gente in giro era sempre meno e ci si stava avvicinando al periodo meno trafficato dell’anno. L’unica struttura che lavorava anche in Inverno nell’albergazione era il Five Stars di Neil Girato . Era un ottimo imprenditore che sapeva quello che voleva e lo sapeva fare bene . Riusciva con maestria ad organizzare nel suo hotel tante convention o avvenimenti aziendali che gli assicuravano il minimo sindacale e gli facevano guadagnare anche qualche soldino … che non faceva mai male. Gli altri alberghi rimanevano tutti quanti rigorosamente chiusi e in molti di essi avevano già chiuso i battenti e sistemato tutte le varie cose presenti all’esterno … bene stipate all’interno. Stessa cosa per bar e ristoranti che avevano eliminato i propri spazi all’aperto per sistemare tutte le masserizie dentro alla struttura stessa oppure in qualche magazzino in affitto. Diciamo che passeggiare e vedere tante attività chiuse non era un bel vedere ma abbiamo già spiegato le ragioni di questo comportamento. Insomma : il paese in inverno cadeva come in letargo ma c’erano comunque sempre delle simpatiche iniziative del sindaco che cercavano di tenere attivi gli animi e lo spirito. C’era un solo cinema che in inverno apriva solo nel fine settimana e anche un piccolo teatro che apriva saltuariamente. Ma il grosso del movimento era sicuramente nella ristorazione : la gente specialmente il venerdì, il sabato e la domenica aveva molta voglia di un pò di evasione e magari le ragazze anche per una volta di non cucinare . L’unico locale dove si poteva mangiare pesce nella stagione più fresca era il Pacific Fishes gestito da Max e Paula che avevano in Celestine un maitre eccezionale e fidato. Aveva il suo giro di chi amava questa tipologia di cibo. In paese la parte del leone in fatto di pizza era affidata al Surfers di J.Luke : una garanzia in fatto di pizze gustose , leggere e digeribili. La cucina italiana non aveva rivali con Da Mario : una certezza. Per la ristorazione tradizionale si poteva andare un po’ fuori mano col Jug Master gestito da Frank e appena fuori paese con il Blinedo di Roby e il Little Cabbage di Mary e della signora Columbo. Verso le colline come sappiamo c’era il Two Lakes che proponeva una cucina che spaziava dalla pizza ma anche a quella tradizionale . Era gestito dalla coppia Danielle e Dominic. Il Green Pine infine era dominio di Daniel, Georgia e Elena e faceva solo pizzeria . Ognuno aveva la propria clientela affezionata e tirava avanti anche in inverno. Della serie cinema e spettacoli … eravamo più soft anche se comunque la gente sembrava apprezzare anche questa tipologia di svago. Non mancava qualche manifestazione sportiva come un paio di marcelonghe che coinvolgevano atleti anche dei paesi vicini e alle quali partecipava sempre con entusiasmo lo sportivo locale che era David Wilson … quello del negozio di articoli sportivi. Insomma : ce la si metteva tutta per cercare di dare vita a questo paese anche nei momenti più freschi . Certo che l’estate era tutta un’altra cosa : i boulevard brulicavano di gente … i motel nella dorsale erano pieni … le colline avevano tanta gente alla ricerca di un clima meno afoso e c’erano numerose gare di surf a tenere alta la tensione tra gli sportivi. Inutile nasconderci dietro un dito : in quella stagione il paese era al massimo spolvero … anche economicamente . Ma l’estate era già passata e con essa il problema che era successo con il Magic Rodeo Show che era stato brillantemente risolto dal capitano Tody con la collaborazione di Ellery e la sua banda. Adesso l’ufficiale aveva un compito più rilassante e più che altro era occupato da pratiche amministrative, non rinunciando però a far sempre notare la sua presenza sul territorio con le sue pattuglie che secondo lui fungevano da dissuasore per eventuali crimini. In estate erano molto più presenti anche perché c’era sempre qualche rissa da sedare dovuta a qualche birra di troppo specie tra i surfisti . Dopo una notte in gattabuia poi la gente tornava docile come un agnellino e veniva rilasciata per tornare ad immergersi tra le onde del pacifico. Il target della clientela estiva si poteva decisamente dividere in due : da una parte c’era la parte giovane … che abitava in centro paese e affollava le spiagge e le onde della costiera quasi incessantemente . C’era anche qualche famiglia che era della partita … in loco. Poi c’erano i meno giovani che preferivano passare la vacanza nei due Motel che si trovavano a metà strada tra colline e mare oppure direttamente sulle colline dove l’aria era più respirabile e con meno afa. Comunque in entrambi i casi c’era un ottimo servizio navetta di autobus che traghettava gente dal mare alle colline e viceversa. Questa era un’ottima cosa in quanto si aveva così la possibilità di passare magari una mattinata in spiaggia e l’altra in collina o viceversa. Il sindaco teneva molto a questo servizio che comunque a regime ridotto andava in scena anche in inverno. Erano le ore 17,45 quando Ellery entrò in casa : “ Ciao Candy : come è andata la giornata ?“ . “Bene direi . “ rispose lei “ Nonostante il periodo avevamo parecchia gente . Gli operai delle ditte di pesce su a Nord hanno fatto la differenza e la proprietà era molto contenta ! A te come è andata ? “. “Il solito “ disse il marito “ Sai che il mio lavoro è molto noioso e anche oggi non ha fatto differenza ! Il solito tran tran … niente da segnalare . Mi ha mandato una mail mio cugino e sia lui che Rosa ci salutano !” . “ Salutameli sempre anche te . Li abbiamo visti questa estate ma sembra già che sia passata un’enormità !” esclamo’ lei. “ Eh si … erano arrivati a omicidio compiuto al Magic Rodeo Show e ci avevano dato una mano col caso. Stasera cosa si mangia di buono ? “ chiese lo speaker . “ Si mangia italiano . La tua adorata pasta aglio , olio e peperoncino e cotolette con patatine fritte !” disse la moglie . “ Il mio colesterolo non sarà contento ma … è tutta roba buona e per una volta …strappo alla regola !” e rise. La cena fu come sempre ottima e consumata con appetito . Mentre mangiarono si guardarono un film sulla loro piattaforma che avevano acquistato dopo aver cambiato il loro televisore e averne preso uno smart con connessione internet. Era molto comoda e il prezzo di 36 dollari all’anno dell’abbonamento era assolutamente fattibile. Il clima si stava facendo più fresco e si dormiva con una coperta leggera : era l’ideale in quanto non faceva ne troppo caldo ne troppo freddo … e infatti dormirono profondamente e bene. Per la mattinata seguente era prevista la tradizionale marcialonga stagionale che andava in scena quattro volte all’anno. Ogni volta accresceva in fatto di numeri di partecipanti e prestigio e aveva sempre un buon pubblico ad assistere. Candida sarebbe stata della partita : si sarebbe posizionata al primo punto ristoro a dare una mano in modo di finire presto e poter poi andare al lavoro. La colonna sonora della manifestazione era stata affidata a Puka Shell Radio di Ted Valley. Nella piazza centrale c’era una postazione fissa dell’emittente che avrebbe dovuto intrattenere la folla in attesa dell’arrivo mentre su di una postazione mobile in macchina era posizionato il boss della radio per fare un commento in diretta sulle fasi della gara. Ellery si era preso mezza giornata di ferie per essere della partita e sarebbe stato accompagnato come spesso accadeva dalla frizzante Roby Bear. La partenza era fissata per le 8,30 e il via fu dato con il classico colpo di pistola a salve , dal sindaco del paese. C’erano due distanze da percorrere : una era riservata agli amatori ed era lunga 4,5 miglia mentre quella da 8 miglia era riservata agli agonistici. Il percorso più lungo si svolgeva dapprima verso nord e raggiungeva le industrie di pesce … poi attraversando la parte interna si dirigeva verso sud per poi tornare in zona marittima e arrivare nella piazza principale del paese dove era situata la mitica centenaria fontana. Gli amatori furono ben presto distanziati dagli atleti veri e propri che venivano un pò da tutti i paesi vicini ma qualcuno anche da Los Angeles e dintorni. Il primo premio consisteva ovviamente in una bella coppa ma anche in una quota di denaro di 1500 dollari. Al secondo …. coppa e 800 dollari … al terzo … coppa e 400 dollari. Non si diventava ricchi ma un minimo di soddisfazione economica … c’era. Per il resto : medaglia di partecipazione per tutti. Ted Valley stava commentando le fasi della gara mentre Ellery e Roby stavano facendo qualche intervista e mettendo un po’ di musica in sottofondo. La gara era alle fasi conclusive … mancava veramente poco. Vinse Ted Pookey , di Los Angeles … secondo il kenyota Mwangi Zawadi … terzo l’eterno David Wilson di Puka Beach … lo sportivo sempreverde. Il pubblico aveva assiepato i lati delle strade dove passava la manifestazione sia sul mare che all’interno e tutto era stato un vero successo. Candy era già rientrata al lavoro pronta per il suo turno giornaliero da Mario. Ellery dopo la premiazione resa preziosa dalla presenza del sindaco, fece un saluto a tutti gli ascoltatori quindi si congedò da Ted e Roby e si diresse verso il lavoro fermandosi per strada a mangiare un boccone al Little Cabbage : “ Buongiorno Ellery “ disse la signora Columbo “ Prego accomodati ! Esci dalla marcialonga? Ti ho sentito per radio. “ . “ Ciao “ rispose lui “ Si , siamo andati in onda sino a poco fa . Ora devo tornare al lavoro ma prima mi sono fermato per mangiare un boccone . Dove posso sedermi? “. ! Quel tavolo là in fondo è libero . Accomodati pure che arriviamo con le ordinazioni. Oggi abbiamo veramente un buon menù da proporti !” . “ Bene … grazie mille !” e si sedette dove gli era stato indicato. Il locale praticava la politica del pranzo di lavoro e aveva anche una scelta abbastanza ricca tra primi e secondi piatti e fu così anche per la giornata odierna . Il servizio fu gentile e veloce : chi stava lavorando non aveva tanto tempo a disposizione e quindi la struttura ci teneva a eseguire un servizio in linea con queste esigenze. Mangiò bene come sempre quando veniva in questa struttura , quindi proseguì per il lavoro dove riuscì a timbrare alle 13,30 precise dopo aver parcheggiato la sua utilitaria rossa nell’ampia apposita area. Si tuffò quindi tra le sue noiosissime scartoffie. Fortunatamente arrivarono presto le ore 17 e quindi esattamente alle 17,15 uscì dall’azienda per fare ritorno a casa. La dorsale a quell’ora era leggermente trafficata in quanto in tanti stavano tornando alle proprie abitazioni : vi erano poche case per strada e quindi tutti si stavano riversando verso il centro paese per tornare alle proprie residenze … Un’altra giornata lavorativa era passata e adesso ci si poteva godere un pò di meritato relax. Lui una volta rientrato a casa e dopo aver scambiato due chiacchiere con la moglie si mise ad aggiornare un pò qualche spazio internet che gestiva per conto di altri o per conto suo : ne aveva oltre una decina da stare dietro. Teneva molto alla pagina dedicata al reality show di Jade Fever che andava in onda su Discovery Channel . La sua era una pagina ufficiale che aveva avuto l’approvazione di Claudia , la protagonista dello spettacolo. Raccontava la storia di una famiglia di minatori alle prese con la quotidianità e tutto quello che ne derivava circa la ricerca e l’estrazione della giada. Era ambientato nella British Columbia del Canada e a lui piaceva molto tanto che si era proposto di fare questa pagina Facebook che movimentava quotidianamente. Poi aveva in gestione anche un albergo e vari ristoranti . Si divertiva molto ad animarle e ci metteva tanta passione e trasporto. Rispose anche ad una mail di sua figlia J.Jade che in questi giorni era a casa propria a Mendocino. Quella sera decisero di andare a mangiare una pizza al Surfers di J.Luke che quando li vide li salutò : “ Ciao ragazzi : ben tornati ! Stavolta non ci sono indagini in giro ? “ . Ellery rise “ No no … stavolta non ce ne sono … sembra tutto tranquillo . Veniamo in pace … ah ah ah!”. “ Fortunatamente … “ disse Candy “ Dalla faccenda del Magic Rodeo Show tutto sembra essere tornato nei binari della normalità e quindi … meglio così!”. “ Ottimo !” disse il boss della pizzeria “Accomodatevi che vengo a prendervi le ordinazioni!”. Il locale era specializzato nel particolare formato delle pizze a metro … rettangolari. Andavano a centimetri : loro ne presero 50 … e la mangiarono con appetito. Un quartino di vino per lui e una Pepsi media per lei … accompagnarono la cena. Il classico amaro chiuse la serata . Avevano un giochino che facevano spesso : lui chiedeva un amaro qualunque e poi cercava di indovinarne la marca . Qualche volta ci riusciva e altre volte meno. Era arrivata l’ora di andare a dormire : abbiamo detto che questa era la stagione ideale per dormire al meglio … non faceva ne troppo caldo ne troppo freddo. E così fecero : una bella dormita tutta di un fiato . La sveglia per lui trillò con il suo odiato suono alle 6,45. Controvoglia si alzò , si lavò e si sbarbò. Fece in tempo a bere una tazza di american coffee che si era preparato il pomeriggio prima e che si riscaldò nel microonde Quindi montò sulla sua utilitaria e si diresse verso il lavoro imboccando la dorsale che lo avrebbe portato a destinazione. Candy preferì rimanere ancora un po’ a letto : sarebbe entrata al lavoro verso le 11,15 e aveva ancora tempo per riposare e per dare una riassettata alla casa. La giornata odierna era soleggiata : se fosse successo in estate il boulevard sarebbe stato pieno di gente che si dirigeva in spiaggia o che semplicemente passeggiava alla ricerca di un bar o di qualche souvenir. Adesso il vialone era quasi vuoto : c’era sempre qualcuno che vi stava camminando ma eravamo lontani anni luce dai numeri estivi e questo a tanta gente metteva un po’ di malinconia. Ma si sa che l’autunno, anche se luminoso e solare, riservava per il paese solo o quasi gli stretti abitanti dello stesso che ammontavano come sappiamo a circa a 3500 in tutto . Candy lo sapeva e ne era consapevole : era l’occasione per lei , quando andava a fare le spesa , di evitare l’affollamento tipico di due o tre mesi prima e di poter scambiare due chiacchiere con proprietari e avventori … cosa che gli faceva sempre piacere. Questa mattina una volta alzata e dopo aver sistemato un pò la casa gli rimaneva una mezz’ora di tempo libero e si diresse in paese per fare un po’ di spesa : da Jennifer era una piccola bottega che aveva un pò di tutto … una sorta di piccolo supermercato per le bambole racchiuso in due stanze . Aveva di tutto per ogni genere ma non un assortimento enorme . Cioè : volevate dell’olio ? Jennifer lo aveva … ma solo un tipo di marca . Idem per detersivi e bevande . Volevate un’aranciata ? C’era … ma solo un tipo. Per una scelta maggiore c’era un’altra struttura più grande appena fuori paese … un piccolo centro commerciale che rimaneva saldamente aperto anche in inverno. In quel posto Candy in passato era andata a dare una mano a preparare qualche scenografia di Natale. Aveva un discreto parcheggio ed era comodo : solo che bisognava prendere la macchina per arrivarci perché si trovava a circa due miglia dal centro paese. Comunque era utile per avere una maggiore scelta di prodotti per chi non si accontentava della bottega di centro paese. Un altro negozio aperto in inverno era la Macelleria di Donald che poteva contare su qualche fornitura delle industrie dietro al paese che vendevano per i negozianti del luogo … a prezzi estremamente competitivi e questo era un vantaggio per chi acquistava carne da lui. Lei riuscì a visitare queste due strutture … quindi tornò a casa , si cambiò e si diresse da Mario per iniziare il suo turno lavorativo. Era in perfetta forma : la dormita la aveva rimesso in sesto e ora era pronta per affrontare le sue 5 ore di lavoro che la stavano attendendo. Una volta arrivata cominciò a preparare le saliere e le oliere da mettere sui tavoli che erano già stati apparecchiati il pomeriggio precedente . L’ora di apertura si stava avvicinando e come spesso accadeva sarebbe stato un turno impegnativo con tanta gente a mangiare specie se sarebbero arrivati in loco anche gli operai delle industrie di pesce a nord. Anche gli altri ristoranti del paese che rimanevano aperti in questa stagione si stavano organizzando : c’era da mangiare per tutti e avere a disposizione una così discreta scelta era una bellissima cosa. Ellery si portava da mangiare da casa : in pausa mangiava dei panini e qualche volta uno yogurt. Raramente andava a mangiare un boccone fuori : non lontano da dove lavorava aveva il Two Lakes e un poco più in là anche il Green Pine . Ma si doveva comunque muovere e fare le cose di corsa. Preferiva stare in ufficio … mangiare e collegarsi un po’ ad internet per curare i propri spazi. Si infilava le cuffiette del suo lettore MP3 e ascoltava anche un pò della sua adorata musica. L’ora a disposizione passava in fretta e presto si doveva ricominciare col lavoro. Tra una carta e l’altra arrivarono presto le ore 17 e oggi uscì puntuale come un orologio svizzero : aveva un’ora di trasmissione in radio che sarebbe iniziata per le 17,30 e non voleva arrivare in ritardo e cosa importante avere il tempo necessario per imbastire una scaletta interessante . Parcheggiò la macchina e si diresse all’entrata : salutò Ted nel suo ufficio e si diresse presso il magazzino dischi e cd dove cominciò a selezionare il materiale che avrebbe proposto di lì a breve : Roby Bear lo aveva visto con la coda dell’occhio e ne aveva annunciato la presenza in diretta. Lei aveva vinto tempo fa un concorso proprio in questa emittente : era un contest che riguardava la possibilità di diventare speaker dell’emittente . Era già un ascoltatrice di Ellery ed erano diventati amici e con qualche suo consiglio riuscì ad aggiudicarsi la competizione a pieni voti. E così aveva cominciato a trasmettere ogni giorno e a dare una mano nelle dirette esterne quando ce ne era di bisogno. Lui oramai trasmetteva a mezzo servizio .. quando riusciva … ma almeno una volta a settimana voleva essere della partita e ce la metteva tutta. Roby gli cedette la postazione e lo salutò. Lui si accomodò le cuffie … si regolò il microfono ala sua altezza e iniziò : “Un welcome a tutti quanti e la consueta merry sinthony da parte mia . Oggi la iniziamo così !” e fece partire un brano di Olivia Newton John del 1980 … Xanadu. Era la colonna sonora dell’omonimo film e nella sua esecuzione era accompagnata dalla mitica Electric Light Orchestra. Entrambi i nomi erano attualmente in attività. La puntata di oggi virava decisamente verso il pop , tralasciando al momento la discomusic e il funky. Trovarono spazio anche Elton John, i Beach Boys , Belinda Carlisle , Nick Heyward , America , Donovan , Beatles e qualche altro titolo ancora . In sessanta minuti riuscì a produrre una proposta ricca e variegata che il pubblico apprezzò molto ed anche lo stesso Ted Valley che amava la musica vintage . Erano le 18,32 quando salutò tutti gli ascoltatori e diede il posto proprio al boss della radio per una selezione musicale abbastanza soft per accontentare anche chi amava questo genere musicale. Sistemò i dischi al loro posto con cura perché pensava che l’ordine era alla base di tutto e così non avrebbe tribolato quando avrebbe dovuto cercare qualche titolo magari in tutta fretta. Quindi con il cenno di una mano salutò tutti e si diresse in macchina per tornare a casa. Era una utilitaria di ultima generazione : non aveva neanche più il lettore cd . Aveva solo una porta usb dove inserire una chiavetta e ascoltare quello che ci era stato messo dentro. A lui non piaceva questa soluzione : aveva bisogno di un contatto fisico con la musica … doveva toccare il cd o il vinile … era fatto così. Ma siccome oramai nelle macchine non veniva più inserito un lettore cd …. decise di comperarla lo stesso . Aveva i comandi al volante e anche questa era una cosa che mal digeriva : insomma lui non amava proprio la tecnologia avanzata ed era coerente con se stesso in fatto del Vintage. Aveva l’impianto a gas GPL ed era molto silenziosa e i consumi erano abbastanza buoni. Per lui una macchina non aveva bisogno di tante cose : doveva portarti in giro e non rompersi e questo a lui bastava . La troppa elettronica non lo affascinava perchè pensava che troppa elettronica significasse tanti problemi. Salì a casa e chiese come di consueto a sua moglie come era andata la giornata . “Bene “ rispose lei “Anche oggi abbiamo avuto un bel pò di gente e abbiamo sgambettato alla grande . E te ? “ . “ Il solito “ rispose il marito “ La fortuna è stata che avevo un’ora di trasmissione da fare e quindi mi sono rilassato ben bene !” . “Lo so … ti ho ascoltato. “ esclamò la moglie “ Adesso vado a preparare un po’ da mangiare . Questa sera ti ho fatto il tuo chili … che piace tanto anche al tenente Colombo !” e rise. Mangiarono di gusto l’ottima cena e dopo aver sparecchiato e aver guardato un veloce telefilm in televisione se ne andarono a letto. La notte trascorse tranquilla e fecero una bella dormita . Al mattino come sempre l’odiato suono della sveglia fece alzare Ellery che si andò a fare una bella doccia e si preparò per andare al lavoro. Il tempo del classico american coffee riscaldato e via in macchina . Nella sua chiavetta aveva inserito un po’ di musica anni 80 e si mise ad ascoltare la selezione che aveva fatto. Ai lati della dorsale si potevano ammirare i tipici colori autunnali che viravano da un marrone ad un verde sbiadito . Eravamo ben lontani dalle inflorescenze colorate primaverili. A quell’ora il traffico era sempre un po’ sostenuto. Qualche operaio aveva già iniziato il suo turno prima, ma gli impiegati delle ditte stavano entrando tutti a quell’ora. Dopo aver sorpassato la zona agricola che era bella grande ed estesa , arrivò in ditta … parcheggiò e si diresse verso la sua scrivania tuffandosi nella noiosa quotidianità del suo lavoro. Candy rimase a letto ancora un pochino e quando si alzò fece la sua colazione tipo che consisteva in un caffè espresso e una brioche alla crema. Si vestì e andò a fare un giro al mercato settimanale . Era un avvenimento che coinvolgeva anche tanta gente nei paesi vicino che accorrevano in massa . Era l’occasione per poter acquistare un qualcosa di diverso che non si trovava nel normale assortimento dei negozi del paese , che ricordiamo bene erano a regime ridotto in autunno e in inverno. Era bello a vedersi e ad essere stato un uccello … la visione dall’altro avrebbe dovuto essere stata affascinante. Era un lungo serpentone che si snodava lungo il boulevard principale con qualche occasionale costola a destra della strada . I banchi erano allegri e colorati ed erano numerosi : andavano dalle calzature agli utensili di cucina … dall’abbigliamento ai giocattoli per bambini … dagli attrezzi per la casa alla bigiotteria. Insomma ce n’era per tutti i gusti ed era anche l’occasione per scambiare due chiacchiere con chi si conosceva e che quasi sicuramente si incontrava durante la visita . Tra questi Candy poteva trovare sua figlia Barbara in compagnia dei figli Nick e July … ovviamente quando non lavorava e faceva il turno pomeridiano e non mattutino. Infatti li incrociò e si fermò a scambiare due parole. Poi vide la sua vicina e anche altra gente che conosceva abbastanza bene. Il mercato era un appuntamento irrinunciabile per tutte le massaie del paese ma non solo … lo era per tutti. Gli orari in cui si eseguiva non erano compatibili con quelli del lavoro di Ellery e lui vi poteva andare solo quando magari prendeva un giorno di ferie . Piaceva anche a lui curiosarci dentro : cercava specialmente delle collane di conchiglia shell che a lui piacevano tantissimo e che una volta specialmente negli anni settanta erano di gran moda specialmente tra i surfisti. Già … il surf … sport che in California era ultra famoso. Lui avrebbe voluto sempre praticarlo ma non ci era mai riuscito da giovane : cascava sempre in acqua dopo pochi metri . Non aveva proprio il senso dell’equilibrio. E ora che giovanissimo non lo era più … aveva abbandonato questa idea limitandosi ad osservarlo e ad ascoltare la musica dei Beach Boys . Il tutto con tanto rimpianto : gli sarebbe piaciuto tantissimo cavalcare le onde ! Ma pazienza : se ne era fatta una ragione. Intanto Candy aveva finito il giro al mercato e si diresse nella locale banca dove doveva depositare 100 dollari. Salutò educatamente la guardia giurata che la presiedeva e che si chiamava Brian Caspy. Era altro sul metro e novanta … 30 anni …. capello biondo. All’esterno c’era ancora l’addetto alle pulizie … Charlie Most che dopo aver finito con gli interni si stava adoperando per gli spazi al di fuori . Era un pensionato di 65 anni , piuttosto piccolo di statura e con i capelli pepe e sale. La banca non era enorme : c’erano due sportelli e oggi funzionavano tutti quanti . Alle rispettive postazioni c’erano Danny Longon e Jenny Portera . Il primo era l’ultimo arrivato della banca … 25 anni , alto un metro e ottanta e castano di capelli. Lei invece era una bella quarantenne alta un metro e sessantacinque , bionda. Esisteva anche un impiegato di nome Ed Beckett : 45 anni , alto un metro e settanta e moro di capelli. Ora stava parlando un attimo in corridoio con sua moglie Lory Funt , anche lei quarantenne , piccolina e castana bionda di capelli. Rispondevano tutti al direttore della banca … Larry Zooty, un sessantenne di media altezza e dal capello un po’ ingrigito. Candy si avvicinò allo sportello di Jenny e la salutò : “ Buongiorno a lei signora Sinclair : in cosa posso essere utile ? “ rispose l’impiegata . “Dovrei depositare 100 dollari“ disse lei . “Mi da il suo numero di conto ? “ riprese la donna allo sportello. “Certamente : 254897215 e’ intestato a me e a mio marito !” . “Bene“ riprese lei “ Mi compili la distinta che le do e procediamo immediatamente !” . Candy la prese e la compilò subito restituendogliela poco dopo. L’operazione si concluse in un paio di minuti. Nel frattempo Beckett era tornato nel suo ufficio passando dietro la sportellista e salutò anche l’utente che gli stava davanti. Lory Funt stava passando per la porta speciale girevole che faceva entrare e uscire una persona alla volta e si incamminò verso la macchina . Danny Longon era al momento inattivo con la gente e stava dedicandosi a sistemare qualche carta : il lavoro allo sportello non era mai facile per nessuno e bisognava sempre stare molto attenti a non commettere errori di nessun genere. In caso contrario avrebbe dovuto rendere conto al signor Zooty. Era l’unica banca esistente in paese e aveva gli stessi impiegati sia in estate che in inverno. Erano bravi ed efficienti e Candy e Ellery si trovavano bene . L’alternativa era quella di recarsi a qualche paese vicino dove si poteva trovare una nuova banca , ma al momento erano contenti del servizio che ricevevano. Non era raro vedere gli impiegati nell’intervallo … mangiare in qualche struttura vicino a loro. Spesso Jenny andava da Mario , mentre Ed e Danny si dividevano tra Blinedo e Surfers e qualche volta anche il Pacific Fishes di Max e Paula. Candy aveva terminato la sua operazione : salutò l’impiegata e la guardia giurata e si incamminò verso casa. Doveva cambiarsi per andare poi al suo lavoro di cameriera , cosa che faceva quotidianamente. A casa sistemò le cose prese al mercato e ripose la ricevuta bancaria su un mobile : la sera la avrebbe catalogata e sistemata in un raccoglitore suo marito visto che era lui che si occupava delle cose burocratiche della casa. Aveva un paio di contenitori dove erano posizionate tutte le bollette che ricevevano e le ricevute bancarie o postali. Era molto preciso in questo e sapeva che con un ordine adeguato avrebbe potuto rintracciare in breve tempo quello che gli serviva all’occorrenza. Nel frattempo era arrivata per lei l’ora di recarsi al lavoro : chiuse la porta di casa dietro di se a chiave e si incamminò. Ellery doveva ancora andare in pausa e lo avrebbe fatto tra un’oretta circa . Gli era venuto un discreto appetito e sicuramente avrebbe divorato la scorta di panini che si era portato e che aveva preparato la sera prima. Il tempo non era granchè e minacciava di piovere da un momento all’altro. Un po’ di acqua avrebbe fatto bene per l’agricoltura e aiutato a far prendere respiro alle piantagioni visto che era un po’ di tempo che non si avevano rovesci. L‘area agricola dietro al paese … dopo il Blue River , il fiume di Puka Beach , era abbastanza estesa e dava lavoro a parecchie persone della cittadina che la mattina si alzavano di buon ora per dirigersi in quell’area per espletare tutto il necessario per avere un buon raccolto. Qualche azienda agricola vendeva poi ai negozi del paese ad un prezzo ridotto … quasi a KM zero … così da aiutare specie in inverno l’economia locale. Questa era solo una minuscola parte del raccolto … il grosso sarebbe stato diviso tra tutta la California con buoni incassi da parte dei proprietari terrieri. Ogni appezzamento terriero aveva il suo buon impianto di irrigazione che svolgeva il suo compito nei casi di siccità prolungata : vi erano parecchi fossi e piccoli corsi d’acqua per approvvigionarsi e c’era acqua per tutti. Erano strutture tutte abbastanza moderne e al passo con i tempi : si coltivavano carciofi, pomodori, meloni , mais , cetrioli, zucchine, peperoni, mele, prugne , albicocche, nettarine, noci e mandorle. In particolare le prugne e le noci della zona erano molto rinomate ed esportate in tutto il mondo. La giusta cura necessaria era un must per gli agricoltori della zona che lavoravano e curavano la terra con molto amore e diligenza. Vi erano piantagioni in tutte le stagioni quindi il lavoro non mancava mai ed economicamente parlando era un bel motore per l’economia del paese. Più dietro ancora c’era la zona industriale dove avevano la sede parecchie aziende di vari genere . In una di pollame vi lavorava Ellery e nei paesi vicini si trovavano parecchi allevatori di polli e tacchini che la rifornivano di materia prima. C’era un’azienda di bevande e liquori , una di serramenti per appartamenti e qualcun altra ancora che per la maggior parte mandavano i loro prodotti per tutta la nazione. In zona non c’erano tanti ristoranti. In parecchi come il nostro speaker , si portavano il mangiare da casa mentre altri si spingevano sino al Little Cabbage o per restare in zona al Two Lakes dove ci si poteva sbizzarrire tra cucina tradizionale e pizzeria. La sera erano entrambe zone deserte sia l’agricola che la industriale. Vi rimanevano solo gli addetti notturni a fare la guardia e vigilare che non succedesse niente di anomalo … oppure qualche operaio che faceva i turni serali. Ma in generale erano zone molto tranquille dalle ore 19 in poi. Si animavano giusto dalle 17 alle 18 quando gli impiegati tornavano a casa ed anche i contadini … se no … pace assoluta. Vi erano un paio di distributori di carburante nella dorsale : uno prima della zona agricola e uno prima della industriale . Facevano discreti affari in quanto la mole di presenze erano notevoli in entrambi i casi e quindi tanta gente si fermava a fare benzina ma anche a prendere un caffè in quanto entrambe avevano un piccolo bar annesso … proprio di quelli tipici che vendevano al mattino i mitici donuts. Sembrava che in quei due locali il tempo non si fosse mai fermato : l’arredamento rosso poi ti riportava indietro ai mitici anni 50 e 60 e la gente si fermava volentieri a sorseggiare qualche bevanda o a mangiare dei sandwiches, C’era anche un juke box che all’occorrenza metteva brio e allegria. Entrambe le strutture chiudevano alle 19,30 … perché non aveva senso rimanere aperti alla sera . In caso di bisogno e necessità comunque rimaneva in vigore il self service in modo che le macchine in difficoltà potessero fare il refill di carburante 24 ore su 24. E comunque ce n’era di gente che approfittava del servizio , specie quelle persone che avevano il turno notturno in qualche ditta e prima o dopo si rifornivano di benzina. Nel frattempo per Ellery erano arrivate le ore 17 e come sempre si preparò a raggiungere la sua utilitaria rossa per fare ritorno a casa dove l’attendeva la adorata moglie. “Ciao Ellery “ disse lei “ Come stai ? “ . “ Abbastanza bene . Il solito dolore alla spalla destra che ho spesso !” rispose lui. “Dovresti deciderti a fartela vedere perché adesso è un pò che hai quel fastidio !” . “ Hai ragione “ disse il marito “ Devo sentire il dottore e vediamo cosa mi dice! Cosa si mangia di buono questa sera ? “. “ Ah ah !“ rispose la moglie “ E qui ti volevo. Ti ho rifatto i tuoi adorati aglio , olio e peperoncino !” . “Fantastico “ disse lo speaker “ E’ un piatto che mangio sempre anche se non ho appetito. Ottimi. Lavorare in un ristorante italiano porta questi vantaggi !” e rise. Lei ne fece per lui un bel piattone e ci aggiunse ancora del peperoncino in quanto era un amante del piccante . Lei li preferiva più soft. Per l’occasione lui stappò una bottiglia di quello buono … di vino bianco. Saltuariamente acquistava questo tipo di bevanda per corrispondenza : avevano trovato un fornitore che aveva un elevato rapporto qualità-prezzo e ne erano contenti … specie lui visto che lei era astemia. Esisteva un unico problema in tutto ciò : che il vino arrivava tramite corriere e non si sapeva mai quando quest’ultimo poteva consegnare e come sappiamo bene entrambi o componenti della coppia lavoravano. O ordinavano quando sapevano che esattamente uno dei due sarebbe stato in casa oppure lo facevano arrivare da Marion la madre di lui che era spessissimo in casa. Il vino aperto si dimostrò buono : era un frizzantino bianco uno dei generi che più amava lui. Tra bianco e rosso lui preferiva il primo pur non disdegnando di assaggiare anche il secondo se ne aveva occasione. Infatti quando prendeva della confezioni le comperava a volte anche miste con bianchi, rossi e rosè. Ne fece fuori una mezza bottiglia : non doveva guidare e quindi si concesse questa piccola libertà. Aiutò a riassettare la cucina e andò al suo PC per scrivere un paio di pagine di un libro. Lui amava scrivere per hobby e non per guadagno. Scriveva brevi racconti gialli per ragazzi con un linguaggio per tutti e di questo ne andava molto fiero. Era stanco e alla fine scrisse solo una pagina promettendo tra se e se di scriverne almeno un’altra l’indomani. Non aveva fretta e non aveva certo un editore che lo pressasse ma ci teneva a scrivere un pochino quando riusciva … per avere sempre ben presente la trama e i personaggi di cui stava parlando nel racconto. Una volta che terminava il suo libretto che generalmente oscillava tra le 40 e le 55 pagine in formato A4 … arrivava la parte più complicata … quella della correzione. Ci teneva che il risultato finale fosse privo di ripetizioni … errori ortografici … accenti sbagliati. Per fare ciò si affidava al controllo ortografico offerto dal programma Word e oltre a quello leggeva il racconto almeno altre tre, quattro volte. Ma era inevitabile che nonostante le varie sessioni di correzione …qualcosa sfuggisse. Uno poteva correggere il libro cento volte che alla centounesima … si scopriva un errore . Lui si scusava sempre di questo nelle note di prefazione , ma non aveva il tempo necessario … per correggere la bozza 101 volte. Questi racconti aveva cominciato a pubblicarli su di una piattaforma creatagli dalla figlia su Word Press … una delle più famose al mondo e se trovava qualche difficoltà nella pubblicazione … subentrava J.Jade a dare una mano. Era molto orgoglioso di questa piattaforma dove tutti potevano leggere gratuitamente i suoi manoscritti. Era un suo aspetto artistico che non in molti sapevano e che ad un certo punto lui aveva invece voluto far conoscere a tutti. Erano le 22,30 quando si staccò dal suo computer e si diresse mollemente a letto dove vi trovò già al moglie intenta a guardare un po’ di televisione. La televisione che avevano in camera non era una smart per cui dovevano accontentarsi dei comunque numerosi canali non a pagamento. La California era sicuramente una nazione ricca di emittenti private e la scelta era abbastanza vasta. Alle 23 entrambi erano nel mondo dei sogni. Un buon riposo era una cosa essenziale per riprendere le giuste energie e cercavano sempre di dormire almeno otto ore di fila. Purtroppo esisteva anche la fase del risveglio e questo avveniva per Ellery tramite l’acido suono della sveglia. In realtà aveva anche una radiosveglia caricata 5 minuti a seguire in caso di guasto del primo apparecchio o nel caso che non lo sentisse … come era accaduto qualche volta. Questo succedeva quando magari faticava a rendere sonno e si addormentava un pò più tardi. Aveva ripreso un poco di fiato in questo senso quando lo scorso anno era stato operato ad una spalla per un tendine rotto. Cosa curiosa : non sapeva come se lo era rotto. Non aveva fatto movimenti bruschi oppure sollevato grandi pesi. Il suo dottore lo aveva descritto con una semplice parola : usura. Gli anni passavano e lui non era più un ragazzino : infatti aveva messo parecchio tempo a recuperare. Quella che all’inizio era sembrata una semplice operazione si era trasformata in un qualcosa di più complicato. Aveva addirittura cambiato anche il fisioterapista non avendo ottenuto risultati apprezzabili con il primo. La seconda volta era andata decisamente meglio e ne era stato contento. Unico problema era quello che aveva dovuto perdere tempo per aspettare ad avere gli appuntamenti per le nuove terapie. Era il periodo covid e le strutture ospedaliere erano in grande affanno e non avevano sempre a disposizione tutti i servizi. Ma alla fine c’era riuscito e le cose stavano andando decisamente bene. Era dovuto stare a casa dal lavoro per un periodo e durante questo lasso di tempo aveva approfittato per andare a farsi delle belle camminate e cercare di perdere qualche kg di troppo. Ma si era anche fatto delle belle dormite e aveva così recuperato un po’ di stanchezza e stress arretrato . Certo è che non pensava di aver dovuto tribolare così tanto per un’operazione che lui aveva sempre descritto come di routine. Ma era successo così e appena cominciava la riabilitazione gli si infiammava il tendine che ora era saldamente ancorato alla spalla con una piccola vite. Si era sempre chiesto se questo fatto avrebbe fatto trillare qualche detector e ci rideva su . Questo era accaduto lo scorso anno : era stato operato a fine dicembre …. poco prima di Natale e aveva recuperato a fine primavera … si potrebbe commentare con una canzone dei Beatles : The Long and Winding Road. Adesso la spalla sembrava essersi messa sulla retta via e di questo finalmente ne era contento. Soli ogni tanto aveva ancora qualche dolore residuo. La veglia come sempre succedeva suonò con tono imperiale e il risveglio fu di soprassalto : si domandava spesso se non esistesse un metodo meno brusco per alzarsi … ma non ne trovò uno del genere. Stancamente si alzò e si diresse in bagno : una bella doccia e a seguire il solito american coffee a parziale conforto del brusco risveglio. Quindi come sempre salutò la moglie che era rimasta a letto giustamente per riposare un po’ di più … e salì in macchina per dirigersi al lavoro. Un leggero traffico sulla dorsale non cambiò il suo umore : quando era in macchina esisteva solo lui e la chiavetta con la musica inserita. Quando aveva un pò di brani da ascoltare era contento e utilizzava questo ascolto per poi scrivere delle recensioni sui vari album che ascoltava, e a seguire caricarle mensilmente sul suo sito personale che oramai era on line da quasi una ventina d’anni e che lui aggiornava quando riusciva a farlo … con tanto entusiasmo. Era un sito prevalentemente musicale con recensioni … notizie e quanto altro ancora. Esattamente erano 18 anni che era in internet e contava sicuramente di portarlo avanti ancora per tanto tempo. Per arrivarci era semplice : si digitava su google Ellery Sinclair e la prima voce che appariva era il suo sito. La mattinata intanto scorreva tranquilla . In paese era prevista un asta di beneficenza. Non era la prima volta che si assisteva ad un’operazione del genere e poteva andare in onda anche due o tre volte all’anno. Funzionava così : appena fuori paese c’era un piccolo magazzino dove la gente portava le cose più impensabili che trovavano in casa e che erano ancora in buone condizioni e delle quali volevano disfarsene . Unitamente a questo, la stessa cosa facevano anche i negozianti con la loro merce che non aveva più sbocchi. Erano i periodi come questi … che il cambio e rinnovamento stagionale offriva diversi spunti ai negozianti specie di abbigliamento … di disfarsi a fin di bene di un pò di materiale. Il resto delle categorie si limitava a smaltire un po’ di giacenze di magazzino e cose che per loro non avevano ancora interesse. Dei volontari quindi andavano in questo magazzino e quando vedevano che c’era merce a sufficienza … la catalogavano diligentemente e organizzavano questa asta il cui ricavato sarebbe come sempre andato a delle associazioni benefiche che sostenevano le persone più bisognose. Non era così semplice come ne stiamo parlando . Il fatto che il tutto si basasse sul volontariato rendeva la tempistica non proprio immediata . La gente vi dedicava il suo tempo libero … ovviamente e questo non era mai tantissimo. Oltre che catalogare gli oggetti bisognava spolverarli … ripulirli e renderli presentabili per l’asta . Ovviamente l’oggetto quando veniva battuto doveva essere catalogato come nuovo od usato. La manifestazione si svolgeva in una tensostruttura nella piazza centrale del paese … quella con la centenaria fontana. Al suo interno erano previste tante seggiole sulle quali il pubblico poteva accomodarsi , quindi un palco sopra il quale mano a mano venivano portati gli oggetti da vendere al miglior offerente . Il battitore cambiava ad ogni ora : anche in questo caso erano tutti volontari e non avevano tanto tempo a disposizione. Si prendevano ognuno il tempo necessario di ferie per poter essere utili alla causa. Puka Shell Radio era la colonna sonora dell’avvenimento e come sempre c’era la frizzante Roby Bear a condurre i giochi. Ellery vi avrebbe fatto un salto uscito dal lavoro mentre Candy uscita dal suo era già andata tra il pubblico per vedere se riusciva a trovare qualcosa di interessante . La modalità per aggiudicarsi l’oggetto era quella classica che più classica non si può : per esempio … 10 dollari uno … 10 dollari due … 10 dollari tre … aggiudicato. Era divertente partecipare e spesso la gente se ne tornava a casa con qualcosa di strampalato … ma in fondo l’importante era fare beneficenza e lo scopo quindi era più che nobile. Candy riuscì ad accaparrarsi un paio di soprammobili … dei quali era un’autentica appassionata. Ellery arrivò all’asta alle 17,40 : andò subito a fare un saluto agli ascoltatori e a Roby che fu bel lieta di cedergli il microfono per una manciata di minuti. A seguire si recò anche lui all’asta e riuscì a comperarsi l’ennesima collana fatta con conchiglia shell che veniva anche definita come la collana dei surfisti … tanto in voga negli anni settanta e ottanta anche grazie al fatto che spesso la indossava il cantante David Cassidy … uno degli idoli di Ellery. Ne aveva almeno altre tre a casa …. ma aveva sempre paura che si rompessero e cercava sempre di procacciarsene di nuove . E questa che aveva vinto all’asta per 15 dollari … era nuova di zecca. Era contento di essersi aggiudicato l’ oggetto : tornò quindi a casa dalla moglie che gli fece vedere quello che aveva comperato lei e lui gli fece vedere il suo acquisto. Lei non si stupì della ennesima collana comperata : sapeva di questa sua passione . Gli chiese solo di sistemarla diligentemente assieme alle altre e di non lasciarla sparsa per la casa. Lui aveva un piccolo contenitore su di una mensola di fianco al letto e li vi riponeva questa tipologia di fronzoli , orecchini e quant’altro di bigiotteria. Si mise ad aggiornare le sue pagine internet e a rispondere ad una mail di sua figlia J.Jade Aveva lasciato Mendocino per recarsi a Fort Lauderdale per un articolo. Era arrivata anche l’ora di mangiare e come sempre Candy preparò un’ottima cena stavolta tipica californiana … cioppino e cobb salad. Il tutto .. per lui … innaffiato da un ottimo bianco che ben si sposava con il cibo che stava mangiando. Come sempre si guardarono qualcosa alla televisione mentre pasteggiavano e poi lentamente arrivò l’ora di andare a letto . Come sempre in questa stagione si stava bene con un leggero trapuntino che garantiva la giusta temperatura . Si addormentarono che erano le 22,30 e come sempre la odiata sveglia di Ellery lo destò intorno alle 6,45 … sempre incavolato nero per doversi alzare . Non lo neghiamo : a lui piaceva stare a letto col tepore che si era creato nella notte e vicino a sua moglie . E quando riusciva che era a casa non disdegnava neanche un riposino pomeridiano. Si vestì e si incamminò in garage per tirare fuori la sua utilitaria rossa. Aveva imboccato la dorsale quando ricevette una telefonata da parte del capitano Tody : “ Buongiorno Ellery . Che ne dici di fare una bella inversione a U e venire in banca ? C’è stata una rapina e io sono già là. Ho già chiamato i tuoi superiori che arriverai in ritardo … stai tranquillo !” . “ Va bene : arrivo subito. Ci vediamo tra poco !”. Accostò sulla destra e appena fu in grado … riuscì a fare la manovra richiesta senza creare alcunchè pericolo o intoppo al resto dei guidatori. In un momento dove non veniva nessuno … si girò. In dieci minuti era in banca dove l’agente Canelli lo riconobbe e lo fece passare . “ Ciao Ellery “ disse il capitano “ Stamattina si sono accorti del furto . E’ arrivato Charlie Most molto presto per fare le pulizie prima dell’apertura e si è accorto che qualcosa non andava . L’allarme non era inserito ed è entrato con molta cautela a vedere. Ha subito informato il direttore Larry Zooty che è arrivato immantinente e ha potuto constatare che in effetti l’allarme non era in azione. Si è immediatamente rivolto verso il caveau e ha scoperto che questi era stato completamente svuotato!” . “ Come si accede lì ? “ chiese lo speaker . “ C’è una scala che porta al piano interrato . Poi c’è una porta blindata per la quale serve una chiave e una combinazione e poi un’enorme cassaforte con relativa ulteriore combinazione . Tutto sembra stato fatto senza forzare niente . Vieni … andiamo a vedere . Mi raccomando di non toccare niente : stiamo ancora provvedendo a fare le rilevazioni del caso. “. disse Tody. “Non si preoccupi … mi conosce !” rispose lo speaker . Scesero le scale e arrivarono alla prima porta : si presentava aperta e senza alcun segno di effrazione . “ Molto interessante “ disse tra se e se lo speaker che aveva gli occhi come i camaleonti : stavano guardando in tutte le direzioni. L’ufficiale gli stava spiegando doviziosamente quello che era successo nel frattempo. C’era anche l’agente Bradshaw che stava facendo le ultime rilevazioni con estrema precisione e dovizia. Arrivarono alle mega cassaforte nella quale erano state riposte le cassette di sicurezza . Queste risultavano tutte completamente aperte e svuotate . La struttura non presentava nessun segno di scasso ed era aperta a 45 gradi. Per aprire le cassette di sicurezza invece avevano probabilmente utilizzato un trapano. A quella profondità il rumore non sarebbe mai arrivato in superficie . Si vedevano piccole schegge di metallo in terra … che erano scaturite dall’azione con l’attrezzo usato. Lo spettacolo che si vedeva dentro alla stanza era desolante : una distesa di cassette aperte e scassinate e cosa importante … vuote. I ladri avevano fatto un buon lavoro . Le cose dovrebbero essere andate cosi’. “ Ci sono riprese video da consultare ? “ chiese Ellery . “ Purtroppo no “ rispose il capitano “ Le telecamere sono state disattivate appena i ladri sono entrati . Possiamo consultare solo quelle immediatamente prima all’entrata in sede ma sicuramente chi è penetrato avrà portato un mefisto : ho già chiesto al direttore la loro acquisizione !”. “Sicuramente lo indossavano “ riprese lo speaker “Le cose saranno andate così : la banda e’ entrata da una porta posteriore lontano da occhi indiscreti. Aveva i mezzi per entrare dentro senza attivare l’allarme . Dobbiamo controllare se troviamo i fili divelti del sistema di protezione. Una volta infilatisi sono andati a disattivare le telecamere all’interno e all’esterno , quindi con una relativa calma si sono diretti al caveau. Anche qui non hanno incontrato resistenza e sono riusciti ad entrare . Ho notato che non tutte le cassette sono state scassinate e questo mi fa pensare che i ladri siano riusciti a trovare qualche chiave nel posto dove solitamente sono riposte . L’altra copia ovviamente era in possesso del legittimo proprietario. Una volta svuotato tutto, i ladri sono usciti da dove sono entrati e sono scappati via . Cerchiamo di acquisire le immagini delle videocamere delle strade qua intorno … non sarebbe male. E’ stato rubato anche del contante ? ”. “ Si : il direttore ha stimato il tutto in centomila dollari … almeno quella era la cifra che risultava dopo la chiusura delle casse della giornata di ieri !” disse il capitano. “Veramente un bel bottino “ disse lo speaker “ Chi ha fatto questo colpo si è sistemato per un bel po’ di tempo. Adesso bisognerà controllare tutti i negozi e gioiellerie che potrebbero acquistare i preziosi presenti nel maltolto. Di sicuro faranno di tutto per trasformare in contanti tutto quello che han trovato nelle cassette di sicurezza e sicuramente sarà … tanta roba. I ricettatori faranno affari d’oro. Ma la cosa si complicherà in quanto sicuramente i ladri cambieranno sicuramente zona e tracciarli sarà impossibile. Comunque mi conferma capitano che non abbiamo trovato nessun segno di scasso ? “. “ Te lo confermo “ rispose lui “Sono andati lisci come l’olio senza colpo ferire . Mi da da pensare sto fatto !” . “E cioè che ci fossero delle talpe all’interno ? “ chiese Ellery . “ Non lo escludo : conto in giornata di interrogare tutti quanti gli impiegati e vedremo se uscirà qualcosa di interessante . Non dobbiamo tralasciare nessuna pista . “. “Certo è che l’assicurazione pagherà i danni ai vari clienti e sarà una bella botta economica per loro . Ma bisognerà indagare e bene su quanto accaduto e non sarà facile. “ disse lo speaker “ Intanto cerchiamo di vedere le immagini delle telecamere se ci dicono qualcosa . A che ora vi ha avvertito Charlie Most ? “ . “Alle 6,45 di questa mattina “ disse l’ufficiale “ E’ l’ora nella quale prende servizio. Una volta accortosi che l’allarme era disattivato … ha chiamato subito il direttore che a seguire ci ha subito chiamati. Poi ti ho avvisato e il resto e’ storia !”. “Cosa dice il signor Zooty ? “ domandò Ellery. “E’ sconvolto “ disse il capitano “Non si immaginava mai che in un paese tranquillo come il nostro potesse succedere una cosa simile. Sta pensando anche a quanto hanno perso i vari clienti e ne è dispiaciuto. Ovviamente avevano una polizza assicurativa e da quel punto di vista sono a posto … ma l’amarezza rimane !”. “ E’ una faccenda che avrà bisogno di essere approfondita e anche bene “ riprese lo speaker “ Questo fatto non deve rimanere impunito. Dovremo fare di tutto per risolvere questo mistero e per mistero intendo che tutti gli allarmi erano stati disattivate . Mi faccia sapere quando le arriveranno quel poco di immagini che le daranno. Ora vado al lavoro !” . “ Certo … contaci !” disse l’ufficiale “ E buon lavoro !”. Ellery montò sulla sua macchina rossa … accese il lettore MP3 e si avviò verso l’azienda. Si era fatta l’ora di mangiare e si fermò al Blinedo per mangiare un boccone. Fu accolto come sempre da Roby che gestiva il locale . Il suo menù di lavoro costava 12 dollari e comprendeva un primo, un secondo, un contorno e un quartino di vino e di acqua. Non vi era la scelta che si trovava in altri locali simili. Qua c’erano tre primi e tre secondi e basta . Comunque si mangiava bene e la qualità era buona e specialmente i primi piatti … erano porzioni abbondanti. Già … lui era un pastaiolo da competizione e avrebbe mangiato solo pasta nella sua vita. Quindi quando c’era l’occasione di gustarne un buon piatto … ne approfittava a piene mani. Mangiò bene e una volta finito si incamminò al lavoro dove riuscì a timbrare in orario alle 13,28. Si tuffò quindi tra le sue scartoffie. Candy era da un pò nel pieno del suo lavoro : anche oggi avevano parecchia gente … non il tutto esaurito ma numeri comunque soddisfacenti. Tra gli altri avevano fatto qualche tavolo di gente totalmente nuova ed era bello espandere la propria attività costantemente e propositivamente. Uscì dal ristorante che erano le 16 precise e si incamminò verso casa dove si riposò brevemente. Era faticoso il lavoro di cameriera: si camminava tanto e si portavano sempre i pesi di uno o più piatti. Infatti lei ogni tanto aveva un po’ di male di spalla che la affliggeva . Non era più una ragazzina … come il marito … e qualche dolore ci stava. Lui se ne dispiaceva sempre molto di questo fatto e sperava in cuor suo che il dolore non fosse mai tanto. Ellery nel frattempo aveva scritto una mail a suo cugino Mario dove dopo aver salutato la sua compagna Rosa … gli aveva raccontato quello che era successo nella locale banca. Sia lui che il cugino non avevano una cassetta di sicurezza e da questo punto di vista erano stati fortunati. La risposta alla mail fu colma di un senso di sorpresa da parte del caro parente che non si aspettava un avvenimento del genere. Aveva sempre considerato Puka Beach come un posto molto tranquillo ma era evidente che oramai le rapine interessavano posti grandi e anche paesi più piccoli. Gli scrisse che avrebbe fatto il possibile per fare un salto a dare una mano … si sarebbero riaggiornati. Nel frattempo erano arrivate le ore 17 e Ellery uscì dalla sua azienda per tornare a casa. Aveva già avvertito la moglie in mattinata di quello che era successo in banca ma adesso poteva raccontarglielo di persona : “Ciao Candy. Cose da matti … una cosa pazzesca. Pensa che non è stato forzato niente di niente a parte qualche cassetta di sicurezza. Gli allarmi sono stati disattivati e le telecamere di sorveglianza … pure ! Sembra che chi ha fatto il colpo sia andato in tutta tranquilità e abbia fatto le cose con relativa calma !” . “Sembra quasi che tu mi stia descrivendo che è stata una passeggiata !” disse la moglie. “Sembra impossibile “ disse lui “ Ma è proprio così. Ovviamente ho già avvertito Mario della cosa e ha detto che faranno il possibile per calare a valle. Sono cose improvvise : lui e Rosa devono organizzarsi … specie con il lavoro. Sono stato nel caveau della banca ed era impressionante vedere le cassette tutte svuotate e meno male che noi non ne avevamo una a nostra disposizione !”. “ Già!” disse lei “E’ vero. Va bene che pagherà l’assicurazione ma magari tante cose che vengono messe dentro hanno anche un valore affettivo. Mi spiace per tutta quella povera gente che è stata derubata!”. “ Ci penserà l’assicurazione anche se come dici tu … sarà difficile recuperare il valore morale di certi oggetti che probabilmente cadranno nella mani di qualche ricettatore senza scrupoli ! Adesso la polizia avrà il suo bel da fare a cercare di intercettarli. Non so neanche se esista una lista con l’esatto contenuto delle cassette . Dovrebbe a norma essercene una … ma di questo se ne occuperà il capitano Tody. Adesso siamo in attesa di ricevere le poche immagini che avremo a disposizione delle telecamere e vedremo se ci daranno qualche indicazione interessante! “ concluse lui. “ Sei riuscito a mangiare qualcosa oggi a mezzogiorno ? “ chiese la moglie . “ Si “ rispose il marito “ Mi sono fermato al Blinedo a mangiare un boccone e poi mi sono fiondato al lavoro. Con i tempi … ce l’ho fatta per un pelo. Comunque Tody aveva già avvisato i miei superiori della mia assenza. Non ti nascondo che tutta la faccenda mi ha fatto venire un discreto appetito. Cosa c’è di buono da mangiare stasera? “. “American Hamburger !” disse lei “ Sono consapevole che non sei amante del bovino ma messo in questo formato so che ti piace e allora avanti a tutta anche con le patatine fritte a guarnire !”. “ Bene … mi fa piacere … ci hai azzeccato al cento per cento e ho già l’acquolina in bocca. Penso che li mangerò con un pò di salsa barbecue!”. Lui apparecchiò mentre lei cucinava e a seguire si sedettero a tavola … accesero la televisione … scelsero uno dei soliti gialli da vedere e addentarono il cibo. Alla fine della cena lui sparecchiò diligentemente la tavola e lei lavò i pochi piatti che avevano sporcato. Due chiacchiere e poi a letto per una bella dormita. Oggi il tempo si era un po’ rinfrescato e quindi la trapuntina che avevano sopra le lenzuola … ci voleva tutta. Non era ancora ora per le lenzuola felpate … ma non mancava oramai molto : il mese prossimo avrebbero fatto sicuramente la loro comparsa in casa Sinclair. Comunque in caso di freddo improvviso … oltre ai termosifoni del riscaldamento tramite caldaia … avevano anche la possibilità di riscaldare un pò l’appartamento grazie anche al loro condizionatore che era un inverter e quindi aveva anche una pompa di calore. Ogni tanto ricorrevano a questa soluzione mentre magari mangiavano . Come ulteriore opzione avevano anche una piccola stufetta a petrolio che intiepidiva la stanza dove era posizionata … in maniera veloce e completa … oltre che scaldare anche un poco le stanze vicino. Era stato veramente un ottimo acquisto e con una tanica da circa 18 litri di combustibile … ci facevano tutta la stagione invernale … per il costo di una quarantina di dollari in totale. Si addormentarono velocemente anche se la mente di lui era impegnata ancora a focalizzare tutti gli avvenimenti della mattinata, che ripassò e ripassò mentalmente più volte. Era sempre importante per una indagine potersi trovare sul luogo incriminato e lui aveva questa fortuna grazie all’amicizia e la collaborazione che aveva con il capitano Tody : era una vera fortuna . In passato era stato molto utile lui e la banda . Oramai Moonlight e consorte non facevano più parte della crew avendo cambiato stato tantissimi anni fa . Rimanevano Mario e Rosa che se anche abitavano in un’altra città piuttosto lontano … riuscivano spesso a calare a valle e ad essere utili per le indagini. In più si era e meglio risultava. Ellery si destò di cattivo umore … un pò per la sveglia e un po’ per il fatto della rapina in banca . Avrebbe dovuto comunque compilare dei fogli in quanto correntista di quella struttura e quando c’era di mezzo la burocrazia lui storceva sempre il naso. Era una cosa che non sopportava . Doveva spesso compilare delle cose per sua moglie e sua mamma quasi ottantenne e ogni volta ci impiegava un sacco anche on line per via di mille cavilli o note che spesso non si capivano neanche . Faceva anche la loro dichiarazione dei redditi on line e anche quello era un bel impegno ogni volta . Prima se la faceva sul cartaceo … se la controllava e poi la compilava nel sito apposito . Era una cosa che gli portava via parecchio tempo. Qualche volta Candida doveva lavorare anche il sabato sera e allora lui approfittava di questo fatto per andarci dietro … alle varie cose on line da fare. Ma c’era anche la burocrazia cartacea vera e propria e anche li bisognava perdere un pò di tempo. La giornata era soleggiata : un po’ fresca a quell’ora ma prometteva bene per il proseguo. Ogni tanto Ellery andava ancora a fare qualche seduta di riabilitazione alla spalla operata e stamattina era uno di quei giorni. Lo studio del fisiatra era appena fuori città … dalle parti del Jug Master. Vi era un comodo parcheggio : era comunque una zona poco frequentata e praticamente eravamo al confine con un altro paese . Per poche decine di metri sia il ristorante che lo studio si trovavano ancora entro Puka Beach. Fu una bella seduta : la sua terapista si chiamava Chris ed era molto brava . Lo aveva praticamente rimesso in sesto dopo che un altro del settore gli aveva solo fatto perdere del tempo prezioso usando solo degli inutili macchinini e basta . A lui serviva la manipolazione e così stava facendo ultimamente . Ogni seduta durava circa una quarantina di minuti ed era molto intensa . Adesso gli bastava poco per recuperare totalmente l’articolazione ma ci teneva che il recupero fosse completo al 100%. Lavorava anche a casa in questa direzione facendo tutti gli esercizi che gli venivano assegnati … diligentemente . Non essendo più giovanissimo … il recupero si stava dimostrando un poco lento ma lui era fiducioso e ci metteva tutto il suo impegno. Visto che quando uscì era arrivata l’ora di mangiare … si fermò da Frank al Jug Master che lo salutò : ”Ciao Ellery era un pò che non ti vedevo. Hai fatto bene a passare . Lo so : sono fuori paese e spesso la gente fa fatica a trovarmi … ma come vedi … qualcuno passa e sono contento . Sto lavorando bene specialmente a mezzogiorno mentre alla sera mi guadagno la pagnotta facendo tanti aperitivi e un buffet !” . “ Ciao carissimo … mi fa molto piacere . Ero da queste parti e ne ho approfittato . Da te si mangia un pranzo di lavoro tra i più ricchi della zona !” disse El . “E’ vero “ disse lui “Accomodati che ti vengo a dire cosa abbiamo da proporti !”. Lo raggiunse e gli snocciolò il variegato menù che oggi avevano a disposizione per la clientela. C’erano altri due tavoli al momento : uno di operai e l’altro di una anziana coppia di signori. Mangiò molto bene come sempre : non riusciva a passare tanto spesso da lui ma quando riusciva era comunque una garanzia. Una volta mangiato montò in macchina e si diresse verso il lavoro dove arrivò alle 13,30 … timbrò col badge e si diresse al secondo piano della palazzina dove prestava servizio. Tra la sua visita in banca dopo la rapina e la seduta dal fisioterapista aveva un pò di arretrato da seguire e si tuffò immediatamente tra le sue carte. Candy alla stessa ora era in fase calante in fatto di clienti. Ne aveva ancora tantissimi seduti ma a quell’ora cominciavano ad arrivarne sempre meno. Il grosso del lavoro era tra le 12,15 e le 13,15 quando si concentravano tutti i lavoratori del paese e delle zone vicine . Il resto erano solo poche persone che educatamente chiedevano se la cucina fosse ancora aperta . La stessa chiudeva alle ore 14 quindi c’era ancora il tempo per cucinare qualcosa. Una volta che i clienti se ne erano andati … il locale chiudeva ma si continuava a lavorare all’interno, sparecchiando , pulendo e riapparecchiando per la sera … momento in cui dato il minor afflusso di gente … si arrangiava interamente la proprietà nel servizio globale. Anche in estate era la stessa cosa in quanto saltuariamente chiamavano un’altra cameriera in aiuto : Candy aveva il contratto solo per mezzogiorno e a lei andava benissimo così anche perchè in questa maniera aveva la serata da passare con il marito. Al momento non vi erano nuove notizie circa la rapina … almeno sino alle 17 quando Tody chiamò Ellery : “Ciao : mi hanno appena portato le immagini delle videocamere della banca. Riesci a venire ? “. “ Certo … sto per uscire : in trenta minuti sono da lei . Intanto inizi a visionarle che bisognerà arrivare al punto incriminato . Ha anche quelle delle telecamere in strada ? “ chiese lo speaker . “ Non ancora : penso che le avremo per domani ! Ti aspetto presto !”concluse il capitano . Il ragazzo entrò in commissariato alle 17,35 e raggiunse subito l’ufficiale che stava visionando il tutto su di un televisore da 44 pollici. “Trovato niente di interessante ? “ domandò Ellery . “ Niente …. !” disse Paul Tody “Solo qualche cane randagio che è passato e qualche persona nelle riprese della facciata dell’edificio. In quelle che riprendono l’entrata posteriore … ancora niente di niente ! “. Trascorsero una ventina di minuti : nel frattempo Lo speaker aveva avvistato sua moglie della sua assenza e la aveva motivata . “ Eccoci “ disse Ellery “ Torniamo indietro e andiamo in slow motion … ecco … così!”. “L’orologio delle videocamere segna le 3 di mattino. Vedo per l’appunto arrivare qualcuno . Però ha una tuta , un mefisto e pure il cappuccio calato sul suo volto!” . E si è pure messo davanti al sistema di allarme che regola l’apertura delle porte !Ecco che sta trafficando … non mi sembra che ci impieghi molto ad entrare . Sembra quasi che avesse la chiave elettronica che disattiva il tutto !” . ! Sembra anche a me “disse l’ufficiale “ Abbiamo veramente poco in mano. L’altezza sembra media … corporatura normale … azzarderei sia un uomo!”. “ Possiamo passare a quest’ora alle riprese interne ? “ chiese lo speaker . “ Si … certamente. Ecco cambio DVD . Un attimo. Ora cerco l’ora … sto andando avanti : eccole!” esclamò Tody . “La persona è entrata ma ne vediamo solo una e anche fuori ne abbiamo vista solo una. Possibile che tutto quanto sia stato fatto solo da un elemento?”disse Ellery “ Io farei andare avanti ancora le riprese delle telecamere esterne a vedere se nel frattempo era arrivato un complice !”. “Canelli “ disse il capitano “ Prendi questo DVD e vai avanti nella visione . Parti pure dal punto dove ci siamo fermati e chiamami quando trovi qualcosa di interessante !”. “ Agli ordini : provvedo subito !” rispose l’interpellato. “La persona si sta dirigendo in una stanza “ disse Ellery “ Presumibilmente starà andando a disattivare le telecamere …. eh si … ecco che è sparito tutto e possiamo ammirare solo l’effetto sabbia e niente altro almeno all’interno ! Finita la pacchia … non abbiamo più niente da vedere!”. Ecco arrivare l’agente Canelli di gran carriera : “Capitano … venga a vedere le immagini !” . “ Incredibilmente il ladro non ha messo fuori uso le telecamere esterne … ecco il primo errore ! “ disse Ellery che riprese “ Si vede il classico palo all’esterno … anche questo con tuta extra large e mefisto … e cappuccio tuta calato sopra la testa . Non ha una gran corporatura : potrebbe sembrare anche una donna … oppure un uomo molto ma molto mingherlino !”. “ Già “ disse il capitano “Agente … continui a guardare il video e mi chiami se esce qualcosa di interessante . Se la telecamera continuerà a funzionare potremo vedere l’uscita del ladro !”. Tornarono quindi al primo televisore e riaccesero il DVD ma quello che potevano vedere era solamente una serie di puntini in bianco e nero sullo schermo. Certo era che avevano fatto molto presto a scollegare le videocamere : sembrava andato a colpo sicuro dando l’impressione che sapesse dove andare . “Si sta facendo sempre più intensa l’ipotesi di una talpa !” esclamò l’ufficiale . “Esatto “ rispose il compagno di avventura “ Ho avuto questa netta sensazione anche io. Dovremo lavorare su tutto ciò. Ha qualche idea a tale proposito ? “ . “Abbiamo avuto a che fare in passato con un ladro di banche di professione : Luis Ortega . Era abilissimo e ha fatto dei colpi in tutta la California … specialmente in paesi piccoli come il nostro. Devo controllare se è a piede libero o ancora in gattabuia. Potrebbe essere lui la persona che vediamo ! Ora controllo !” e l’ufficiale si mise al computer a digitare la ricerca … “ Beh … mi risulta essere uscito di prigione quattro settimane fa dopo 12 mesi di detenzione per furto . Buona condotta . Adesso abita a Tree Town : mando subito un agente a tenerlo d’occhio. “ e avvisò Bradshaw di andarlo a pedinare. Era una pista comunque da non tralasciare : se Ortega avesse rubato in banca si sarebbe dovuto disfare della refurtiva in tempi brevi e con un agente alle calcagna … lo si sarebbe preso in castagna molto presto. Tornò l’agente Canelli: “ venga capitano … stanno uscendo.“ . Si vide il ladro che era all’interno portare fuori dapprima un grande sacco per poi risparire nuovamente e riapparire ancora una volta con un altro involucro. Probabilmente in uno vi erano stipate le banconote che erano riusciti a prendere e nell’altro la refurtiva delle cassette di sicurezza. I due ladri sollevarono la refurtiva e si diressero verso la loro macchina che comunque non rientrava nel campo visivo della telecamera. Si vedeva in lontananza un mezzo ma era molto lontano e comunque erano state coperte le due targhe sia la anteriore che la posteriore. Ecco : tutto quello che avevano a disposizione era stato visionato. Adesso c’era solo da aspettare che arrivassero anche le immagini delle strade intorno alla banca almeno quello dove erano sistemate delle videocamere. “Che ne pensi ? “ disse Tody. “ Che sia stato fatto proprio un bel lavoro. Sono stati sempre bene attenti a non farsi mai inquadrare in faccia . Anche il palo esterno si è ben guardato da voltarsi verso la videocamera e anche il ladro interno almeno nella prima parte della sua entrata … ha fatto la stessa cosa. Aspettiamo le telecamere presenti a Puka Beach. L’auto che si vede è lontana ma almeno il colore sembra essere un rosso scuro. Non abbiamo altro in mano … accontentiamoci !”. “ Direi che per oggi è tutto : puoi raggiungere la tua adorata moglie a casa “ esclamò l’ufficiale “ Se uscirà qualcosa di nuovo ti avvertirò!”. Lo speaker uscì dalla centrale che erano le 19 e si diresse immediatamente a casa : “ Ciao Candy … scusa il ritardo . Abbiamo visto le immagini della banca o almeno lo abbiamo fatto sino a quando non hanno bloccato le riprese sconnettendo il tutto. Abbiamo notato che il ladro dovrebbe essere un uomo … di media altezza. Si è districato molto bene all’interno della banca il che fa pensare che potrebbe avere un gancio all’interno. E’ andato a colpo sicuro per spegnere le videocamere … e ci ha messo molto poco a disattivare l’allarme. Sono cose che fanno riflettere. Poi abbiamo scoperto anche l’esistenza di un palo che aspettava fuori e al quale è stato consegnato un bel sacco pieno di refurtiva. Potrebbe essere una donna … dalla stazza … oppure un uomo un pò mingherlino. Dovremo lavorare su quel poco che abbiamo. In fondo al vicoletto dietro la struttura si intravede un’auto rossa scura che dovrebbe essere quella usata dai rapinatori … ma purtroppo con le targhe coperte. Domani , massimo dopodomani dovremmo ricevere le immagini riguardanti le strade circostanti !”. “ Mi sembra di capire che non abbiate ancora tanto in mano !” disse la moglie. “Esatto … ma un pò come sempre agli inizi delle indagini” replicò il marito “Dobbiamo avere pazienza e sperare che esca qualcosa di nuovo. Nel frattempo la polizia terrà d’occhio tutti i ricettatori della zona e vediamo se i ladri tenteranno di vendere un po’ della refurtiva ! La giornata odierna mi ha messo un buon appetito … che ne dici di mangiare ? Mi metterò dopo al computer . Adesso apparecchio la tavola.” e si mise all’opera. Prima la tovaglia … poi i piatti … le forchette … i coltelli … i tovaglioli ed infine i bicchieri. Fatto. “Stasera French Dip … ti vanno ? “ disse lei . “Certamente “ rispose il marito. Erano panini che includevano roast beef, mostarda, pepe e una baguette fritta nell’olio in modo che risultasse dorata e luccicante . Il tutto farcito con patatine fritte. Non era il panino che mangiava Elvis Presley a fine carriera ma era ugualmente una discreta botta calorica … non da mangiare spesso. Eravamo in autunno con temperature un po’ fresche … ci stava bene a tavola. Candy era molto brava e lo faceva molto buono : ne aveva fatti ben due a testa . Ellery ne trangugiò subito uno … all’istante . L’altro lo mangiò con più calma … ma lo divorò tutto. Anche Candy fece onore alla sua cucina e li mangiò entrambi : erano estremamente appetitosi … senza dubbio. Ed un’altra bella e buona cena era passata : l’indomani Ellery avrebbe dovuto farsi una bella passeggiata per smaltire un pò di calorie. Durante la sua convalescenza per la spalla era riuscito a perdere una manciata di chili e ne era contento ma adesso che non riusciva più ad andare a farsi delle belle passeggiate … come sarebbe andata? Era sicuramente di corporatura robusta. Non aveva gambe o braccia grosse … ma aveva un pò di pancetta dove si accumulava tutto il suo peso . E così certe camice erano perfette per il giro vita e larghe nelle braccia. Era sempre un dilemma ad ogni cambio di stagione … il vestiario da indossare. Il suo peso oscillante ultimamente andava solo verso l’alto . Solo recentemente aveva perso quella manciatina di chili ma non avrebbero sicuramente influito sul nuovo cambio di stagione anche se per scrupolo lui si provava preventivamente tutta la roba che metteva in armadio per affrontare il nuovo periodo . In caso non gli andasse bene andava a comprarsene di nuova buttando via la vecchia o accantonandola per … tempi migliori. Ma il metabolismo oramai era quello che era e diciamocelo comunque francamente … lui era un po’ pigro per natura e questo non lo favoriva sicuramente nel cercare di rimanere snello. Magro lo era stato e anche per tanto tempo e anzi quando era un ragazzino era anche troppo magro pur mangiando normalmente. Con il passare degli anni era andato sempre più ad appesantirsi specialmente nell’ultima decina d’anni. Una volta sparecchiato … guardarono un po’ di televisione e andarono a letto. Fecero come spesso accadeva … una bella dormita e piombarono presto tra le braccia di Morfeo. Alle 6,45 impietosa come sempre suonò la sveglia e lo speaker con scarsissima voglia si alzò per andare a prepararsi per andare al lavoro. Una bella lavata … una bella rasata e via….a bersi il suo american coffe riscaldato e che si era preparato la sera prima. A seguire … in macchina per arrivare alla zona industriale del paese. Finestrini ben chiusi : a quell’ora l’aria era veramente fresca e addirittura lui metteva anche una prima tacca di riscaldamento. La nuova vettura si scaldava molto presto rispetto alla vecchia ed era ancora in paese quando i primi refoli di aria tiepida cominciarono ad arrivare nell’abitacolo. Guidare in perfetta armonia era importante e lui aveva addirittura un piccolo ionizzatore nella presa dell’accendino … che purificava l’aria in macchina . Non mancava mai un deodorante a profumare il tutto : l’aroma che preferiva era quello di ocean breeze che lui adorava anche come profumo da uomo . Era una profumazione che usava molto. Tra una canzone e l’altra arrivò a destinazione … parcheggiò e entrò in sede. In quel preciso istante Candy era ancora a letto : si stava godendo ancora un po’ di riposo aggiuntivo che non faceva mai male. Abbiamo già detto che fare il lavoro di cameriera non era una passeggiata e un’oretta in più a letto la aiutavano a riprendere fiato. Si alzò alla fine anche lei e dopo essersi fatta una doccia si mise a riassettare un po’ la casa . Erano in due e non c’era moltissimo da fare anche se in una casa le cose da fare … esistono sempre. Anche lei doveva affrontare il cambio di stagione dei vestiti e un pò lo aveva già fatto nelle settimane precedenti quando un anticipo invernale anomalo aveva fatto precipitare di colpo le temperature. Anche il Green Pine in quel periodo aveva acceso un pò il suo caminetto. Era un locale per tutte le stagioni e a Ellery piaceva molto con tutto quel legno al suo interno . In Inverno il camino acceso era una costante e bastava quello a scaldare il locale anche se in caso di grande freddo c’erano anche i termosifoni pronti ad essere accesi. In inverno lavorava specialmente nel weekend con i ragazzi del paese che amavano fare qualche chilometro in più e andare fuori porta a trovarli. Nel frattempo Candy stava continuando a pulire l’appartamento : ricevette una chiamata da suo figlio Alex che era uno dei due meccanici del paese e stette una decina di minuti al cellulare. Quindi si rituffò nei suoi lavori di casa e a seguire si cambiò per andare a fare il suo turno giornaliero da Mario … nella speranza che non fosse pesante come spesso accadeva. Era un autunno soleggiato ed anche oggi non faceva eccezione : le ore centrali erano sicuramente tiepide. Il mattino presto e la sera erano invece più fresche. Spesso Ellery mentre era al lavoro con giornate simili si domandava come sarebbe stato bello poter passeggiare sul boulevard e magari andare a fare due chiacchiere con Dino Cardoni al suo bazar. Lui mal sopportava di stare sempre rinchiuso tra quattro pareti : per come era fatto lui di carattere amava incontrare gente … scambiare due chiacchiere … socializzare. Aveva il suo impegno saltuario in radio che lo portava a scaricare un pò di tensione e questo lo aiutava parecchio. Invece a Candy piaceva il lavoro che faceva : era a contatto con la gente con la quale rideva e scherzava … l’ideale per il suo carattere solare e gioviale. Ed infatti i clienti erano molto contenti quando lei andava ai loro tavoli a prendere le ordinazioni o a portare qualche piatto e spesso facevano i complimenti alla proprietà per questo suo atteggiamento propositivo. A lei faceva molto piacere tutto ciò. Le ore stavano passando anche al ristorante e si stava avvicinando per lei l’ora di fine turno. Era stata una bella giornata impegnativa anche oggi con tanta clientela : l’italian style in fatto di mangiare stava prendendo sempre più piede e quello era l’unico ristorante del paese che faceva quel tipo di cucina. Giocava facile … un pò come il Pacific Fishes che invece era l’unico ristorante, che trattava solo pesce, del paese. Si mangiava molto bene e venivano anche dai paesi vicini magari più piccoli a mangiare quella tipologia di cibo da loro. Qualcosa di questo genere faceva anche il Two Lakes che comunque variava tra cucina tradizionale … pesce e pizzeria . Di tutto un pò. Erano le ore 17 e Ellery stava preparandosi ad uscire dall’azienda. Ricevette una telefonata … era Tody : “ Ciao : mi sono appena arrivati i filmati delle videocamere delle strade del paese. Se vuoi puoi passare . Abbiamo l’orario quando hanno finito di rubare in banca e sono usciti … dovremmo fare abbastanza presto a vederli … andando avanti a cercare solo quello che ci interessa!”. “Perfetto … sto uscendo dal lavoro . Arrivo subito.” e montò in macchina .Avvisò subito la moglie che avrebbe ritardato e gli spiegò il perché. In mezz’ora era in centrale di polizia : entrò e si diresse verso l’ufficio del capitano che lo stava aspettando : “Accomodati : siamo già andati al punto che ci interessa. Cominciamo con il primo DVD : riprende Cat Street ed è la via appena dopo il vicolo che spunta da dietro la banca. Adesso do la via “ e schiacciò play. “ Ecco una auto rossa … con la targa coperta !” urlò di gioia Ellery “ Dovrebbe essere la nostra macchina.”. “ Lo penso anche io “ disse Tody “ Si vede abbastanza distintamente e si vedono due occupanti ancora con tuta calata sulla testa e mefisto. Chissà quando se lo saranno tolto !”. “ Fermi un attimo l’immagine : si vede un adesivo nel lunotto posteriore ma ingrandendolo secondo me non riusciamo a capire cosa sia !” disse lo speaker . “ Provo a dare il tutto all’agente Martin che è un vero genio in questo campo. Vediamo se riuscirà a fare qualcosa . Comunque andiamo avanti e guardiamo altre riprese !” disse l’ufficiale . Videro la stessa macchina in altri due DVD e l’ultimo era la strada che usciva dal paese. Adesso avevano la conferma che i ladri avevano usato una macchina rosso scuro … una Chevrolet Orlando … da quello che si poteva capire dalle immagini. Non era molto ma si poteva lavorare su questo. Arrivarono alla fine di tutti i DVD : la macchina si vedeva in tre frangenti ed era sempre la stessa … con due persone a bordo. Le targhe erano sempre coperte . Ellery salutò il capitano con la raccomandazione di tenerlo informato in fatto di novità eventuali. Raggiunse quindi la moglie e gli raccontò per filo e per segno quello che avevano visto nei DVD . Lei ascoltò tutto attentamente e chiese : “ Ora come ora avete … poco a disposizione . Come intendete procedere ? “. “Vorremmo cercare di scoprire di cosa si tratta a riguardo di quell’adesivo presente sul lunotto posteriore . Se ne sta occupando l’agente Martin e vediamo se giocando con i pixel … riuscirà a decifrare il tutto. Al momento abbiamo quello e dobbiamo basarci su quello che è nelle nostre mani. Intanto il capitano sta interrogando tutti gli impiegati della banca a tranche . In mattinata era toccato a Larry Zooty, Brian Caspy e Danny Longon. Tutti e tre a quell’ora avevano dichiarato che erano a letto a dormire e tutti e tre erano sposati … quindi le moglie forniscono alibi a tutti quanti . In effetti l’ora delle tre del mattino era molto tarda … e sicuramente nessuno poteva dire che era stato ad una cena di affari o qualcosa di simile. Nel frattempo l’agente Bradshaw era sempre alle calcagna di Luis Ortega … il ladro che era uscito un mese fa dalla prigione di stato. Al momento non aveva fatto movimenti strani e l’agente aveva ricevuto il cambio dal suo pari grado Canelli. Era anche questa una pista da seguire : il capitano conosceva bene i suoi polli e se aveva messo gli occhi su Ortega … valeva la pena controllarlo e vedere se faceva qualcosa di strano. Le cose andavano avanti parallelamente e si aspettava di un cenno positivo o da una parte o dall’altra. L’indomani avrebbero interrogato anche il resto del cast della banca. Era arrivata l’ora di masticare un boccone e decisero di andare a mangiare una pizza al Surfers. “Ciao ragazzi “ esclamò J.Luke quando li vide “ Qual buon vento vi porta ? “ . “ Il fatto “ disse Candy “… Che si era fatto tardi e allora per non stare a metter su da mangiare abbiamo deciso di venirti a trovare !” . “Avete fatto bene “ rispose il boss “ Sapete che da me la pizza è un’autentica garanzia . L’impasto che fa mio figlio Andrew e’ leggerissimo e digeribile !” . “Stasera vogliamo una pizza a metro “ riprese lei . “ Fantastico “ disse il boss del locale “ Sai che è la nostra specialità. Fammi indovinare : 50 cm , bianca con pancetta e metà con salamino piccante !”. “Giusto : esatto !” disse Ellery “ E da bere per me un mezzo di bianco e per Candy una Pepsi Cola media !”. Dopo una decina di minuti la pizza arrivò a tavola : era un periodo tranquillo in fatto di clienti e non si doveva aspettare molto per poter mangiare. Nel locale c’erano solamente altri due tavoli di cui uno con otto persone . La serata dal punto di vista economico non sarebbe stata tanto soddisfacente ma sicuramente le spese fisse erano pagate . Mangiarono con appetito specie lei : adorava la pizza e quella a metro per Candy era sicuramente un top . La serata si concluse con un amaro per lui e due chiacchiere con J.Luke che gli chiese anche come procedevano le indagini riguardo alla banca … di cui anche lui era correntista . Ellery rispose che al momento erano in alto mare : si stava procedendo con vari interrogatori ma carne al fuoco ce n’era gran poca. Si salutarono che erano le 21,45 e la nostra coppia si diresse nel loro appartamento dove li attendeva una bella dormita . Lei si fece una bella tisana calda per invogliare il sonno mentre lui si prese una piccola capsula di melatonina . Aveva preso l’abitudine di prenderne sempre una prima di iniziare a dormire e la cosa funzionava. Come sempre il risveglio per lui fu urticante. Non si sarebbe mai abituato al suono della sveglia … la odiava con tutte le forze. Una bella rasata al volo ….il solito caffè e via al lavoro. Come sempre Candy se ne stette ancora a letto un pò. Oggi il tempo non era il top : piovigginava costantemente e questo rendeva molto triste il paesaggio autunnale della dorsale , specialmente lungo il fiume Blue River che in questo periodo era spoglio di qualsiasi attività. Erano lontani i tempi che questa zona pullulava di gente e piccole attività commerciali . Questo succedeva in estate quando vi era anche un piccolo parco acquatico a impreziosire il tutto. Passando in macchina lo si poteva ammirare … spoglio però delle attrazioni lacustri che erano state smontate e sistemate in un magazzino. Arrivò al lavoro in 35 minuti … un qualcosina in più del solito … dovuto alla pioggia. In macchina aveva Mp3 di Olivia Newton John … una selezione dei suoi successi. Nessuna notizia ancora da Tody : le indagini stavano ristagnando. Entrò in azienda e si mise a lavorare . Candy si alzò che erano le 8,30 e come sempre dopo una doccia e una buona colazione … si mise a riassettare la casa. Doveva ritagliarsi un po’ di tempo per fare un po’ di spesa : il frigorifero reclamava merce. In paese era tutto tranquillo … non c’era in programma nessuna manifestazione e i ritmi scorrevano lenti come il fiume del paese. L’unico guizzo veniva dal 5 Stars di Neil Gerato : l’Hotel aveva in programma una convention di una ditta quindi si poteva notare un po’ di fermento attorno alla struttura. Era l‘unica al momento aperta in questo periodo. Un altro paio si sarebbero aggiunte sotto il periodo natalizio quando una manciata di turisti faceva capolino : il paese era splendidamente addobbato ed era uno spettacolo vederlo in quella veste. Erano le 15,30 del pomeriggio quando Ellery ricevette una chiamata dal capitano : “Ciao . Martin non è ancora riuscito a decifrare l’adesivo della macchina . Non ci sono altre notizie ma che ne dici di passare da me quando esci per fare il punto della situazione ? “ . “Va bene … “ rispose lui “ Appena esco mi fionderò in centrale e vediamo di fare un riassunto !”. Alle 17 precise lo speaker uscì per dirigersi al suo appuntamento e avvisò la moglie del suo ritardo . “Buon pomeriggio “ esclamò l’ufficiale vedendolo entrare “ Siediti pure . Allora … di cosa parliamo ? “. “ Che non abbiamo molto in mano ….. che è la cosa certa. Ma una cosa mi è venuta in mente venendo qua !” disse lui. “ Avanti … sputa il rospo “ lo incalzò Tody. “ Arrivo subito al punto “ riprese l’interpellato “ Io penso che in banca le chiavi le abbia chi entra per fare le pulizie . Stiamo parlando di Charlie Most . Arriva … entra e presumo riattacchi l’allarme esterno. Poi penso che ci sarà una persona di turno per aprire la struttura e solo questo potrebbe avere le chiavi e il necessario per entrare . Gli altri arrivano a traino poco dopo. C’è da scoprire chi era di turno quella mattina e chi era in possesso delle chiavi. Seconda cosa : chi poteva avere in mano il tutto era in grado sicuramente di farsi fare dei duplicati e avere quindi sempre a disposizione la chiave per entrare e questo potrebbe averlo fatto anche per depistare eventuali controlli su chi era di turno !”. “ Non hai dedotto per niente male . Adesso chiamiamo subito Zooty e chiediamo se le cose sono andate come dici tu. E per il duplicato ? ” chiese Tody. “ Io comincerei a battere i negozi della zona specializzati in duplicazioni chiavi che non dovrebbero essere tanti. Ma anche quelli non in zona … direi. Facciamoci dare una copia dal direttore di come son fatte e facciamole vedere a tutti i negozianti specializzati : forse uscirà qualcosa … che ne dice ? “ esclamò Ellery . “Dico che è veramente un’ottima idea “ disse il capitano che riprese “A proposito … abbiamo interrogato Ed Beckett … Jenny Portera e Charlie Most : a quell’ora di notte come i precedenti che avevamo interrogato …. hanno dichiarato che erano a letto a dormire. Beckett ha un alibi confermato dalla moglie , Portera dalla madre e Most dal suo coinquilino . E’ single e per arrotondare si è preso un’altra persona in casa. Insomma … tutti hanno un alibi anche se quello fornito da un famigliare è sempre il meno solido !” . “Quindi a memoria … quasi tutti non sono credibili al 100% !” disse lo speaker “ Anche se al momento dobbiamo fidarci delle deposizioni che ha ottenuto ! Dobbiamo uscire da questo stallo. L’interrogatorio dei dipendenti non ha dato nessun esito . Non che ci sperassi tanto … ma un po’ , quello si. “ concluse Ellery. “Adesso ci concentreremo su qual maledetto adesivo e sui negozi specializzati in doppioni di chiavi e vediamo se esce qualcosa !” disse il capitano “ Domani manderò un paio di agenti a tastare il territorio e cercare un indizio in tutti i negozi specializzati!” . “ Le consiglio una cosa “ disse Ellery “ Faccia mostrare una foto dei componenti della banca … direttore compreso e vediamo se qualcuno si ricorda di uno o una di loro !”. “Mi sembra un’ottima idea “ disse l’ufficiale “ Ne faccio stampare subito una copia da consegnare ad ogni agente e nel frattempo devo sollecitare una copia della chiavi che mi serve da far vedere ai negozianti. Ora chiamo subito Zooty senza però spiegargli nel dettaglio il perchè mi servano … senza insospettirlo !”. Salutò Ellery e lo chiamò. Venti minuti dopo le chiavi erano nel suo ufficio : Larry era stato efficiente e veloce . Apparentemente non sospettava di niente : meglio così. Lo speaker nel frattempo era rientrato a casa da sua moglie Candy che lo stava aspettando : “Giornate impegnative in questi giorni !” disse lei. “ Si… esatto !” rispose il marito “ Con Tody ci stiamo vedendo per cercare di uscire da questa fase di stallo . Abbiamo avuto delle idee … vediamo se sono giuste o sbagliate. Sono stanco abbastanza e a te come è andata ? “. “Bene direi “ rispose la moglie “ Abbiamo fatto un buon numero di coperti e la proprietà era soddisfatta . Mi sono riposata un pò per riprendere fiato … adesso va meglio. Adesso mi metto a cucinare qualcosa !” “ Va bene “ disse lui “ Intanto io apparecchio … mi metterò dopo un pò al PC per aggiornare gli spazi internet !” e tirò fuori la tovaglia dal cassetto che c’era sotto il tavolo. Per lui era sempre piacevole sentire come era andata la giornata della moglie e anche se alla fine non erano tanto differenti le une dalle altre … ascoltava sempre con attenzione. Anche le sue giornate non erano differenti le une dalle altre ed era soprattutto questo che lui odiava del suo lavoro … l’estrema noiosità. Fortunatamente come abbiamo detto aveva la valvola di sfogo della radio e le indagini che lo tenevano sempre con la mente allenata . E poi c’era anche la serata mensile revival al Surfers : anche quella per lui era ossigeno puro. Nel frattempo erano a tavola a consumare la sempre ottima cena cucinata da Candy . Stasera aveva preparato un arrosto che aveva fatto cuocere in mattinata e quindi era solo da riscaldare . Il tutto con un pò di patate al forno che il marito adorava e che spesso prendeva anche al ristorante quando queste erano proposte tra i contorni. Fu un’ ottima cena e a seguire … un’ottima dormita. Dopo il suono dell’odiata sveglia e i consueti preparativi … mentre andava al lavoro gli venne un’idea che disse subito al capitano : “ Pronto Tody … buongiorno. Scusi se la chiamo così presto ma ho pensato ad una cosa che secondo me può essere interessante. Perchè non facciamo una ricerca sui movimenti bancari di tutte le persone che lavorano in banca . Scaviamo nel passato … vediamo se qualcuno aveva problemi o ha versato somme anomale e vediamo anche il presente se in questi giorni è successo qualcosa . Che ne dice ?”. “Direi … “ disse l’ufficiale “ Che è una buona idea . Domani mi procuro subito tutti i permessi necessari per indagare un po’. E’ un’altra strada da percorrere . Abbiamo quella dell’adesivo ….quella delle chiavi e adesso anche questa dei movimenti bancari. Potrebbe uscire qualcosa : ottima intuizione … ti terrò informato sugli sviluppi e se stai andando al lavoro … buon lavoro !” . I due si salutarono e lo speaker proseguì per la dorsale. Questa mattina faceva fresco … un piccolo anticipo invernale e stavolta le tacche del riscaldamento erano due . Come sempre ascoltando ottima musica … arrivò a destinazione e iniziò il suo lavoro. Prima di entrare si fermò un attimo nel parcheggio e mise a conoscenza anche la moglie degli ultimi sviluppi. Lei si era già alzata : aveva in programma una mattinata intensa . Sarebbe andata dalla vicina di casa a fare un pò di lavori per lei … un paio di ore niente di più … giusto per arrotondare lo stipendio. A seguire la aspettava la solita maratona da Mario … dove come sappiamo lavorava come cameriera. In mattinata intanto gli uomini di Tody avevano iniziato a setacciare i negozi specializzati nella duplicazione di chiavi e avrebbero dedicato l’intera giornata nella zona a sud di Puka Beach. Decisero di visitare tutti le attività presenti nell’arco di 30-40 miglia. Era una cosa impegnativa anche perché i paesi presenti erano tanti e quasi tutti avevano un negozio simile. Si armarono comunque di pazienza e alle 8 … appena preso servizio … salirono in macchina e partirono . Tody intanto stava cercando di ottenere i permessi per setacciare i conti bancari del cast della banca e contestualmente l’agente Martin cercava ancora di decifrare l’adesivo che si vedeva sulla macchina usata per la rapina e che ancora era un mistero. Dovevano battere su queste tre cose e il capitano in cuor suo sperava che presto sarebbe uscito qualcosa di interessante . La giornata passò senza scossoni : aveva ottenuto i permessi che cercava ma questi erano arrivati in serata e decise di andarci dietro come primo lavoro … l’indomani mattina. Gli agenti che erano andati alla ricerca se qualcuno dei tanti negozi di duplicazione chiavi avesse riconosciuto qualcuno della banca non avevano trovato niente … e nessuno aveva riconosciuto neanche la chiave della banca . Al momento era stato un fallimento ma il giorno seguente avrebbero pattugliato la zona nord . Quando non si aveva molto in mano … l’unica cosa era quella di avere pazienza e aspettare che le cose si sbloccassero. Ellery era stato informato dal capitano degli ultimi sviluppi mentre stava rientrando a casa . Era un momento felice per lui tornare nel suo appartamento dove avrebbe trovato la sua adorata moglie. Era una frazione di tempo per confrontarsi … parlare delle rispettive giornate … insomma un bel momento. La solita ottima cena fu consumata con appetito , mentre la coppia guardava un pò di televisione. Dopo mangiato lui andò brevemente al suo computer per aggiornare quello che non era riuscito a fare nell’intervallo al lavoro. Andarono quindi a dormire e a riprendere fiato. In questi giorni faceva più fresco del solito : ci voleva una copertina un po’ più pesante da mettere sopra le lenzuola. Alle 6,45 suonò come sempre la sveglia e come sempre Ellery si alzò controvoglia. La giornata di oggi avrebbe potuto riservare delle sorprese visto che un po’ di carne al fuoco la avevano messa . C’era solo da aspettare. Andò al lavoro come sempre e si tuffò nelle sua carte e cartine . Candy rimase come sempre un pò più a letto per riposare ancora una mezz’ora . Alla fine si alzò e fece una buona colazione : caffè espresso e brioche alla crema … di quelle confezionate. Nel frattempo gli agenti Canelli e Bradshaw erano partiti alla volta della zona a nord del paese per andare dai vari negozi che si occupavano di duplicazioni chiavi per mostrargli il tipo che avevano in mano e le foto del cast della banca. C’erano più paesi in quella direzione e forse ci sarebbe voluta un’altra mezza giornata per finire tutto il giro. Nel frattempo Tody aveva richiesto a Zooty la movimentazione dei conti di tutte le persone che lavoravano in banca e avrebbe avuto il tutto nel primo pomeriggio. L’agente Martin aveva migliorato la qualità dell’immagine dell’adesivo sulla macchina usata per la rapina ma era ancora poco : non si distingueva ancora quello che c’era scritto. Si andava avanti con il contagocce. Ma c’era comunque tanto ottimismo : qualcosa doveva uscire di buono. Era passata già la mattina e non c’era nessuna notizia su niente di niente da parte del capitano. Ellery era nervoso : l’attesa lo stava agitando . Andò a mangiare un boccone al Green Pine per spezzare un pò questa atmosfera pesante . “Ciao “ gli disse Daniel una volta che lo vide “Ma qual buon vento. Sono contento che sei passato. Accomodati che ti porto il menù !” disse il proprietario del locale. Eravamo durante la settimana e a mezzogiorno c’era poco movimento. Qualche impiegato della zona industriale vi andava a mangiare ma le presenze non raggiungevano la dozzina. Ellery si prese una pizza … la sua preferita in quel locale … la Messico il tutto accompagnato da un quartino di vino. Aveva rinunciato al suo solito mezzo in quanto dopo doveva tornare a lavorare ed essere perfettamente sobrio. La mangiò con appetito … era gustosa e ricca di farcitura. Alle 13,20 salutò il cast e tornò a valle in azienda dove timbrò alle 13,35 … leggermente in ritardo : avrebbe recuperato il tempo perso quando sarebbe dovuto uscire. Intanto da Mario stava esaurendo il turno di mezzogiorno : oggi tanti operai delle ditte di pesce a nord del paese erano andati a mangiare da loro e quindi Candy aveva avuto il suo bel da fare durante questo lasso di tempo. Uscì dal lavoro che erano le 16,15 e si incamminò verso casa dove si fece un breve riposino per rilassarsi specie le gambe … appesantite dal continuo avanti e indietro nel locale. Un po’ di divano con una leggera copertina era quello che ci voleva . Intanto alle 17.10 Ellery uscì dal lavoro e ricevette una telefonata da parte di Tody : “Ciao, mi sono arrivati i tabulati con i movimenti che avevamo chiesto … se vuoi puoi passare a vederli !”. “ Perfetto : arrivo subito . Sono per strada ! “. Avvertì la moglie dell’ennesimo ritardo e si diresse al commissariato. “ Buona sera Tody “ disse entrando “ Mi dia delle buone notizie !”. “Purtroppo come puoi vedere … non sono evidenziati movimenti anomali né prima né dopo la rapina . Peccato veramente!”. “Porca miseria : non me lo aspettavo !” disse lo speaker “ Ma mi è venuta in mente un’altra cosa . Perchè non facciamo controllare anche quelli dei famigliari? “ . “ D’accordo “ disse il capitano “ Mi ci vorrà un’altra mezza giornata per ottenere i permessi anche per loro . Mi metto subito all’opera. “. Sfortunatamente non era successo niente di positivo per le indagini quindi Ellery salutò il capitano e si diresse verso casa per raggiungere la amata moglie che quando lo vide disse: “ Oramai stai facendo il commissariato come seconda casa ! Tutto bene ? “. “Purtroppo no “ rispose lui “ Non sta emergendo niente di niente . Abbiamo scandagliato i negozi per cercare se fosse stata fatta una copia della chiave e niente … abbiamo setacciato i movimenti bancari degli impiegati della banca e niente e infine stanno ancora cercando di decifrare l’adesivo che si vede sulla macchina della rapina . Tre salsicce al fuoco e ancora nessuna si è cotta. Siamo in una fase di stallo : deve smuoversi qualcosa … deve !”. “ Mi spiace che ancora siate a questi punti“ disse lei “ Ma se qualcosa si sblocca penso potrebbe portare delle grandi novità !” . “ Sicuramente : e la nostra speranza e’ questa !” disse il marito al quale squillò il cellulare “ Pronto … ciao Mario . Cosa mi racconti di bello ?”. “Ciao “ rispose il cugino “ Purtroppo non ce la facciamo a calare in paese. Il preavviso questa volta è stato breve e non sono riuscito a farmi dare le ferie ! Mi spiace molto e anche Rosa è dispiaciuta!” . “ Peccato che stavolta non riesci ad essere con noi ma ti capisco. Noi siamo ancora ad un punto fermo !” e gli spiegò la situazione e poi … “ Ti terrò sicuramente informato e … a presto !”. Disse alla moglie di quello che gli aveva detto il cugino e … era arrivata l’ora di mangiare. “Questa sera … Tacos “ disse Candy . “Ottimo “ disse il marito “ Sono sempre apprezzati e gustosi . Non vedo l’ora di assaggiarli. Vado subito ad apparecchiare !”. E si mise all’opera in quella direzione. Tirò fuori anche da bere : vino per lui e acqua minerale leggermente gassata per lei. Spazzolarono i tacos in men che non si dica e Ellery li apprezzò moltissimo. Adesso c’era da sparecchiare e se ne occupò lui mentre la moglie si mise a lavare i piatti. Quello che poteva mettere in lavastoviglie … li sistemò dentro … il resto si mise a lavarli a mano. Erano le 21 circa e si misero seduti sul divano a finire di vedere la fine del telefilm che avevano cominciato a visionare mentre mangiavano. Con calma si prepararono ad andare a letto. Lui sperava molto nella giornata seguente : Bradshaw e Canelli dovevano finire di cercare nei negozi di duplicazioni chiavi … l’agente Martin stava facendo progressi con i pixel … Tody avrebbe avuto anche i tabulati dei movimenti bancari dei famigliari del cast della banca. Anche uno solo di queste cose sbloccate sarebbe stato importante e la speranza andava in quella direzione. Dormì ma non serenamente : anche il mancato arrivo di Mario e Rosa era un valore che si andava a togliere e con una situazione così non era il massimo della vita. Si contorse per un pò … poi finalmente prese sonno e si addormentò sino alle 6,45 ora in cui squillò l’odiata sveglia . In realtà lui caricava anche la radiosveglia per due motivi : uno era perché la sveglia tradizionale andava a pile e queste potevano anche scaricarsi e di conseguenza non suonare. La seconda era che era già capitato più di una volta che o non la aveva sentita o si era riaddormentato. Quindi per andare sul sicuro … un secondo mezzo per svegliarsi era sempre pronto. Stavolta sentì senza problemi il suono della sveglia. Si alzò con un senso di malessere dovuto alla indagine ma anche carico di speranza per la giornata odierna. Guidò controvoglia e arrivò a timbrare il badge proprio alle 8 precise. C’era anche un po’ di maltempo in giro : pioveva e tirava vento. La classica giornata autunnale … con un tempo vicino all’invernale. Al Green Pine … avrebbero sicuramente acceso un piccolo ceppo nel camino. I minuti stavano passando impietosi quando squillò il cellulare : era Tody … “ Ciao . Ho già parlato con i tuoi superiori … ci sono novità interessanti . Puoi venire da me anche subito !” . A Ellery non pareva vero evadere dalla monotonia del suo lavoro e in cinque minuti era già in macchina diretto a Puka Beach. Parcheggiò al commissariato ed entrò . “Accomodati “ gli disse Paul “ Finalmente l’agente Martin ha ripristinato i pixel e adesso siamo in grado di vedere l’adesivo sul posteriore della macchina : eccolo … guarda il fermo immagine . E’ di un noleggio auto a Sandsville … molto a nord … verso Los Angeles. Ho già mandato l‘agente Luke Nizzy a indagare con le foto di tutto il cast della banca e dei loro famigliari … stavolta mi son buttato avanti prima che me lo consigliassi tu !“ e rise. “ Finalmente una buona notizia “ disse lo speaker “ Era ora. Cominciavo a demoralizzarmi. Inoltre ieri abbiamo saputo anche che Mario non potrà essere della partita e mi dispiace molto !” . “ Rincresce parecchio anche a me ma avrà avuto le sue buone ragioni !” disse l’ufficiale! Adesso dobbiamo aspettare solo che l’agente faccia quello che deve fare e vedere se esce qualcosa di interessante!”. “ Esatto “ disse Ellery “ E dei tabulati dei movimenti bancari abbiamo novità ? “ . “Dovrebbe portarmeli a momenti “ esclamò Tody “ Per quello ti ho detto di venire da me … in modi di poterli vedere appena possibile !”. Dopo un quarto d’ora circa arrivarono i fogli richiesti portati dal signor Zooty . “Eccoli finalmente !” disse Ellery “ Forza … diamoci dentro !”. Cominciarono dalla moglie di Charlie Most : tutto sembrava nella norma. Anche i movimenti del marito di Jenny Portera parevano nella normalità. Moglie di Danny Longon : idem . Moglie di Brian Caspy : idem. Moglie del direttore : idem . Arrivarono alla moglie di Ed Beckett … Lory Funt. “Guardi qua capitano” disse Ellery “ Ci sono tantissimi prelevamenti fatti nei mesi precedenti e anche ingenti. Poi vedo un versamento piuttosto grosso fatto nei giorni precedenti che va a mettere a pari una situazione che era virata sul rosso . Direi molto interessante. Sembra quasi che in passato abbiano fatto la vita dei grandi signori sperperando tutto quello che guadagnavano per poi rimanere a secco sul conto corrente sino a qualche giorno fa che c’è stato un ingente versamento. “ . “ Si … una strana coincidenza “ disse il capitano “ Dopo la rapina viene eseguito un bel versamento che appiana le perdite che avevano … Interessante veramente. Sino ad adesso è l’unica pista che abbiamo da seguire. Si sta muovendo qualcosa finalmente. Comunque ne è valsa la pena di controllare anche i movimenti di tutta la famiglia degli impiegati. Avevi avuto una felice intuizione : bravo !”. “ Grazie “ rispose l’interpellato “ E’ stata anche un pò di fortuna . Onestamente poteva anche non uscire niente di interessante ma fortunatamente non è stato così. Potrebbe essere andata in questa maniera : i coniugi Beckett mantengono un tenore di vita ben al di sopra delle loro possibilità economiche . Non hanno figli e vogliono godersi la vita e sperperano tutto quello che guadagnano e anche di più. Ad un certo punto non sanno più come far fronte ai loro debiti e organizzano la rapina!”. “Mi sembra una ricostruzione attendibile !” disse l’ufficiale “ Adesso dobbiamo aspettare notizie dall’agente Nizzy e dalla coppia sulle tracce della chiave duplicata . Il cerchio potrebbe chiudersi già oggi !”. “ Sarebbe fantastico se tutti e tre i tasselli del puzzle si chiudessero perfettamente : sperarci è lecito e io ci spero !” esclamò lo speaker. Erano le 12 quando arrivò la telefonata dell’agente Bradshaw :”Capitano buongiorno. Abbiamo buone notizie : ci siamo spinti sino a Rocky Beach e abbiamo fatto centro . Siamo appena usciti dal negozio Your Key e il padrone ha riconosciuto sia il modello di chiave sia chi l’ ha fatta fare . Risale al mese scorso … ci ha fatto vedere copia della ricevuta : e’ stato Ed Beckett !” . “ Perfetto “ rispose lui “ Avete fatto un buon lavoro . Fermatevi pure a mangiare un boccone da qualche parte e poi rientrate alla base . Ci sono stati tentennamenti ? “ . “Nessuno !” rispose l’agente “ Lo ha riconosciuto subito appena gli abbiamo mostrato la foto ! Nessuna esitazione !” . “ Bene “ riprese l’ufficiale . Ottimo lavoro . Avete fatto bene a spingervi sino a quel paese. Bravi. Buona giornata !” . Ellery aveva già capito quello che era successo e si stava gongolando per gli ultimi eventi successi che stavano lentamente chiudendo il cerchio : “ Bene … allora a questo punto non ci sono dubbi . Abbiamo i colpevoli !” . “ Direi che ci sono gli estremi per il classico fermo e susseguente interrogatorio. Mi piacerebbe sapere chi aveva noleggiato la macchina usata per il furto e saremo a posto. Adesso sento l’agente Nizzy …” e formò il numero di telefono “ Buongiorno Luke. Hai novità? “. “ Salve capitano . Mi ha letto nel pensiero. Sono appena uscito dal noleggio auto. La macchina e’ stata riconosciuta ed e’ stata noleggiata il giorno prima della rapina a nome di Lory Funt … senza nessun dubbio. Ho in mano la fotocopia della registrazione agli atti !”. “Benissimo : gran lavoro . Ok … mangia qualcosa visto che è ora e torna con calma in centrale. A dopo !”. “Lory Funt “ ripetè Ellery …la moglie di Ed . Direi che il cerchio a questo punto si è definitivamente chiuso … che ne dice ? “. “ Dico di si “ rispose Tody “ Abbiamo tutti gli elementi in mano per arrestarli e fare una bella perquisizione a casa loro … anzi … chiedo subito il permesso per il mandato!”. E si mise all’opera per espletare la parte burocratica. Ellery a questo punto si ritirò e andò anche lui a mangiare un boccone . Adesso toccava al fido capitano concretizzare il tutto e si era già messo al lavoro per questo. Passò velocemente dalla moglie Candy che stava lavorando per raccontargli in un minuto quello che era successo e lei ne fu molto contenta e anche sollevata : finalmente il marito poteva tornare alla vita normale di tutti i giorni. Poi si fermò al Two Lakes … non lontano dal suo lavoro. Dal lunedì al venerdì facevano menù di lavoro e spesso questo includeva anche pesce … cosa che a lui non dispiaceva. Fu accolto da Danielle … la padrona del locale. Il marito Dominic era già nella sua postazione di pizzaiolo . Fu fatto accomodare dalla sorelle July e Glory … entrambe bionde e carine . Oggi c’era da mangiare tra le altre cose anche un paio di cose dell’agognato pesce e lui scelse quel tipo di menù. Era molto contento di come si erano messe le cose. All’inizio dell’indagine era molto nervoso in quanto non si riusciva a cavare un ragno da un buco ma poi le cose avevano improvvisamente cambiato direzione . Si era ottimamente seminato ed ora si stava cogliendo il meritato raccolto. Era curioso se la perquisizione in casa Beckett avrebbe dato dei responsi positivi. Si cercava la refurtiva … ma anche i due mefisto usati per la rapina. Erano le ore 17 quando Tody chiamò Ellery : “ Ciao . Vieni pure da me : ho fatto portare in centrale la nostra coppia e mentre loro non sono a casa un paio di agenti la stanno perquisendo da capo a fondo !”. “ Va bene arrivo . Stavo giusto uscendo dal lavoro . “ disse lo speaker . In mezz’ora fu da lui. Si accomodò nella stanza a fianco di quella dell’interrogatorio dove poteva vedere senza essere visto e iniziò il consueto rituale : un avvocato era presente con i due imputati. “Buonasera Ed … buonasera Lory “ esordì l’ufficiale “Abbiamo numerose prove contro di voi riguardo la rapina alla locale banca. Prima di tutto siamo risaliti all’auto usata che era stata noleggiata a nome suo “ disse rivolto alla signora “ Inoltre siamo arrivati anche a trovare il negozio di duplicazioni chiave nel quale lei“ e si rivolse a Beckett “ … ha fatto eseguire una copia delle chiavi della banca in modo da poter entrare senza problemi . Inoltre abbiamo notato dei movimenti sospetti nel vostro conto corrente . Adesso stiamo perquisendo la casa e siamo convinti che qualcosa di interessante uscirà anche in questo caso . Avete qualcosa da dichiarare ?”. I due non proferirono parola : Ellery aveva notato un certo irrigidimento quando Tody aveva detto della perquisizione ed era convinto che in casa da qualche parte ci fosse la refurtiva. Era un’abitazione moderna : una villetta con a fianco un posto macchina coperto e una piccola rimessa. Gli agenti la stavano setacciando da capo a piedi alla ricerca di un qualsiasi tipo di nascondiglio. Intanto l’interrogatorio era ad un punto fermo : Tody stava incalzando i novelli Bonnie and Clyde ma non usciva niente . Ad un certo punto fu chiamato fuori dalla stanza e vi rientrò con due grandi sacchi e due mefisto in mano e li mostrò ai due : “ Adesso volete dire qualcosa oppure ancora tacere ? Li abbiamo trovati nella caldaia invernale che al momento non era stata ancora usata . Erano ben nascosti anche in questo caso : nella parte superiore dell’elettrodomestico. I due mefisto invece erano nell’impianto di condizionamento. Ed Beckett e Lory Funt vi dichiaro ufficialmente in arresto per la rapina alla banca ! “ . La ragazza esplose subito a piangere e disperatamente : aveva realizzato che i prossimi anni della sua vita li avrebbe passati in carcere . Il marito fu più impassibile e fu solo allora che parlò : “ La responsabilità è tutta mia . Una serie di investimenti sbagliati e troppe spese mi avevano portato alla rovina . E’ così che ho pensato nel tempo di portare a termine quello che per me doveva essere la rapina perfetta e ce l’avevamo quasi fatta … mannaggia . Collaboreremo con voi su tutto pur di ottenere uno sconto sulla pena !” e poi rivolto alla moglie “ Mi dispiace molto cara che sia finita così. Ci abbiamo tentato ed è andata male . E la abbracciò !”. Adesso era veramente finita. Li portarono in due celle separate in attesa di essere trasferiti nei relativi carceri … uno maschile e uno femminile. Erano distrutti e sembravano comunque pentiti di ciò che avevano fatto : avevano giocato col fuoco e si erano scottati! Ellery raggiunse il capitano nella stanza degli interrogatori : “ Complimenti ! Ha fatto un buon lavoro e meno male che gli agenti hanno trovato i due mefisto e la refurtiva a casa loro. Sono stati molto bravi a scoprire il nascondiglio. Bravi tutti !”. “Grazie Ellery … come sempre grazie a te per il prezioso aiuto che anche questa volta ci hai saputo dare . Le tue deduzioni ci sono state molto utili. Da parte di tutta la centrale ti porgiamo i nostri ringraziamenti !”. “ Molto gentili … veramente … … li apprezzo. Siamo stati … siamo … e saremo sempre una grande squadra ! Adesso posso andare a casa felice e contento!” . “Certamente e saluta Candida e scusati con lei se in questi giorni ti ho un pò sequestrato !”. “ Non mancherò !” rispose e si diresse alla sua macchina. Arrivò nel suo appartamento e abbracciò la moglie : “ E’ finita anche questa volta!” e gli spiegò tutto quello che era successo dal momento che aveva lasciato il lavoro per andare dal capitano … sino a quando uscì dalla centrale. Dopo chiamò al telefono anche Mario e spiegò anche a lui tutti i fatti che erano accaduti . Il cugino si complimentò con lui e si rammaricò ancora di non essere potuto calare a valle per dare il suo contributo . “ Sarà per la prossima volta !” lo rassicurò Ellery. L’ ora si era fatta tarda e decisero di andare al Surfers a mangiarsi una buona pizza . “Ciao ragazzi “esclamò J.Luke “ … si sta spargendo la voce che abbiate fatto ancora centro con le indagini … sto parlando della banca !”. “ Hai indovinato “ disse lo speaker “ E’ di poco tempo fa che abbiamo concluso le indagini . I colpevoli erano Ed Beckett e la moglie . Adesso passeranno un pò di tempo nelle patrie galere. !” . “Complimenti “ riprese il boss del locale “ Vi porto la solita pizza a metro ? “ . “ Certamente : è una garanzia di qualità e bontà !” disse Candy. Dopo una decina di minuti il gustoso piatto era davanti a loro. Ellery accompagnò il tutto con mezzo litro di vino bianco … Candy con una Pepsi media . Mangiarono come sempre con appetito e gusto “Allora! “ disse la ragazza rivolta al marito “ Come ci si sente ad aver risolto l’ennesimo caso ? “. “ Beh … è stato un lavoro di gruppo e bisogna dividere il merito con Tody e la sua squadra … ma direi che mi sento bene e sono soddisfatto. E’ una sensazione di rilassamento e soddisfazione . Ma sai la più bella soddisfazione quale è ? “ . “ No … dimmela !” disse la moglie . “Quella di avere una consorte come te !” e la bacio’.

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